28 Stay with me

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Nei giorni che seguirono io e Louis non parlammo del bacio e non interagimmo tra di noi più di tanto.
Quando ci incontravamo in corridoio ci limitavamo a scambiarci dei sorrisetti imbarazzati e quando eravamo in compagnia degli altri non avevamo mai il coraggio di far scontrare i nostri sguardi, se accadeva solitamente ci voltavamo dall'altra parte e facevamo finta di nulla, successivamente il ciclo riprendeva e più volte Valentine e Liam ci chiedevano se fosse successo qualcosa tra di noi, ma sia io che Louis cercavamo sempre di sviare il discorso.
Erano passati pochi giorni da quel venerdì catastrofico, ma erano cambiate un sacco di cose; Niall quando era in nostra compagnia non rideva e non scherzava più come era solito a fare, la relazione tra Harry e Valentine stava continuando a durare, ma notavo l'atteggiamento distaccato che Valentine, di tanto in tanto, rivolgeva a Harry, avevo provato a parlarle; ma ogni volta che iniziavo a parlare di questo argomento, lei puntualmente cambiava discorso, alla fine decisi che avrebbero risolto i loro problemi da soli.
Il mercoledì pomeriggio arrivò presto e contrariamente agli altri giorni, fui costretta a trattenermi a scuola una mezz'oretta in più per aspettare Louis, all'ultima ora aveva avuto ginnastica e siccome aveva sudato molto, voleva farsi una doccia prima di venire a casa mia, perciò mi sedetti sul muretto di mattoni di fronte alla scuola e non sapendo che cosa fare iniziai ad ascoltare la musica.
Ad un certo punto partì "Smells like Teen Spirit" dei Nirvana ed iniziai a muovere la testa e le gambe a ritmo di musica, il rock non era esattamente il mio genere; ma questa canzone mi dava tanta carica ed energia che non riuscivo proprio a non muovermi come una problematica, non sapevo ballare, stavo muovendo la testa a ritmo, avevo gli occhi chiusi e stavo canticchiando la strofa del ritornello, quando sentii qualcuno picchiettarmi un dito contro una spalla, mi tolsi le cuffiette e appena vidi Louis di fronte a me, avampai e sperai con tutta me stessa che non avesse assisstito a quella scena a dir poco patetica, "Ehi" mi salutò con uno dei suoi soliti sorrisi gioiosi, "Ehi... Non hai assisstito alla scena vero?" Chiesi in imbarazzo mentre prendevo a giocherellare con le mie mani, altro gesto che compievo quando ero nervosa o imbarazzata, Louis scoppiò a ridere e mi rivolse un sorriso più o meno rassicurante, "Beh se ti fa sentire meglio, sappi che sei un'ottima cantante" disse rivolgendomi un'occhiolino, scesi dal muretto e spinsi Louis verso la fermata del bus, "Andiamo dai" dissi semplicemente mentre sentivo ancora le guance più calde del normale.
"Comunque non ti facevo una rockettara" riaprì il discorso Louis, "Non lo sono infatti, il rock non è esattamente il mio genere, preferisco genere più dolci e decisamente non aggressivi come il rock, ma ammetto di avere un debole per i Nirvana" ammisi e Louis semplicemente annuì, "Approposito di musica! Non ti ho ancora chiesto chi è il tuo cantante preferito!" Esclamò facendomi ridere, "Ti prego non dirmi che è Justin Bieber" aggiunse guardandomi in modo truce, anche se avevo notato il fatto che stesse cercando di trattenersi dal sorridere, "Che? No tranquillo Justin non è il mio cantante preferito, anche se alcune sue canzoni mi piacciono, ma comunque adoro gli Imagine Dragons, i The Fray e ovviamente Justin Timberlake" dissi l'ultima frase con ovvietà, "Anch'io adoro i The Fray!" Esclamò Louis con un sorriso, "Me lo ricordo" mormorai sorridendo e in mente mi ritornò quella sera in cui, presa dai ricordi del passato, Louis mi cantò una canzone dei The Fray per calmarmi.
Fino ad ora non avevo ancora incontrato qualcuno a cui piacessero i The Fray, avevo tentato inutilmente di convincere Valentine ad ascoltarli; ma lei continuava a sostenere che i The Fray fossero dei depressi che per non pensare alla loro depressione scrivevano canzoni, Louis mi rivolse un sorrisetto imbarazzato prima di continuare a parlare, "Non ti ho mai chiesto quale fosse la tua canzone preferita peró, quindi qual è la tua canzone preferita dei The Fray?" Mi chiese mentre si appoggiava con una spalla al palo di fianco a lui, "Never say never" risposi prontamente, adoravo quella canzone; forse era un po' triste, ma adoravo ascoltarla, specialmente nei giorni in cui pioveva, dove ero solita a sedermi sul davanzale della mia finestra per osservare la pioggia, in qualche modo riusciva a calmarmi, "La tua invece qual è?" Chiesi sedendomi sulla panchina della fermata del bus, "Sono da sempre indeciso tra Look after you e How to save a life" mormorò ed io semplicemente annuii non sapendo esattamente che cosa dire.
Per il resto restammo in silenzio, avrei voluto chiedergli del bacio e capire che cosa ne pensasse e se soprattutto se ne era pentito, ma mi trattenni dal farlo; nonostante la mia crescente curiosità, per il momento mi andava bene rimanere nel dubbio e fingere che non fosse successo nulla.
Finalmente il bus arrivò e in rigoroso silenzio vi salimmo sopra, in breve tempo arrivammo a casa e lo feci accomodare in salotto, "Fa come se fossi a casa tua" dissi con un sorriso raggiante mentre appendenvo le nostre giacche all'appendiabiti, Louis sorrise e si andò a sedere sul divano, "Però è comodo questo divano!" Esclamò con un sorriso estasiato sul volto, risi e lentamente mi avvicinai a lui, "Vero?" Chiesi in modo retorico mentre prendevo posto accanto a lui, "Allora prima di iniziare vuoi qualcosa da bere o da mangiare per caso?" Chiesi in modo premuroso, "No tranquilla, sto bene così grazie" rispose, "I tuoi genitori e tuo fratello?" Chiese ad un certo punto facendomi congelare sul posto, "Va tutto bene?" Chiese Louis, evidentemente aveva notato il fatto che mi fossi improvvisamente irrigidita, "Mio padre è a lavoro, oggi ha il doppio turno e dovrà fermarsi in ospedale anche di notte, mentre Bryan dovrebbe essere qui a momenti" risposi e sperai con tutta me stessa che Louis non si accorgesse del fatto che io non gli avessi risposto completamente alla sua domanda, "Capito" disse semplicemente Louis annuendo, anche se non mi sembrava essere molto convinto; che avesse iniziato a sospettare qualcosa? Scossi la testa e mi sforzai di rivolgergli un sorriso mentre tentavo di scacciare via quei pensieri, "Iniziamo che ne dici?" Proposi iniziando ad aprire il libro e il quaderno di matematica.
Stavo correggiendo un'equazione che Louis aveva appena svolto, cercando di essere il più chiara possibile nella spiegazione dei passaggi che non aveva compreso, quando lo notai guardarmi in un modo strano che mi fece arrossire, "Che c'è? Perchè mi guardi così? Ho qualcosa sulla faccia per caso?" Chiesi in un modo talmente allarmato che lo fece ridere, "Non ti stavo guardando perché avevi qualcosa sulla faccia, ma perché trovo che tu sia bellissima" disse guardandomi negli occhi facendomi arrossire; e proprio in quel momento, nel momento in cui il mio cuore prese a battere all'impazzata contro la mia cassa toracica e le farfalle invasero il mio stomaco, mi resi conto di quanto Louis mi piacesse, "Baciami" dissi sussurrando, Louis sorrise e mi afferrò delicatamente il viso; prese ad accarezzarmi e con una lentezza estenuante fece avvicinare i nostri volti, ma il tempo sembrò fermarsi appena le nostre labbra si toccarono; iniziammo a baciarci prima lentamente e con cautela, sembravamo essere due oggetti preziosi di porcellana che avevano paura di infrangersi, poi con più passione, l'attrazione che c'era tra noi aveva vinto la paura.
"Posso farti una domanda? Anche se tecnicamente te la sto già facendo ma hai capito il concetto" sproloquiò Louis prendendo leggermente le distanze, facendomi sorridere, "Dimmi" risposi, "Posso baciarti di nuovo?" Mi chiese, i suoi occhi brillavano più del solito in quel momento, sorrisi e annuii; ma prima che potesse far combaciare nuovamente le nostre labbra, lo fermai; "Devo chiederti anch'io una cosa" dissi con tono serio, vidi Louis perdere pian piano il sorriso e annuire con un'espressione seria, "Resti qui per questa notte?" Mormorai.

~•Spazio autrice•~
Alhoa a tutti!
Come state? Spero bene!
Come ogni sabato eccoci qui con un nuovo capitolo che, come sempre, spero vi sia piaciuto♡.
Non vedo l'ora che arrivi il 14 febbraio, ho intenzione di iniziare a scrivere una nuova fan fiction, ma per ora non mi spingo troppo oltre con le descrizioni, eheh.
Per il resto niente, vi ricordo che ho aperto una page su instagram dedicata alle storie che pubblicheró su Wattpad e il profilo si chiama: _oceanvsound_ se avete voglia di dargli un'occhiata siete sempre i benvenuti!
Detto questo io vi auguro non solo un buon proseguimento di giornata, ma anche un buon week-end!
A molto molto presto!
-Vilu♡.

Waste the night//LTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora