"Odio e Disperazione dovrebbero essere ciò che rimane"

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???
Vedo Nicol che dorme e mi viene voglia di ucciderla, dopotutto lo posso fare. Ma lei non ha colpa. Ha colpa di altro, di quello che sta succedendo a Reginald, non a me. Ciò che mi fa arrabbiare è che lei è la discendente di colei che mi ha fatto ciò.

Mi siedo accanto a lei cercando di capire il perchè non riesco a provare rancore verso di lei. Le si sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio :"Nicol...Hai un bel nome. Spero solo tu non sia come lei. Che ciò che sta succedendo a Reginald tu non lo stia facendo intenzionalmente" chiudo gli occhi :"E' davvero curioso. Come mai non riesco ad odiarti, o ad odiare lei...dopo ciò che mi ha fatto Odio e Disperazione dovrebbero essere ciò che rimane nel mio cuore, invece ancora oggi la amo, mi dico che è sbagliato. Ma continuo a serbare del rancore" la guardo mentre dorme e le sorrido :"Aiutami, almeno tu Nicol. So che sei buona di cuore. Hai salvato Nash mille volte, avresti sacrificato la tua stessa vita per lui. Io e te siamo simili, per questo ti chiedo aiuto" sento le mie ali dietro la schiena :"Mi spiace, alla prossima seduta. Ricordami Nicol" le dico e me ne vado vedendo che Reginald era ormai vicino.

Rimango vicino e sento loro due che parlano, anche di me, ma Nicol non lo sa. Sorrido quando dice che io e lei siamo uguali :"E' la verità credimi. Siamo entrambi Anime Spezzate, ma io rischio di rompermi completamente" volo via dopo averle sussurrato queste parole nella mente.

Nicol
Mi giro verso la finestra e Reginald segue il mio sguardo :"Ma è pericoloso?" io scuoto la testa :"Ha solo bisogno di una mano, ma non so come farlo" lui sospira :"Sai come si chiama, forse lo conosco" :"Non me lo dice mai. So solo che ha gli occhi verdi, verde chiaro" lui capisce :"Come quelli di Nicol intendi dire?" io annuisco :"Esatto, proprio come i suoi" :"Non credi possa essere...insomma. Nash" io spalanco gli occhi :"Avrebbe senso, con quello che mi dice, ma...allora perchè non mi uccide?" :"Perchè non vuole, lo ha detto lui stesso, che non riesce a provare rancore" io abbasso la testa e lui mi abbraccia forte a sè :"Spero sia solo un sogno a dire il vero" io sorrido :"Sai, anche io".
Scendo nella sal principale dell'Hotel e ritrovo i ragazzi con Castle e Beckett sospiro e li rimando nel loro mondo :"Uffa!" io li guardo fissi :"E va bene" dicono alla fine e Hikari sorride.

E' quasi sera decido di andare di sopra e chiudere le finestre quando entro nella mia lo vedo :"Nash?" chiedo e sento che ride dolcemente e si gira :"Nicol" chiude la porta e io sussulto :"Sai che non ti farò del male" io annuisco ed espiro pesantemente :"Ho paura per quello che mi potresti chiedere" :"So che puoi rispondermi" mi dice avvicinandosi :"Ti ho raccontato la mia storia, ma non mi hai mai detto che ne pensi" io chiudo gli occhi e lui capisce, prendendomi le mani :"Ferirti non servirà" dice e mi guarisce le ferite :"Siete in due tra l'altro" :"Come lo sai" lui mi sorride :"Ho ancora il Legame con lui. E sento che è felice per questo" io sospiro :"Nash, perchè credi di dover odiare Nicol?" :"Ciò che ha fatto, mi ha ferito. Ma non riesco ad odiarla, anche se so che una parte di me...riuscirà a prendere il sopravvento. Sono un demone Nicol alla fine, noi nasciamo Spezzati in due parti. Una continua ad assillarci fin da piccoli, e ci accompagnerà per tutta la vita, è quella della Vendetta...io non riesco a combatterla, non più. Ti scongiuro aiutami!" dice e vedo le sue lacrime nere :"Nash. Io non so cosa dirti, se non di continuare a combattere. So che non posso darti un aiuto concreto, ma il mio consiglio è questo" lui mi guarda stupito :"Continua a crederci, continua ad amarla. Purtroppo la vostra è stata solo un'incomprensione...tutto qui" :"Dici che dovremmo parlarne?" io gli sorrido e gli stringo le mani con fare rassicurante e sembra funzionare :"So che può sembrarti impossibile, ma fidati di me. Magari non subito, quando avrai sconfitto del tutto la parte della Vendetta" lui mi sorride e mi bbraccia :"Grazie, sapevo che mi posso fidare di te" io sorrido e gli accarezzo la testa :"Se mai ti servisse una mano...sai dove trovarmi" gli dico e lui vola via lasciando cadere una piuma nera.

:"Somigli in modo spaventoso a Reginald..." sorrido :"Anche io e Nicol dopotutto ci somigliamo, credo sia normale".
Chiudo la finestra e scendo di nuovo giù :"Finalmente, certo che sei di una lentezza incredibile!" dice Hannon e io rido :"Scusa, non volevo".

Poco dopo ci preparammo per vedere la Finale tra Christopher e Kreiss, poi i giorni seguenti ci sarebbero stati altre due sezioni di duelli.
Io contro Yuya e Kite contro Reginald.
Alla fine della settimana eravamo rimasti solamente noi quattro.

Crystallia & ZexalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora