Mentre i fratelli litigavano Martinus esultò.
"Finitoo!" Disse stiracchiandosi, poi si buttò sul letto.
"Si, beh è venuto bene!" Disse Martina guardando l'ultimo pezzo del video.
"Mhm...mi fai un massaggio?" Chiese Martinus sdraiato sul letto.
"Mhm... solo se lo conti come obbligo"
"Mhm okay"
"Okay un obbligo in meno" disse facendo il segno della 'V', come per dire 'fatto', nel vuoto.
Martinus si tolse la maglietta lasciando Martina a bocca aperta.
"Ehm.. si..." disse mordendosi il labbro.
"È un problema? Me la rimetto se vuoi..." disse lui con un sorrisino e riprendendo la maglia.
"No!" Disse quasi urlando, poi si schiarì la voce.
"No... ehm, va bene anche senza" disse diventando rossa,
Martina si mise a cavalcioni sulla sua schiena e incominciò a massaggiare.
"Ah... un po' più a destra...Mhm ora un po' più a sinistra... ora-"
"Okay, non sei un navigatore! Lasciami fare" disse lei infastidita.
"Haha, okay va bene" disse lui prendendola in giro, passarono pochi minuti e lui incominciò a stufarsi, lui voleva baciarla, abbracciarla, allora incomincio a farla ridere: facendo delle piccole onde con il sedere e facendola rimbalzare, lei incominciò a ridere e cadde sul letto. In un attimo i ruoli si rovesciarono, lui era sopra di lei che gli faceva il solletico.
"Ti prego basta!" Disse Martina con le lacrime agli occhi.
"Smetto solo se ripeti quello che ti dico" disse lui continuando la sua tortura.
"Okay, okay!" Disse lei senza smettere di ridere.
"Ripeti: Martinus sei il miglior fidanzato che io abbia mai avuto..." lei tra le risate e le lacrime, ubbidì e ripeté.
"Brava poi: Ti amo." Disse lui infine, smise di farle il solletico e lei si tirò su.
"Ti amo" disse lei sorridendo, lui appena senti quelle parole, fece un sorriso che forse non aveva mai fatto e la baciò, buttandola di nuovo sul letto."È quasi ora di pranzo devo avvertire mia madre!"disse lei alzandosi dal letto, di scatto, prese il telefono e scrisse alla sorella per sapere dov'era.
Nessuna risposta.
"Strano è online ma non mi risponde... la chiamo?" Domandò Martina
"Si, è strano, io sento mio fratello"
"Mel dove sei?...che succede? Perché piangi?... okay arrivo"
"Piangeva? Perché?" Chiese Martinus.
"Non lo so, non ho capito nulla... andiamo, forse hanno litigato? Non l'ho mai vista piangere se non per i film"
"Mhm... neanche Marcus mi risponde... lo chiamo aspetta"
"Okay, ci sentiamo tra un po' io vado a vedere che è successo"
"Okay, fammi sapere io ti dico quando mi risponde"
Si baciarono e Martina uscì di casa.Arrivò sotto casa sua e vide Marcus.
"Ei Mac, che succede?"
"Ei...ehm abbiamo litigato" disse mettendosi le mani fra i capelli.
"Perché?"
"Perché quello stronzo di Alessio è sempre in mezzo! Gli ha scritto che non dovrebbe stare con me e che dovevano vedersi per parlare, una altra volta! E quando l'ho visto sono uscito fuori di testa. Gli ho risposto e lei si è incazzata" disse Marcus.
"Mhm... ci penso io, vieni. Ah c'è tuo fratello che ti sta cercando" aggiunse entrando in casa.
"Mhm okay ora lo chiamo" entrò e salì le scale seguita da Marcus.
"Aspetta qui, la calmo e poi di sicuro vorrà parlarti" disse Martina ed entrò.
Marcus non risuscita a stare fermo, faceva su e giù nel corridoio, e per distrarsi decise di chiamare il fratello.
"Ei" disse Marcus appena rispose il fratello
"È da venti minuti che ti sto chiamando! Che è successo?!"
"Abbiamo litigato..."
"Perché?"
"Ti spiego dopo ora parlo con Mel e poi ti dico" disse infastidito e nervoso.
"Okay Marti e già arrivata?"
"Si, le sta parlando"
"Okay allora a dopo"
"Ciao." E attaccò.
STAI LEGGENDO
Go where you go|M&M| fan fiction.
FanfictionTanto tempo fa, da una semplice amicizia tra bambine, nacque una sorellanza.... Le due sorelle, affronteranno un'estate piena di sorprese, incontreranno due bellissimi gemelli: Marcus e Martinus, con cui stringeranno subito amicizia e qualcosa di pi...