Sophia's pov
Attualmente sono ad Undertale.
Me ne sto tranquillamente seduta su una sedia, navigando tra il mare di pensieri che mi ritrovo in testa.
Credo che sia il caso di presentarmi. Piacere! Io sono Sophia Erased. Sono metà umana e metà mostro.
Inoltre sono la sorella gemella del celebre e temibile distruttore degli Au... Error.
Sì, lo so! Può sembrare strano, tuttavia è così. Mia madre era una distruttrice umana, mentre mio padre era uno degli scheletri dei più potenti del Multiverso. Purtroppo sono entrambi scomparsi in circostanze sconosciute... Oh almeno per me sconosciute. Come anche un'altra parente a me molto cara...
????: SOPHIA. VIENI È URGENTE!
È la voce di Alphis.
Dopo aver udito quel urlo in lontananza, mi precipito in fretta e furia nel suo laboratorio.
Sophia: CHE SUCCEDE? È ESPLOSO QUALCOSA?
Alphis: No, affatto.
Sophia: UNA DELLE TUE INVENZIONI STA CERCANDO DI ELIMINARCI?
Alphis: Cosa? No!
Sophia: CHARA HA PRESO IL CONTROLLO DI FRISK E STA UCCIDENDO TUTTI?
Alphis: Per nostra fortuna no.
Sophia: Allora cosa?
Alphis: Sono riuscita a rintracciarla!
Sophia: DAVVERO?
Alphis: Sì, è ancora viva! Per il momento si trova nel mondo degli umani in superficie!
Sophia: E NON C'È UN MODO PER RAGGIUNGERLA?
Alphis: Purtroppo no.
Sophia: D4NN4Z10N3!
Inizio a glitchare e tiro un pugno contro la parete abbastanza forte da far tremare l'intera stanza.
Non so bene cosa sto provando questo momento. Se è la rabbia che sta cercando di prendere il controllo di me o solo la tristezza. So solamente che qualche lacrima solca il mio volto.
Alphis: ... M-mi dispiace!
Sophia: È tutto ok... È solo che... È passato tanto tempo. Credo di aver perso le speranze.
Alphis: Non dire così. Sono sicura che tornerà molto presto.
Sophia: Lo spero Alphis! Lo spero con tutta l'anima.
Nel frattempo nell'orfanotrofio
Eliconia si sta dirigendo verso la biblioteca, mentre Victor sta raccontando la storia del signor Harris ai bambini; ma qualcosa di assai strano sta per accedere...
Eliconia's pov
Entro nell'enorme biblioteca. Anche se era solo una stanza piena di libri, infondo credo di adorarla.
Lo so! Molti di voi si chiederanno il perché io sia tanto affezionata ad un luogo pieno di libri polverosi.
Beh a volte può sembrare noioso,ma...
È uno delle poche stanze che mi permettono di "evadere" da questo luogo. Anche solo leggendo un libro che narra di un viaggio in un mondo inesplorato o di una storia intricata dalla trama avvincente, la mia mente vive nell'illusione di essere finalmente fuggita dall'orfanotrofio...
Però, appena ritorno nella realtà, mi accorgo che stavo semplicemente navigando con la fantasia e che probabilmente da questo posto non c'è via di fuga.
Stranamente in questa biblioteca non ci sono solo libri. In alcuni scaffali sono nascoste delle video cassette e dei DVD, in altri delle riviste e dei poster d'arte.
Ma in uno di questi c'è una cosa strana e allo stesso tempo straordinaria... Tutti gli oggetti lasciati dai genitori o dalle persone che hanno portato i bambini in questo orfanotrofio: collane, giornali, pacchetti...
Nessuno apparte la direttrice ha il permesso di rovistarvi. Però forse è arrivato il momento di andare a darci un'occhiata.
Chiudo la porta della biblioteca e mi dirigo, in poco tempo, verso lo scaffale "proibito". Era tutto ordinato alla perfezione, dalla A alla Z.
Inizio immediatamente a cercare e all'improvviso trovo un pacco con su scritto il mio nome e quello di Victor.
Lo prendo e lo nascondo in mezzo ad altri libri.
Inseguito chiudo la biblioteca a chiave e mi dirigo furtivamente verso la mia stanza.
Lentamente apro la porta cercando di non fare troppo rumore. Una volta entrata mi accorsi che sia Victor che i piccoli si erano addormentati.
È l'unico aspetto negativo delle storie di Victor. Alcune di queste sono talmente belle che riescono a tranquillizzarti in poco tempo e, spesso, ti aiutano a prendere sonno.
Ripongo delicatamente il pacchetto vicino al mio letto. Poi, cercando di non svegliarli, mi dirigo verso la piccola finestrella della camera che porta al tetto dell'edificio e decido di oltrepassarla.
Tranquilli! L'ho già fatto molte volte. Non c'è pericolo di cadere e tutto grazie a delle specie di ringhiere che circondano il tetto, in modo da impedire qualsiasi tipo di caduta o fuga.
Mi sdraio e guardo il cielo stellato.
Il cielo di notte riesce sempre a tranquillizzarmi, soprattutto quando è sereno. Inoltre è così ricco di sfumature e costellato da piccole pennellate di colore gialle e bianche. Devo ammettere che chiunque sia l'artefice di tutto questo ha fatto proprio un ottimo lavoro!
Tutto questo mi fa venire in mente una canzone di Nightmare Before Christmas. Nonostante non ci fosse permesso uscire, ci avevano concesso di ascoltare la radio o guardare dei film, qualche volta.
Forse spinta da quell'atmosfera, decisi di mettermi a cantare.
Eliconia:
🎵Re del blu,
Re del Mai.
Non ho più dentro me
quella voglia di terrore e di guai...🎵
????: Quand'è notte i passi miei fanno quel tic tac...
🎵Che ti angoscia finché griderai!🎵
Eliconia: Victor?
Victor: In persona!
Non se la cava affatto male con il canto. È quasi più bravo nel cantare che nel raccontare storie.
Victor: Posso unirmi a te?
Eliconia: Certo!
Rimaniamo per un po' in silenzio poi lui riprende la canzone.
Victor:
🎵Piccolissimi trucchetti per stupirti un po'.
Fantasie arcane il venerdì...
Quando mormoro "Ciao"
o lo rantolo
treman tutti e si disperano così! 🎵
Eliconia:
🎵E tutto va via.
È la routine
e mi sento stanco di quest'aria qui!🎵
Victor:
🎵 Ed io Jack, fantasma re...🎵
Eliconia:
🎵... Son stufo ormai
e non so perché.🎵
Mi alzo in piedi e mi avvio verso la ringhiera del tetto e mi ci appoggio.
Eliconia:
🎵Oh dentro me che cosa non so?
Un vuoto che non capirò!
Lontano da quel mondo che ho,
c'è un sogno che spiegarmi non so...🎵
Victor con calma mi si avvicina continuando a cantare.
Victor:
🎵Ahi che brivido avrai quando mi incontrerai!
E l'angoscia avrà vinto anche te!
Tu sarai incantato,
avrai visto e toccato
il più grande terrore che c'è!
Sono morto, giacchè, la mia testa non c'è,
ma ti declamerà Shakespeare a memoria!
Non ridere di me,
ma grida perché
la mia furia si rivestirà di gloria!🎵
Eliconia:
🎵Mai più, io, comprenderò perché!
Ma perché son io
delle zucche il re?
Chi mai capirà
quanto io mi sento giù?🎵
Eliconia/Victor:
🎵Che un regno così non mi basta più🎵
Ci guardiamo per un secondo negli occhi per poi riprendere il canto.
Eliconia/Victor: 🎵Oh dentro me che cosa non so?
Un vuoto che non capirò!
Lontano da quel mondo che ho,
c'è un sogno che spiegarmi non so...🎵
Continua...
Ciao a tutti 💜
Questa storia inizia ad avere i suoi primi misteri.
Quale sarà il contenuto del pacco?
Chi è la persona che Sophia sta cercando?
Tutto questo lo scopriremo solo nei prossimi capitoli.
Al momento non posso far altro che salutarvi.
Alla prossima gente ❤️👋
