In my blood

Something Big - Shawn Mendes

‹‹Lou sbrigati!›› mi urla Jenna.

Oggi faranno delle audizioni aperte per il ruolo della protagonista di Sunny Days", il film tratto dal bestseller di Georgia Raymonds. Jenna ed io abbiamo deciso di cogliere questa opportunità perché questo è uno di quei film che può lanciare la tua carriera, tipo Twilight per Kristen Stewart o Hunger Games per Jennifer Lawrence.

‹‹Arrivo›› rispondo.

Per l'occasione mi sono messa un abitino giallo molto leggero con una giacca di jeans e un paio di sneakers. Ovviamente ho messo anche la mia collana portafortuna, una lunga catenina con dei ciondoli a forma di stelle: un giorno diventerò una stella di Hollywood, lo so.

‹‹Finalmente sei pronta! Scommetto che ci sarà già una fila stratosferica!››

‹‹Scusami... ›› rispondo con la faccia da cucciolo perché so che non può resistermi, infatti vedo che l'arrabbiatura le passa.

Io e Jenna siamo coinquiline nel nostro piccolo appartamento di Los Angeles da ormai un anno e abbiamo entrambe il sogno di diventare attrici famose. Per mantenermi lavoro in una libreria, invece Jenna in un locale notturno chiamato "Viva la vida". Non appena arriviamo ci mettiamo in fila ma ho paura che aspetteremo un bel po' perché siamo la numero 216 e 217. Quando dopo due ore e mezzo chiamano il numero 216 a Jenna sta per venire un attacco di panico.

‹‹Sarai bravissima! Fagli vedere quanto sei straordinaria!›› la incoraggio.

Dopo cinque minuti Jenna esce ed entro io. Mi accoglie uno degli addetti e mi dice di recitare la parte alla videocamera sistemata al centro della stanza. In fondo ci sono alcune persone sedute alla scrivania mi guardano svogliate, chissà se vedranno davvero la mia audizione? Mi faccio forza e inizio a parlare. Tutto attorno a me svanisce, ci sono solo. Sto parlando alla persona che amo, gli sto confessando i miei sentimenti con rabbia, fra le lacrime perché abbiamo appena avuto una lite. Torno nella stanza piena di persone che ora non mi guardano più scocciate ma stupite, qualcuno alle mie spalle sta addirittura applaudendo. Mi volto e non credo ai miei occhi. I nostri sguardi si incrociano per un momento, poi lui si stacca dal muro al quale era appoggiato e va verso la scrivania. Iniziano a parlare sottovoce e una degli addetti mi accompagna fuori. Do un ultimo sguardo dietro di me ed esco.

‹‹Com'è andata?›› mi chiede impaziente Jenna

‹‹Non saprei... Ma hai visto chi c'era?››

‹‹Mmm... no››

‹‹Ethan Clarke››

‹‹Cosa?? Il figo del film che abbiamo visto sabato scorso al cinema?! Io ero così nervosa che non ho capito niente... Che peccato non averlo visto! Com'era dal vivo?››

‹‹Aveva uno sguardo intenso›› dissi ripensando al provino di poco prima.