ᴀʀᴛɪɢʟɪ ᴅɪ ᴘʀɪᴍᴇ ɪ - A Transformers Story

1. Il Messaggio

Quel mattino il sole batteva forte e luminoso a Kaon. I suoi raggi si riflettevano sull'armatura della femme dai colori marini. Stava lucidando la spada quando un urlo di stupore del pubblico le fece perdere l'equilibrio e cascare a terra.

<<Ed ecco l'ennesima vittoria da parte del nostro miglior gladiatore, Megatronus!>> proclamò il "presentatore" <<Ora, cari mech e femme, c'è la nostra giovane gladiatrice, Shining Swords!>>

La femme dai colori marini alzò lo sguardo all'udire il suo nome, e notò Megatronus uscire dall'Arena con vari graffi sull'armatura e un morso alla spalla destra.

<<Che ti sei fatto ora, Megghy?>> domandò ironicamente Shining a lui, che la guardò storto.
<<Secondo te? Predacons...>> rispose lui quasi ringhiandole addosso.
<Predacons? Ma com'è possibile...> pensò tra sé e sé Shining.

Megatronus notò la sua espressione perplessa.
<<Hanno detto che qualche bot li aveva notati girovagare vicino a Vos, troppo vicino. Li hanno catturati e portati qua a terminarli. Erano troppo pericolosi...>> spiegò con tono serio e la guardò <<Scusami, se...>>
<<Non farti problemi, il fatto che mi trasformo in un drago non significa che sono un predacon>>

Erano solo passati tre mesi da quando durante la sua prima, vera e propria sfida in Arena con degli insecticons, aveva scoperto di potersi trasformare in una draghessa meravigliosa. Ma lei non era un predacon, aveva le iridi ottiche azzurre, non dorate...

<<Shining Swords si scontrerà con degli sharkticons in un eccitante scontro>> proclamò il "presentatore" <<Shining è pregata di presentarsi all'Arena>>
<<Devi andare. Buona fortuna. Ricordati che il punto debole degli sharkticon è la coda>> la raccomandò Megatronus e l'abbracciò <<Non morirmi, per favore>>
<<Non preoccuparti, non oggi, non ora>> sorrise Shining e si diresse al centro dell'Arena.

...

Tre sharkticon giacevano al suolo, già mezzi morti dall'estremo caldo di quella giornata e dalla mancanza di acqua, per loro preziosa. Cominciarono a ringhiare alla vista della Gladiatrice, alla quale facevano pena delle creature così possenti e temibili, in condizioni così scarse.
Quindi decise di non farli soffrire molto.

Si scagliarono contro di lei senza aspettare il via del Giudice, aprendo le loro terribili fauci da squalo, con l'intento di morderla e farla a pezzi. Nella loro forma bot, assomigliavano ad un incrocio fra squalo e mech, avevano le gambe e le braccia, ma il muso da squalo e la pinna sulla schiena.

Schivò velocemente le loro fauci, sfilò una delle sue due spade, e con un balzo, trafisse la scintilla di uno sharkticon, che cadde a terra morto.

<Sushi> pensò Shining cercando di ricordarsi quella roba strana che vendeva un misterioso mercante d'Oltre Cybertron.

Uno dei due sharkticon restanti la morse al polpaccio, e lei sentì un immenso dolore e paura gelarle l'energon nelle vene. Senza pensare molto, con due tagli, fece a pezzi gli altri due.

Il pubblico applaudì, ma non come a Megghy. Evidentemente quel pubblico voleva più carneficina. Ma lei no.
Tra quel pubblico, c'era Jazz, Jolt con la piccola sorellina Orangefox, probabilmente anche Drift e Sound.

<Oh, Soundwave> sospirò, pensando alla persona che amava, più di chi altro al mondo <un secondo fa mi hai vista trionfare, ma ugualmente avresti potuto vedermi morire...>

...

All'uscita dall'Arena, trovò Megghy e un bot bianco-blu. Il bot aveva una borsa tracolla piena di messaggi.
<Un messaggero> pensò Shining.
Megatronus si avvicinò a lei e guardò la ferita sul polpaccio.

<<Potevi usare la tua forma drago>> disse con curanza.
<<Non ti ricordi l'ultima volta? Il pubblico si era messo a strillare dalla paura e urlare "morte al predacon"...>> gli ricordò lei.
Megghy fece un'espressione triste, dandole una pacca sulla spalla di consolazione.

<<Mi scusi, avrei un messaggio...>> interruppe il mech bianco-blu <<per Megatronus, il gladiatore di Kaon>>
<<Sono io. Qual'è il tuo nome?>> chiese Megatronus.
<<Ehm, io sono... Mirage, così mi chiamano>> rispose intimidito il bot bianco-blu <<Questo è il messaggio, arriva da Iacon>> pose il telegramma al gladiatore, che lo lesse subito incuriosito.

<<Non è da Orion>> fu sorpreso da quest'affermazione, ma subito dopo un sorriso raggiante riempì la sua faccia <<Shining, andiamo ad Iacon! Ci sarà una cerimonia in cui nomineranno un nuovo Prime, finalmente si sono accorti di me>>

<Cosa?? Megghy Prime? Come dovrei chiamarlo d'ora in poi? Primino?> Shining non sapeva se essere felice o preoccuparsi.
Nascose la sua espressione perplessa e sorrise.

<<Devo avvertire Orion>> si rivolse verso il messaggero <<Mirage, potresti mandare un telegramma fino agli Archivi di Iacon?>>
Il bot annuì.
<<A Orion Pax, bibliotecario degli Archivi di Iacon>> gli indicò Megatronus.