<<Nemmeno il tempo di abbandonare il sistema di Cascalia che mi giunsero nuovi ordini da Europa. La flotta separatista aveva attaccato il sistema di Oralion.>>
Grahoon rimase in silenzio ad ascoltare Sol. Kra si lasciò sfuggire uno sguardo ambiguo verso l'ammiraglio, forse chiedendosi se fosse il caso di raccontare anche quello.
Pavel proseguì<<Avevano attaccato Oralion. La mia casa.>>
Il comandante camminò verso la finestra che dava sullo spazio profondo<<Ormai avevo perso ogni contatto con la mia famiglia, non sapevo neanche più se fossero vivi. Ma non avrei lasciato che quei tagliagole deturpassero il mio mondo natale. E soprattutto, dovevo proteggere una persona.>>In corsa verso casa
La flotta di Sol apparve nel sistema di Oralion. L'ammiraglio, nella plancia di comando, riorganizzata al meglio dopo la battaglia di Cascalia, si voltò verso un paio di ufficiali che attendevano ordini<<Prepararsi ad ingaggiare la flotta separatista. Voglio tutte le navi in posizione di battaglia.>>
I sottoposti si apprestarono a diramare gli ordini dopo un rapido inchino.Le navi imperiali si lanciarono alla carica contro la flotta ribelle. Una tempesta di dardi e fasci luminosi si scatenò nel cielo di Oralion.
<<Aprite una comunicazione con il contrammiraglio Ralstadt.>>ordinò Sol.
Un uomo in uniforme blu militare apparve di fronte all'Aurelius.
<<Ralstadt, prendi il controllo diretto della flotta durante la battaglia qui nell'orbita. La Invictus ed altri nove incrociatori entreranno nell'atmosfera del pianeta per fornire supporto alle truppe alleate a terra. Impedite la fuga delle loro navi a qualunque costo. Questa guerra finirà oggi, qui.>>
<<Sarà fatto Aurelius. Che l'Architetto possa assisterci.>>si augurò il contrammiraglio.Un gruppo di incrociatori si staccò dal fulcro della battaglia, attaccando il blocco navale che cingeva il pianeta in una morsa.
Si aprirono un varco senza troppe difficoltà, distruggendo alcune fregate.Raggiunsero in pochi minuti il cielo sopra Cancarra, la capitale planetaria.
La città era avvolta dalle fiamme. Numerosi caccia sorvolavano e bombardavano le strade cittadine, alcune fregate si spostavano avanti ed indietro sopra il cielo della megalopoli, sparando sui palazzi e sulle piazzaforti imperiali. Due incrociatori erano sospeso sopra il palazzo del governatore di Oralion, a difesa di una portacaccia e di una corazzata.Sol analizzò la situazione. La portacaccia e la corazzata avevano la priorità assoluta.
<<Ufficiale!>>chiamò Pavel.
<<Sì, ammiraglio?>>chiese sull'attenti una donna qualche metro dietro di lui.
<<Puntiamo alle quattro navi in volo stazionario sopra il palazzo del governatore. Togliamo ai separatisti il supporto aereo e dell'artiglieria della corazzata alle loro truppe di terra e daremo una grossa mano ai nostri uomini laggiù.>>
<<Sì, signore. Ha altri ordini?>>
<<Per ora no. Limitiamoci ad assaltare quella loro postazione e vediamo come reagiscono.>>
<<Agli ordini!>>La superiorità numerica e la maggiore potenza di fuoco degli incrociatori imperiali gli diede un grosso vantaggio. Ben presto le navi a scorta della portacaccia e della corazzata iniziarono a perdere quota, rese inoffensive dal martellante attacco dei cannoni delle navi attaccanti.
<<Signore?>>lo richiamò l'ufficiale di poco prima.
<<Cosa c'è?>>
<<Abbiamo ricevuto una comunicazione da una piazzaforte a terra. Richiedono il nostro supporto per una evacuazione immediata.>>
<<Evacuazione medica?>>
<<Sì, signore, ma non sono solo militari... Ci sono anche dei civili.>>
<<Stacchiamoci dal gruppo di attacco principale. Comunicate alle altre navi di proseguire nell'attacco, noi ci occuperemo dell'evacuazione.>>
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Redemption
Science FictionSiamo ormai al termine di una grande guerra che ha devastato la galassia. Su una nave nell'orbita di Oralion, un giovane ammiraglio discute con un prigioniero di guerra di ciò che ha vissuto durante quegli anni di conflitto. La sua storia ormai è sc...