-Che ne sarà di noi? -
Erano già passati alcuni giorni da quando Christa, ormai conosciuta come Historia Reiss, aveva ricevuto un misterioso diario accompagnato da un bigliettino.
Ne il biglietto, ne tanto meno il diario citavano chi avesse riempito di parole quelle pagine eppure alla bionda parve tutto chiaro fin dal primo giorno.
Rileggeva tutto, ogni giorno, le aveva lette talmente tante volte in quei giorni che sapeva quasi tutto a memoria...quelle pagine, l'unica speranza alla quale si stava aggrappando; le avrebbe rilette fino a quando l'inchiostro non si sarebbe sbiadito e le pagine non si sarebbero ingiallite e rovinate.
In realtà non aveva proprio letto tutto...le mancavano le ultime e lei aveva fatto come il biglietto chiedeva..."Quando sarai pronta leggi le ultime pagine. Potranno passare anche anni e/o mesi, l'importante è che quando te lo sentirai lo farai"
La tentazione ogni sera era forte, il volerlo leggere la stava mettendo a dura prova. Ma, per quanto fosse difficile, non ci provò mai.
Quella sera si sentiva pronta: Pronta ad apprendere la verità celata in quelle ultime pagine. Pronta ad affrontare brutte sorprese. Pronta a tutto.
La luce fioca del lume che illuminava la stanza, sembrava spegnersi da un momento all'altro, ma questo non le importava...desiderava sapere. Aprí il diario e con delicatezza iniziò a sfogliare quei fogli pieni di parole, pensieri e cancellature...a volte i pensieri era lasciati a metà oppure il discorso veniva cambiato e/o troncato anche dopo poche righe dall'inizio. Beh di certo quel modo di parlare era così noto alla ragazza che non si stupì neanche del fatto che il diario non fosse mai firmato.
Arrivò nella pagina dove vi era tutto quello voleva sapere da quando aveva ricevuto. Dubbi e speranze iniziarono a mescolarsi nella testa, creandole una confusione totale. Non capiva se aveva più voglia di leggere oppure di lasciare tutto lì per paura di qualche brutta notizia. Eppure nonostante questi pensieri abbassò lo sguardo e iniziò a leggere.Caro diario,
Bene credo di essere arrivata alla fine di tutto.
Ho finito con il raccontarti delle mie giornate, con dirti di come io ho dovuto dovuto scrivere le pagine lontana da Reiner, con il dirti tutto. Anzi in realtà non ho neanche mai iniziato . Il vero inizio è qui.
Se stai leggendo questa pagina allora vorrà dire che sei pronta ad accogliere quello che scriverò...Innanzitutto ti ho conosciuta quando ci addestravamo, ti avevo già notata nelle prime file ma non avevo dato molto peso a te. Fino a quando non ti vidi quella sera che portavi da mangiare a Sasha e ha detta mia recitavi bene la parte della "brava ragazza altruista" tanto da chiederti di sposarmi.
"Ahahaha forse sono stata sciocca a dirgli così"-l'ho pensato tante volte mi cara e dolce Christa...anzi Historia.
Non avrei mai pensato di legare con te così tanto, da passare intere giornate insieme. Tu così altruista e gentile mentre io, come dicevi tu insensibile e sgorbutica; a volte ho pensato che mi avresti piantato in asso, a volte ti ho giudicato troppo male, perfino da darti della stupida. Senza curarmi poi del fatto che non tutti hanno il mio carattere e che quindi tu potevi rimanerci male.
Beh anche se questa cosa potrebbe ferirti è giusto che tu sappia tutto: quando Reiner e Berthold pensarono di portati via...io non ho esitato a dirgli che tu saresti venuta con noi, perché pur di salvarmi lo avresti fatto. Ho detto loro che eri troppo "ingenua", in un certo senso, e che per essere accettata tu avresti fatto di tutto.
Ma ho sbagliato. Scusami. Ti ho giudicato in una maniera sbagliata...fin troppo sbagliata. L'ho capito solo quando mi hai detto: "Ora viviamo per noi stesse e non per gli altri". Li ho compreso che Christa Lenz stava morendo, la tua finta stava finendo.
Inoltre quando hai scoperto il mio segreto, non hai avuto paura e non mi hai abbandonato,mi sei stata affianco.
Lo so, perché è da te, stavi nelle prime file durante la spedizione per recuperare Eren, solo per riprendermi. Questo fatto ti ha tradita, ma nonostante questo hai continuato a supportarmi...mi chiedo perché lo hai fatto??
Per in quel momento quanto Mikasa mi stava per colpire mi hai protetto?? Infondo me lo meritavo...ti avevo appena rapito, quasi mangiato, ma tu...
Io non sono mai stata accettata, né capita da nessuno. Io, prima, ho sempre fatto il bene degli altri, ma mi sono auto inferta ferite da sola. Ho sempre vissuto per gli altri e mai per me stessa...e quando mi è stata data una seconda possibilità non potevo sprecarla in questo modo.
Poi ho incontrato te. Non so se maledire o benedire quel fottuto giorno.
Ho trovato una persona come me...e diciamo, anche se è un paragone azzardato, che io mi sono rivista in te. Non di carattere, ma riguardo il tuo comportamento. Io non so la tua storia quindi non posso sapere il motivo per il quale tu sia diventata così, ma ti prego non cambiare.
So che può sembrarti tutto strano questo...ma io ho sempre amato tutto di te: tralasciamo il tuo aspetto fisico, piccola, così carina, bionda, occhioni azzurri, il tuo comportamento così gentile, disponibile da classica ragazza modello, sempre sorridente che però nascondeva un grande segreto.
Sai ti si addice il titolo di regina...so che sarai perfetta. Perché non hai imperfezioni.
Inoltre...
Sai cosa altro ho pensato quando ho visto che il nostro rapporto continuava ad andare?? Bene, visto che non lo sai te lo dirò: - "sarà uno scherzo del destino, siamo opposte" ed è vero sia opposte, ma infondo è il nostro passato ad accumunarci così tanto. Siamo opposte, ma uguali.
Divise dalla nascita dalle persone a cui tenevamo di più, ci siamo ritrovate nella stessa barca e il fatto di essere simili ci ha fatto avvicinare, fino ad essere amiche...e ora ci siamo di nuovo separate. Che belli che sono gli scherzi del destino vero?!
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S.O.S.Y.O //Concorso One shot\\
Short StoryGenere:Yaoi (boyxboy) /Yuri (girlxgirl) Ship:Yukimuri, Mikayuu, LichtxLawless, Victuri, Soutaku, Otayuri (in corso) Avvertenze: If you don't like homosexual ship, you mustn't read it. Concorso one shot