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Joon aveva portato la scatola ed i proiettili con sè, diceva che li avrebbe esaminati e robe simili.
Andare a scuola in questa situazione era sul serio angosciante, mi guardavo circospetto intorno mentre entravo nell'imponente edificio.

Gli altri studenti mi guardavano ancora con sguardo curioso ma non gli diedi peso perché il mio cellulare prese a squillare, era un numero sconosciuto, risposi.

<<Pronto? Jimin sono Taehyung!>> i brividi mi scossero, iniziai a camminare più velocemente.
<<Taehyung! Come stai? Ti trattano bene lì?>> gli chiesi a raffica, lo sentì ridacchiare.

<<Si si tutto bene Jimin! Allora? Avete scoperto qualcosa?>> sospirai, avrei tanto voluto dirglielo, ma dopotutto, stavo parlando con Taehyung tramite una linea telefonica sotto osservazione, non potevo dirgli nulla delle nostre "indagini".

<<Ehm... si si, e tu piuttosto, hai capito perché ti hanno arrestato?>> Taehyung tossì <<Ahh Jimin ti ricordo dell'accendino che avevo perso? Quello verde?>> cosa c'entrava adesso l'accendino? Non stavo capendo.

<<Si ma Tae non capi->>

<<È stato quell'accendino a procurare quelle ustioni a Kookie... mi hanno incastrato Jimin>> dice a bassa voce.
Io avevo la bocca spalancata e mi si era accapponata la pelle.

Dovevamo trovare il vero assassino, e alla svelta anche.

<<Jisoo! Oh caro il mio Jisoo!>> esclama Joon mentre entriamo nella segreteria, il ragazzo in questione, posizionato dietro una piccola scrivania in legno, lo guarda, allibito.

<<Namjoon cosa vuoi?>> chiede mentre si sistema gli occhiali neri sul naso.
Joon si poggia con i gomiti sulla scrivania e si tiene le guance con i palmi delle mani, fingendo un'espressione carina.

<<Ti ricordi quel favoretto che ti avevo fatto? Ecco vedi oggi avrei bisogno che tu saldassi il tuo debito>> Jisoo sbuffa.

<<E sentiamo, cosa ti serve?>> Namjoon lo guarda con un ghigno in volto.

<<Mi serve la lista degli studenti>> il moro lì dietro scuote la testa <<Mi spiace ma no. Non posso. Se mi beccano finisco nei guai>>

Joon incrocia le braccia sul petto <<Finisci nei guai anche se non mi consegni quei fogli.>> all'udire quelle parole, Jisoo scatta dalla sedia a testa bassa; andando a prendere quella che presumo sia la lista degli studenti.

<<Joon eddai, sii più gentile. Lo stai spaventando!>> esclama Seokjin mentre gli da dei colpetti sulla spalla, Namjoon gli lancia un'occhiatina.

Jisoo fa il suo ritorno poco dopo con in mano in bel fascicolo <<Wow! Ma quanta gente ci 'sta quà dentro?>> esclama Hoseok alla sua vista.

<<Più di 600 studenti Jung>> apre il fascicolo e ci guarda ad uno ad uno.

<<Prima che vi consegni la lista degli studenti, avrei bisogno che mi diceste a cosa vi serve>> Namjoon ruota gli occhi e sbuffa sonoramente.

<<Mai sentito parlare dei "cazzi nostri" Mh?>> gli risponde acido, Seokjin gli da uno schiaffo dietro la schiena e Joon gli lancia un'occhiataccia.

<<Senti, ci serve il fascicolo perché dobbiamo accertarci di una cosa... Jisoo perfavore...>> dico io. Lui si siede alla scrivania e inizia ad armeggiare con il suo computer.

Yoongi lo guarda interrogativo <<Allora?>> gli chiede. <<Fate in fretta>> si limita a dire Jisoo.

Joon con un sorriso a 32 denti prende il fascicolo e lo posa sulla fotocopiatrice, in cerca della lettera J per individuare il presunto assassino.

Tremo all'idea di essere ad un passo dalla scoperta di colui che gli ha fatto del male.

Setacciano la sezione J da cima a fondo, ma niente.
Il nome Joo Doyung non era sull'elenco.

<<Ma com'è possibile?!>> esclama Hoseok mentre riguarda per l'ennesima volta l'elenco.

<<Magari non è in questa scuola...>> azzarda Seokjin, ma Yoongi scuote la testa, convinto.

<<È impossibile. Deve per forza essere uno studente di questa scuola!>>
Ormai speravamo in qualcosa di letteralmente impossibile, se davvero l'assassino di Jungkook veniva a scuola con noi perché non era sull'elenco?

<<Magari ha cambiato scuola>> l'ipotesi di Seokjin sembra valida, ma non mi convince, nemmeno agli altri a giudicare dal loro sguardo incerto.

<<Buongiorno!>> mi giro e vedo un uomo ed una donna, si guardano un pochino spaesati.

<<Salve. Come posso aiutarvi?>> dice Jisoo cordiale. <<Cercavamo il preside, nostro figlio in questo periodo non è nel suo miglior periodo e pensiamo sia a causa... della sua adozione...>> tendo l'orecchio per sentire il discorso della donna che ora aveva preso a torturarsi le mani.

<<Nostro figlio sa di esser stato adottato e dato che da quando è venuto a vivere con noi gli abbiamo cambiato nome, pensiamo che voglia, si insomma, avere con sé ancora qualcosa della sua famiglia biologica...>> ora tutti noi che davamo le spalle alla coppia, prestavamo attenzione al loro discorso, stavamo tremando.

<<Ed è per questo che siamo andati all'anagrafe per cambiare il suo nome. Ecco, questi sono i documenti per aggiornare le pagelle e l'elenco degli studenti!>> Jisoo sorrise all'uomo e prese quei fogli, iniziando a sfogliarli, per fare degli accertamenti, credo.

<<Qual è il nome di vostro figlio?>> chiese Jisoo mentre iniziava ad armeggiare con il mouse del computer ed a digitare qualcosa sulla tastiera.

<<Moon Jongup>> ah! Il fotogtafo ufficiale della scuola! Quello che mi aveva dato l'ultima foto fatta a Kookie la sera della festa.

<<Bene ed il suo nuovo nome?>>

<<Joo Doyoung>> il mio cuore perse un battito. Letteralmente.





[Me]

Ecco quaaaa! Perdonate l'attesa!
Lo so che non aggiorno da un sacco di tempo e mi dispiace.
Ma ho preferito concentrarmi su un'altra fanfiction, sempre riguardante i BTS, è una Yoonmin, se vi va andate a leggerla! Si chiama Broken!

Grazie per il vostro supporto e per la vostra pazienza!♡

地獄  [Bangtan Boys]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora