Era terrificante, se pur lontana. E Danse e Piper avrebbero dovuto andare proprio lì dentro.
Danse non fu mai più certo della sua morte come in quel momento. Neppure l'esperienza di un mese prima, con i fucili della pattuglia della Confraternita piantati in faccia, era paragonabile a quell'esperienza.
Sentì Piper prendere un respiro, ma quando si girò per guardarla la donna stava già iniziando la discesa in direzione delle rovine che si vedevano a una certa distanza, a metà tra loro e la tempesta all'orizzonte. Quelli dovevano essere i resti dell'antica cittadina di Jericho, sulle rive del lago Champlain.
L'area era priva di alberi, in senso stretto: spuntavano dalla neve solo tronchi spezzati, in maniera non dissimile dal paesaggio del Mare Splendente del Commonwealth: solo che la forza distruttrice in questo caso era di origine differente. L'intera zona era difficile da navigare per via dei resti sommersi di quelle piante, invisibili nella neve ma che rendevano la strada infida una volta che ci capitavi sopra. Spesso entrambi furono sul punto di cadere, ed erano costretti a muoversi molto più lentamente, sprecando ore preziose.
Quando arrivarono finalmente nei pressi delle rovine, il tempo iniziò a peggiorare. Oltre al vento, che non aveva dato loro tregua dal momento in cui erano scesi dalla collina, ci si era messa pure la neve. Non era fitta, né forte come ci si aspettava essere quella di una bufera a tutti gli effetti: era sollevata direttamente dal terreno dalla forza delle raffiche, e tendeva a finire in faccia e negli occhi. Il sole era scomparso già il giorno prima, e il cielo da bianco stava lentamente diventando plumbeo.
-Non possiamo andare avanti per oggi!- urlò Danse, per farsi sentire oltre le raffiche. –Dobbiamo trovare un posto per fermarci e passare la notte!-
Piper, qualche metro più indietro, piantò il bastone nella neve. Aveva il fiato grosso, ma nonostante la fatica riuscì comunque a lanciargli uno sguardo duro. Tuttavia, dopo una breve riflessione, annuì. –Ho visto una casa intatta, da quella parte!- urlò di rimando, indicando un punto alla loro destra. Guardando, Danse poteva vedere un edificio appena sopraelevato rispetto agli altri. Aveva un tetto, e quello doveva bastare. Lentamente, si mossero in quella direzione.
Ci volle un'ora per attraversare le rovine con abbastanza cautela da non uccidersi. La neve era infida, e in certi punti quella che pareva essere una strada piana si piegava in una ripida discesa all'improvviso, rischiando di farli cadere o di far loro slogare una caviglia se non prestavano abbastanza attenzione. Con il vento e la neve che veniva spruzzata loro negli occhi, era difficile vedere quegli avvallamenti per tempo.
Ora che erano marginalmente più vicini alla casa, che sedeva un po' lontana dal villaggio principale, videro che aveva sì un tetto, ma che quella che pareva essere una torre era stata spazzata via dal vento, lasciando solo una struttura arzigogolata completamente scoperchiata, più alta della struttura vera e propria di almeno un piano. Danse pregò che il pavimento lì non avesse ceduto, lasciando il piano inferiore in preda alla furia degli elementi. Se così fosse stato, quello sforzo sarebbe stato inutile.
Non avevano idea di che ora fosse, né di quanto mancasse al tramonto (non doveva essere molto, ormai: le giornate erano sempre più corte), ma marciarono per quelle che sembrarono ore, il cammino reso più difficile da una pendenza che dalla loro precedente posizione non avevano notato. Nonostante le protezioni, Danse sentiva ogni respiro di aria gelida bruciargli i polmoni, che parevano in grado di assumere sempre meno aria. Camminava solo per pura cocciutaggine, tenendo lo sguardo fisso sui propri piedi, decidendo di passo in passo dove metterli per assicurarsi che fosse sicuro.
Per questa ragione, forse, o per l'ululare del vento, Danse lì per lì non sentì il verso di sorpresa che emise Piper, rimasta ancora una volta indietro. In seguito, non avrebbe saputo dire cosa lo spinse a girarsi, in quel momento: se un presentimento, il suo istinto, o il puro, semplice caso. Ma lo fece, e vide che la donna era sparita alla vista.
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Fliegerabwehr - A Fallout 4 Story
FanfictionL'ombra del conflitto incombe nuovamente sul Commonwealth quando la Confraternita d'Acciaio dichiara guerra ai Minutemen. L'accusa è di aver tradito la razza umana, per aver nascosto e assecondato la Railroad nei suoi sforzi per la protezione dei sy...