Capitolo 29

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Emily

«Jessica, stiamo solo andando al cinema!» esclamo tirandole addosso il terzo vestito che mi ha lanciato addosso. È davanti al mio armadio con i pugni serrati sui fianchi a decidere cosa dovrei mettermi.

«Andare al cinema significa appuntamento, quindi devi vestirti in modo elegante» chiudo gli occhi unendo le mani in segno di preghiera e prendo un respiro profondo.

«Jess stiamo solo andando ad un cinema all'aperto e in più... morirò di freddo con un vestito !» la mia amica si gira verso di me e mi guarda disperata. Viene a sedersi con il broncio sul mio letto mentre vado a scegliere il mio abbigliamento. Cody stamattina mi ha gentilmente proposto di accompagnarlo al cinema all'aperto visto che aveva due biglietti gratis, con quei suoi occhi teneri non ho saputo resistere. Scelgo dei pantaloni neri, una camicia leggera a maniche lunghe verde militare e infine le mie Stan Smith nere. Jessica appena vede quello che ho indossato si colpisce la mano con la fronte, scuotendo la testa a destra e a sinistra. Io la ignoro e vado davanti allo specchio per mettermi un po' di mascara.

Ecco, sono pronta. Faccio per prendere la mia giacca in pelle ma mi ferma con un gesto della mano. «Dove pensi di andare con quella giacca li ?» chiede strappandomela dalle mani. Cos'ha di male la mia giacca? La guardo confusa e lei sorride maliziosamente.

«Fai in modo che ti dia la sua, ai ragazzi piace quando indossi le loro giacche. E viceversa. Buona fortuna e domani mattina voglio tutti i minimi dettagli ! Capito, signorina ?» faccio il saluto militare e lei sorride scuotendo la testa. Mi abbraccia dandomi un bacio sulla fronte, prima di uscire dalla mia stanza. Guardo l'ora sul mio cellulare. Mancano sette minuti ancora, così decido di avviarmi al parcheggio del campus, dove ci siamo dati appuntamento. Appena esco mi trovo faccia a faccia con una ragazza. La guardo meglio e ha un non so che di familiare... ma certo ! È Tessa, l'ex ragazza di Cody.

«Guarda guarda un po' chi abbiamo qui !» dice alzando le braccia in aria. I suoi occhi azzurri sono talmente chiari che sembrano ghiaccio.

«Tessa, giusto ?» le chiedo accennando un sorriso. Lei non ricambia e piano il mio sorriso scompare sul mio colto.

Che cavolo di problemi ha ?

«Non ci ha messo molto per rimpiazzarmi a quanto pare...» alza gli occhi al cielo e se ne va verso i sanitari. Mi incammino verso il parcheggio titubante. Ho fatto la cosa giusta, accettando il suo invito ? Insomma, ha dimostrato chiaramente di essere interessato a me, ed io invece non ho dimostrato nulla. Forse perché non c'è nulla da dimostrare. Lo vedo appoggiato alla sua macchina con il telefono in mano mentre guarda qualcosa di divertente, dato che ha un sorriso stampato sulla faccia. Indossa dei jeans neri con una maglia bianca ed una giacca in jeans azzurra. Per fortuna che non ho messo il vestito proposto da Jess, mi sarei sentita troppo elegante.

«Posso sapere cosa ti diverte così tanto ?» chiedo appena arrivo di fronte a lui. Sussulta dallo spavento mettendosi una mano sul cuore. Mi fa un sorrisino malvagio.

«Fidati, non vorresti saperlo !»

«Invece si, voglio saperlo !» protesto sorridendo altrettanto. Lui in tutta risposta mi mostra il suo telefono e leggo il messaggio da parte di Edward.

"Mi raccomando : niente scambi di saliva eccessivi ;)"

Dopo aver letto il messaggio, credo di essere diventata rossa da fare paura. Provo una sensazione strana nel pensare che tra me e Cody ci possa essere un bacio. Lui sembra accorgersene e trattiene una risatina toccandomi la punta del naso.

«Ti avevo avvisata ! Andiamo piccola Emily» mi apre la porta della macchina e mi fa segno di accomodarmi con un inchino mentre mi prende la mano per aiutarmi. Esistono ancora questo tipo di ragazzi ? Così teneri, carini e premurosi ?
Fa il giro della macchina ed entra anche lui. Mette in moto la macchina e accende la radio mettendo una canzone che non conosco. C'è un silenzio imbarazzante, ed io non so che dire per rompere il ghiaccio. Lui picchietta il volante con le dita e muove la testa a ritmo della musica. Osservo i lineamenti del suo viso, la sua mascella perfettamente scolpita, le sue labbra piene e rosee, i suoi capelli dove ci passa costantemente la mano... sua madre ha fatto davvero un buon lavoro !

«Sbaglio o mi stai fissando ?» si gira di colpo verso di me con un sorriso stampato in faccia e io faccio quello che mi riesce meglio : divento rossa e sento un po' di caldo. Lo sento soffocare una risatina mentre si concentra sulla strada. È bello, ed è perfettamente cosciente di esserlo, solo che non fa il presuntuoso come altri ragazzi farebbero. Gli colpisco la spalla scherzosamente e lui sorride facendo apparire le sue fossette.

«Non sei affatto divertente !» dico, mi fa l'occhiolino e cambia canzone.

Non ci mettiamo molto ad arrivare, circa venti minuti, e prima di passare oltre le sbarre Cody mostra i nostri biglietti. Le sbarre si alzano e noi entriamo e parcheggiamo in terza fila. Usciamo tutti e due e si dirige verso il porta bagagli estraendone una coperta. Vedo che ha pensato a tutto. Mi guardo intorno e vedo molte coppie che sono sedute sul cofano mentre aspettano che il film cominci. Mi sembra di aver capito che il film è una commedia. All'improvviso mi sento sollevare da terra e la mia guancia incontra il torso di Cody. Allaccio subito le mani intorno al suo collo per non cadere e lui sorride mentre mi appoggia delicatamente sul cofano della macchina.

«Arrivo subito» mi fa l'occhiolino e si dirige verso un furgoncino che vende pop corn e roba varia. Senza volerlo osservo il suo sedere e beh... devo dire che non è un brutto spettacolo.

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