Ho tirato un filo di luci di Natale
Nel cielo ora risplendono le stelle
Possiamo ora insieme osservare le più belle
Quelle che ci fanno bene e maleFigure danzanti, animali
Mostri e carretti siciliani
Tutti però silenziosi
Si librano fermi nei venti dei cieli passati
Presenti e futuri, soavi
Mai dal tempo corrosiSuoni melodiosi e silenziosi
Giungono da loro, figure ignote
Tutte libere con catene sciolte
Granelli del cielo, zucchero e saleHo tirato un filo di luci di Natale
Nel cielo ora risplendono le stelle
Possiamo ora insieme osservare le più belle
Quelle che ci fanno bene e maleVari colori riempiono il nero
Se le schiaccio nel cielo
Sembrano kaleidoscopi
Le osservo con zelo
Dal punto di osservazione di gradi zero
Diffondo la vista su mille SoliVega, dall'ottica mia non voli
All'animo mio non chiedo il senso
Dell'esistenza adesso
Che mi dice di osservare e di non domandareHo tirato un filo di luci di Natale
Nel cielo ora risplendono le stelle
Possiamo ora insieme osservare le più belle
Quelle che ci fanno bene e maleChe un senso ci sarà
Se ci hanno permesso questo
Osservare un minuscolo spazio
Dell'immenso universo
Poiché l'intelletto non è mai sazio
Fino a quando il tutto capiràTroppe luci hanno oscurato il cielo della città
Così che devo andare fuori per vederlo
Mi fermo e riparto veloce come un merlo
A tutto questo forse risponderà solo il PadreHo tirato un filo di luci di Natale
Nel cielo ora risplendono le stelle
Possiamo ora insieme osservare le più belle
Quelle che ci fanno bene e maleGiochi di luce
Incantevole fiaba
Milioni di colori
In campagna da una casa
O in montagna da un prato di fiori
Il sentiero cosmico mi conduceÈ grazie a voi che c'è luce
Mie adorate sfere
Rosse, arancioni, azzurre e nere
Tutto parte da voi e ritorna in voiHo tirato un filo di luci di Natale
Nel cielo ora risplendono le stelle
Possiamo ora insieme osservare le più belle
Quelle che ci fanno bene e maleSirio, Vega e Aldebaran
Il Cane abbaia
Il Toro attacca Orione
Chissà di loro che sarà
Già lo sapevano i Maya
Di noi che resterà?