Chiude tutti i fascicoli del giorni e li mette dentro il cassetto. Sospira massaggiandosi la testa. La prima cosa che farà appena arriva a casa é farsi fare un massaggio da Jade. Le serve, sopratutto per quello che sta succedendo.
Ci sono voluti quasi dieci anni per affrontare la cosa.
Stiles é sparito e pare che nessuno abbia idea di dove possa essersi cacciato quel ragazzo strano. Perrie sorride ripensando al giorno in cui si sono incontrati tutti e otto. Stiles le é subito saltato all'occhio perché sembrava lei a 16 anni, non che sia passato tanto tempo, ne che sia cambiata poi tanto.
Sarebbe stato bello conoscerlo meglio, se Lauren non avesse messo chiaro le cose fin dall'inizio. Sospira e si mette in piedi, cercando di rigettare indietro i ricordo.
Il tempo non si può fermare e non si può neanche tornare indietro, ciò che é fatto é fatto.
Prende la sua giacca, la borsa e si dirige verso l'uscita, salutando i suoi colleghi.
Arriva velocemente alla sua Land Rover e cerca che le chiavi nella sua borsa. Mentre cerca inizia a squillare il cellulare, lo tira fuori insieme alle chiavi, apre la portiera ed entra e contemporaneamente risponde alla chiamata.
-Che succede, Hazza?
-Devi controllare meglio la tua Sub.-dice dall'altra parte Harry e dal tono Perrie capisce che sta sorridendo
-Come?
-Sono pronto a mettere una mano sul fuoco, che Jade sa dove si trova Stiles.
-Come fai ad esserne sicuro?
-Louis dice che lei é sempre stata la più brava a mentire. Ha detto che é impossibile capire quando fa sul serio e quando scherza. Sapevi che é una bravissima falsaria? Sa falsificare una firma senza sbagliare neanche il puntino sulla 'i'.
-Spero che tu stia scherzando.
-Torna a casa e poi richiamami.
Perrie butta giù, accende il motore e parte verso casa. Arriva in dieci minuti, scende e corre in casa. Jade sentendola, le corre incontro per accoglierla, ma l'espressione di Perrie la ferma.
-Dov'è?-chiede senza giri di parole
-Come?
-Dove si trova il Sub di Derek e non fare la faccia da finta innocente e non osare negare perché so che tu sai tutto. Ora dimmi dove si trova Stiles e la tua punizione sarà meno severa.
-Io non so dove sia.-dice Jade con un'impeccabile espressione seria e sincera
Prima che una delle due se ne renda conto, la mano di Perrie entra in contatto con la guancia di Jade. Subito dopo le afferra i capelli e la mette in ginocchio.
-Dimmi subito dove si trova!-grida stringendo più forte i suoi capelli.-Dimmelo!
-Mi fai male, ti prego...
-Tu dimmi dove si trova il tuo amico, giura che non mi mentirai mai più e io ti mollo!
-Ok ok. Giuro che non ti mentirò mai più. Lo giuro.
-E poi?
Jade piange cercando disperatamente di trattenere le lacrime.
-Lasciala stare!-esclama una voce e subito Perrie alza lo sguardo-Ero nascosto nella cantina, ma ora sono qui. Ti prego non farle del male.
Perrie mola la presa, spingendola per terra. Fulmina con lo sguardo Stiles mentre prende il cellulare.
Non ha mai cambiato la scheda del telefono e quindi ha ancora tutti i vecchi numeri. Sopratutto il suo. Spera che anche lui non abbia cambiato il numero e avvia la chiamata.
Squilla, é un buon segno. Al quarto squillo risponde.
-Perrie, é successo qualcosa?
-Il tuo Sub ha occupato abusivamente il mio scantinato
