Mi addormentai sull'amaca. Il mio sonno durò solo 4 ore. Mi svegliai alle 07:30 e andai in bagno a lavarmi, avevo una strana sensazione. Quasi... Di panico, ma non ci feci molto caso.
Finita la doccia andai in camera e presi dei vestiti dall' armadio. Presi dei jeans neri, delle scarpe Adidas nere con i lacci grigi, una maglietta nera a maniche corte rafigurante il sigillo di Lucifero di un colore rosso cupo.
Dominic mi diede il buongiorno "Hey Devil boy, coraggio, muoviti a prendere lo scuolabus. Sono le 08:00"
Dom aveva ragione, presi il bracciale nero di mio padre, uscii di casa e andai alla fermata.
Ecco il gruppo di ragazze che incontrai in precedenza. Non mi dissero nulla... FORTUNATAMENTE.
Quando il mezzo di trasporto arrivò e mi sedetti, sentii nuovamente quella strana sensazione, la ignorai anche stavolta... Ero troppo impegnato a pensare a Eva.
Una volta arrivato a scuola, andai subito nella mia classe... Eva non c'era...
Durante la terza ora, qualcuno busso alla porta della classe, il professore esclamò "Avanti!" Il mio pensiero fu immediato appena la portà si aprì "Merda... Ci mancavano due sbirri" Dom urlò nella mia mente "EH! COSA!? SBIRRI!? OH E CHE CAZZO! STAI IMMOBILE SE TU NON TI MUOVI LORO NON TI VEDONO!" Io risposi "Ma quello vale per i tirannosauri". Lui allora disse con fare ironico "Guarda il lato positivo... Se vai a visitare il Jurassic Park sai come comportarti".
A rompere il silenzio fu l'esclamazione di uno sbirro "Ragazzi, la vostra compagna Eva... È stata rapita".
Il mio cuore inizio a battere senza controllo. I battiti erano estremamente veloci. Dovevo fare qualcosa.
Finite le lezioni, corsi a casa e lasciai la borsa sul divano del soggiorno e uscii immediatamente di casa e mi misi a correre senza fermarmi per arrivare il prima possibile alla Black House.
Quando arrivai chiamai Z e Wanted e arrivarono. Z con voce confusa chiese "Ragazzo, cosa hai da gridare?" Io esclamai "Eva e sparita!" Wanted ancora più confuso di Z domandò "Ehm... Chi?" Risposi urlando "LA MIA RAGAZZA È STATA RAPITA!" Z rispose "Beh, ti propongo di iniziare le ricerche allora". Risposi dicendo "NON SO DA DOVE INIZIARE!" Wanted si mise in mezzo e disse "Che ne dici di controllare a casa sua?" Ok, ammetto che l'ansia non mi fece ragionare.
Mentre stavo aprendo il portone per uscire dalla Black House, Z urlò "Hey ragazzo, dimentichi questi" e mi lanciò la felpa bianca e la maschera da fantasma che presi al volo. Indossai la felpa e la maschera, poi mi misi il cappuccio della felpa. Aspettai la notte e quando la luna piena illuminava le strade, andai a casa di Eva... Non trovai nessuno sbirro, la cosa mi sollevò parecchio. Mi arrampicai su un tubo e entrai dalla finestra della camera di Eva, sulla scrivania della sua camera si trovava un bigliettino...
"Ciao IX, tu non ci conosci, ma noi conosciamo te e la Black House, abbiamo rapito Eva, si trova in uno dei nostri rifugi, vieni a trovarci se vuoi riprendertela
LA MANO DI DIO"
Eva... Dove sei...
~PS~
ANGOLO AUTORE
HEY GENTE. Io direi che per oggi è tutto e ci vediamo alle seconda parte del CAPITOLO 11 di WAR IN MY MIND. CIAOOOOOO
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WAR IN MY MIND
Mystery / ThrillerSono il classico ragazzo a cui non interessa niente. Mio padre è stato ucciso durante una rapina, mentre mia madre trova pace solo nell'eroina e nell'alcol, ho una sorellina di 9 anni di nome Wendy, mentre io ho fatto 16 anni il 12/11/2015. Mi chiam...