In cerca della verità

Parte 1 ♡ l inizio ♡

Odio il rumore della valigia e pesa un casino . La trascino fino al taxi, il taxista la mette nel bagagliaio e col cuore che batte forte in gola come un martello mi giro e vedo mamma che mi guarda e sospira . Lo so che vorrebbe scoppiare a piangere ,ma non lo fa , le sorrido e corro verso di lei , l abbraccio forte come non ho mai fatto prima ,  con le sue braccia delicate  mi lascia e mi accarezza come se il vento mi sfiorasse . Mi guardai attorno e prima che i miei occhi si gonfiassero mi girai e me ne andai ,  sperando di non aver scordato niente per la testa che ho pottrebbe succedere . Sali dentro , vidi quello che poteva rimanere del paese , lo sapevo che mi sarebbe mancato molto ma a volte la vita vuole che vada cosi , e chi sa ci puo sempre sorprendere . Era una calda giornata d estate e il sole mi illuminava la faccia , presi il telefono e le cuffie e mi misi ad ascoltare musica , appoggiai la testa sul finestrino e mi facevo trasportare dalla musica e dai pensieri , adoro vedere il paesaggio e pensare .Avevo paura , paura della verità , a volte la si vuole scoprire altre volte no , per paura , paura di soffrire , ma avevo scelto , volevo trovare mio padre e  chi lo sa , anche trascorrere il mio futuro. Intravedo i grossi cartelloni , e il cuore tamburella nel petto , mi si formano le formiche in pancia , mi sembra che sono piu viva , sto per saltare un grosso ostacolo, anche se devo prima  impararlo a saltare . I grossi palazzi , negozi pieni , migliaia di persone e io dal finestrino che le osservo , ci sono gruppi che cantano in strada , ragazzi che corrono , e bellissimo sembra un altro mondo , mi giro e rigiro , mi si era fatta la bocca secca a furia di rimanerla aperta , ero felice ,pensavo a tutte le cose che mi potevano capitare . Scendo e mi giro su me stessa , il taxista mi pone le valigie , davanti a me c e il college , sembra un rifugio di ragazzi sperduti, gruppi di ragazze che sparlano , altri che  scherzano , bhe tanti altri ... feci un bel respiro e presi le valige , ringraziando il taxista mi avviai all entrata ,la mia fantasia viaggiava su molti pianeti e non fermava mai , sentivo il nuovo inizio entrare nel cuore ma la paur...

《Buuum💥》

I miei libri tutti a terra , sembra quei classici film, questo succede quando si sogna ad occhi aperti , alzai la testa e vedi una ragazza abbastanza alta , con un abito leggero e appropiato con dei tacchi a 8 cm ,  eh si mi piace abbastanza la moda ,che mi autava a prendere i libri e la mia borsa , si ha di tutto nella borsa no? Le sorrisi , e lei ricambio .

Si presentò , il suo nome è emily e studia qui da 2 anni, mi sembra gentile e simpatica , intanto cammino nel corridoio , e mi sento persa , con lo sguardo cerco di capire come fanno qui , sembrano diversi oppure ero io . Finalmente dopo tanti tentativi trovo la stanza del preside , presi un bel respiro e aprii la porta , mi accolse con gentilezza e rimasi a parlare per ben un' ora . Mi accompagnò nella mia stanza e mi diede un foglio degli orari scolastici,  era entusiasmante pensare di vivere li , avevo sempre sognato di vivere in città . Col sorriso stampato negli occhi chiamai mamma e ci mettemo a parlare intanto che io svaligiai le valige , e misi tutto apposto , la camera era abbastanza grande e ci dovrebbero almeno essere altre due ragazze che abitassero li , c erano tre medi armadi e letti abbastanza grandi , una piccola scrivania e un gigante tappeto dove ci si puo tuffare dentro , il sole risplendeva come non mai , forse ero io che  pensavo che  splendeva piu di tutti gli altri giorni , spalancai le finestre e quel poco di  vento che c era mi accarezzo i capelli , mi buttai sul letto e continuai a parlare . Si erano fatte le 17: 09 e decisi di prepararmi e uscire . Domani iniziava il college ed ero super emozionata , c era molta gente fuori , il rumore delle auto , il chiacchierio delle persone , le risate dei bambini, mi era venuta nostalgia di casa  , ma dovevo iniziare uno degli scopi per il quale ero qui.