Le vacanze di Natale passarono molto in fretta,più veloce di quanto mi aspettassi.
Il penultimo giorno che ho passato nel Galles è stato qualcosa di magico e indescrivibile a parole.Solo se l'hai vissuto potresti capirlo.
Era mattina presto,saranno state le 8 e qualcuno mi scuoteva la spalle ripetutamente quindi fui costretta a svegliarmi.
< Hope alzati ho una sorpresa per te > non avevo ancora capito chi fosse però obbedii.
< ti aspetto di sotto > quella persona uscì dalla stanza e cosi ebbi modo di vestirmi.
Maglia a maniche lunghe nera,jeans blu,Adidas bianche e un giacchetto di pelle.
Il piano di sotto attirava la mia attenzione con l'odore degli waffles.
< giorno > salutai tutti e fui ricambiata,Tom si avvicinò dandomi un bacio a stampo.
< posso vomitare nel cestino? > disse mio fratello.Lo guardai male e lui sorrise.
C'era una bella atmosfera,tutti ridevano e scherzavano.Era una situazione fantastica.
< tra poco vieni fuori che ti porto in un posto > sussurrò tom al mio orecchio e io sorrisi.
Finita la colazione tornai nella mia camera e presi il telefono e qualche soldo.
Tornai di sotto e vidi il ragazzo appoggiato alla porta con il telefono in mano.
< eccomi > alzò la testa sorridendo e guidandomi fino alle stalle.
< ti fidi di me? > allungò le labbra.
< mh.. > gesticolai con la mano destra.
La sua espressione era sorpresa e io risi.
< scherzo..si mi fido di te > sorrisi e lui ricambiò.
Continuò a camminare fino a mostrarmi due Shire neri (è quel tipo di cavallo che ha il pelo anche sugli zoccoli).
Rimasi sbalordita dallo splendore di quelle razze.Lo guardai e lui sorrise dicendomi che potevo avvicinarmi.
< tom sono bellissimi > accarezzai uno dei due.
< sapevo che ti sarebbero piaciuti > si avvicinò ancora.
< andiamo a sellarli > mi accompagnò verso le stalle,lui riuscì perfettamente a mettere la sella e le briglie al suo cavallo ma il mio non ne voleva sapere quindi mi sedetti e lui si avvicinò toccandomi con il muso.
Probabilmente non gli piacevano le corde e quei cari attrezzi perciò decisi di legare le estremità di una corda abbastanza lunga e avvolgergliela intorno al collo.
Il ragazzo uscì dalle stalle porgendomi un cappello nero e lo indossai emozionata.
Salii sul cavallo e anche tom un po' impacciatamente ci riuscì.
Raggiunsi il prato davanti casa seguita da Tom che sembrava un po' in difficoltà.
Risi < ce la fai? >
< si..si ce la faccio > si fermò e gli chiesi dove volesse portarmi.
< Hope se te lo dico non sarà più una sorpresa > sorrise riuscendo finalmente a guidare il cavallo verso la direzione giusta,credo.
Il viaggio verso quella meta è stato molto divertente: tom si impigliava ovunque,piante,cespugli,qualsiasi cosa.
A un certo punto il ragazzo si era perso nel bosco e dopo abbiamo incontrato un orso.
Non sapevamo se fingerci morti o correre perciò iniziai a correre con il cavallo seguita da tom che urlava come un pazzo scatenato,come se fosse il suo ultimo giorno di vita e intanto io ero piegata dalle risate.
< va tutto bene? > risi cercando di respirare.
< si stavo urlando solo per spaventarlo > alzò le spalle.
< tom stavi urlando come una femmina >
< non è vero >
< si > sorrisi.
< n-no > mi guardò e io lo guardai.
< non sai cosa ti farei ora > continuò a guardarmi arrabbiato continuando a camminare e io lo seguii ridendo.
Arrivammo in una spiaggia deserta,era ancora giorno e si poteva benissimo vedere il mare piatto che circondava tutta la costa.
Era un paesaggio mozza fiato e non credevo che tom avesse sprecato una giornata per rilassarsi per portarmi qui.
< bello vero? > sentivo il suo sguardo addosso e annuii non trovando altre parole.
< grazie > mi girai verso di lui.
Si avvicinò con il cavallo mettendosi di fianco a me.
< sono contento ti piaccia > sorrise e io ricambiai poi si avvicinò ancora portando le sue labbra sulle mie e mettendo le sue mani sul mio collo cosicché quel bacio potesse durare in eterno e sembrò davvero così.
Il vento non era presente quel giorno,c'era solo la sabbia,il mare,lui ed io,circondati da un paesaggio bellissimo.
Il bacio terminò e decisi di scendere dal cavallo e li portammo fino ad uno scoglio non lontano dal mare.
< è davvero bellissimo > ero così impegnata ed ammirare il paesaggio e a farmi film mentali che non mi accorsi che il ragazzo accanto a me si era spogliato.
< c-che stai facendo? > dissi rossa dall'imbarazzo.
< che c'è? ti vergogni che il tuo fidanzato si spogli davanti a te? > aveva detto che ero la sua fidanzata,ero entusiasta da quelle parole che dette da lui avevano un suono dolce.
< n-no..però..c-cosa..perche ti spogli? > dissi balbettando.
< facciamo il bagno che aspetti? > dissi correndo verso il mare.
< sei pazzo per caso? >
< si..di te > disse avvicinandosi,rimasi scioccata da quello che aveva detto.
Ero cosi attratta e concentrata da quegli occhi e dalle sue parole che non mi accorsi del fatto che mi aveva presa dai fianchi e portata fino in acqua come un sacco e lanciandomi in acqua raggiungendomi.
< Tom! > urlai.
< ti avevo detto che cosa stessi aspettando > rise beffardo.
Uscii dall'acqua fingendomi arrabbiata e togliendomi i vestiti.
< Hope non tu sarai offesa? > si avvicinò.
Non risposi,ovviamente non ero ne offesa ne arrabbiata ma volevo vedere come se la cavava.
< dai non farmi pentire > mi girai alzandomi e seguendolo.
< c-cosa fai? > mi avvicinai ancora di più e lui intanto indietreggiava.
< Hope > era spaventato e quando fu abbastanza vicino all'acqua gli feci lo sgambetto.Iniziai a ridere vedendo la sua faccia da cucciolo bagnata e nervosa.
Rise anche lui poi si alzò e mi corse incontro prendendomi nuovamente dai fianchi buttandosi in acqua con me in braccio.
Tirai fuori la testa dalla superficie e iniziammo a ridere all'unisono.
Si fece sera e i nostri vestiti erano ormai asciutti perciò dopo esserci asciugati anche noi li indossammo.Ritornammo allo scoglio iniziale e lui tirò fuori il telefono.
< cosa fai? > gli chiesi notando che aveva aperto l'app di Youtube.
< metto la musica > e partì la canzone di un cartone della disney,dei Trolls mi pare.
< al bimbo piacciono i cartoni? >
< no mio fratello li guarda >
< ma non hai un fratello > e lui stette zitto porgendomi la mano.
< balli con me lo stesso? > sorrisi e accettai.
La canzone partì e lui lentamente avvolse i miei fianchi con la sua mano sinistra avvicinandomi a lui,il mio braccio destro era sul suo collo mentre le mani opposte si allacciavano perfettamente.
I nostri sguardi si incrociarono,lui sorrise e in un istante tutto scomparve,solo io e lui.
Ci muovemmo a ritmo della musica,lasciandoci trasportare dalla melodia.La mia testa guardò le nostre mani intrecciate e sorrise istintivamente;lui spostò la testa cercando il mio sguardo e io lo allacciai al suo.
Il cuore batteva fortissimo e per un momento pensavo mi stesse venendo un infarto per l'emozione.
Tutto era scomparso,non c'era più la sabbia,non c'era piu neanche il mare,il cielo era sparito e anche il rumore delle onde cosi come il resto del mondo.
Era tutto cosi perfetto che era un peccato se,come sempre,qualche telefono non squillò ma non quella volta..quella volta niente e nessuno ci interruppe.
I suoi occhi scuri mi scrutavano e io non potei fare altro che perdermici come ogni volta che lo guardavo..il suo viso era perfetto,le guancie,il naso,gli occhi e le labbra.Maledettamente perfetto.
Si avvicinò e le sue labbra toccarono le mie,si incastravano in maniera straordinaria.
Il bacio si approfondì ma continuammo lo stesso a ballare seguendo la musica; le nostre bocche furono cosi impegnate a muoversi che non ci accorgemmo della musica ormai terminata ma poco importava.
Niente importava in quel momento tranne noi due.
Ci staccammo entrambi e mi abbracciò stringendomi dalla vita e baciandomi il collo senza lasciare segni,solo baci.
Appoggiai la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi poi la alzai e presi il suo morbido viso baciandolo e lui sorrise contagiandomi.Riprese a baciarmi e mi unii a lui ricambiando il bacio.
Mai stata cosi bene.La notte si fece vedere presto,passammo il resto della giornata a ballare e ridere come matti; d'altronde non mancava molto alla sua partenza ma non avrei dovuto pensarci perciò tolsi quel pensiero dalla mia mente.
< torniamo a casa? > mi guardò e io annuii dirigendomi verso i cavalli.
Salii sul mio che come sempre non amava le briglie quindi mi accontentai della corda che mi ero procurata.Partimmo e per tutto il viaggio stette accanto a me con il sup cavallo.
Arrivammo a casa,lasciando gli animali nella stalla dopo avergli dato da mangiare e da bere.Cercammo di fare il più piano possibile e quando raggiunsi la mia camera Tom mi chiese:< dormi con me stanotte? > prendendomi il polso.
< va bene mi metto il pigiama e arrivo > entrai nella stanza e feci come detto.
Quando entrai lo vidi sdraiato nel letto e quando capì che ero io mi fece spazio spengendo il telefono.Mi sdraiai vicino a lui poggiandomi sul suo petto circondata dal suo braccio.
Mi addormentai quasi subito e tutta la notte non feci altro che pensare a quella magnifica giornata passata solo ed esclusivamente con lui.La mattina seguente Tom dormiva ancora e sorrisi nel vedere quel bel visino cosi riposato.
< cosa c'è? > disse dal nulla.
< come facevi a sapere che ti guardo? >
< il tuo fiato alita sul mil mento > sorrise e lo bacia,lui ricambiò.
Qualcuno aprì la porta lentamente ed ebbi il tempo di far finta di dormire cosi come tom.
Si richiuse e cosi aprì un occhio per vedere se la persona che fosse entrata fosse uscita e fu così.
Senza che me ne accorgessi mi riaddormentai e quando riaprii gli occhi il ragazzo non era più accanto a me.Mi alzai e andai in camera mia a vestirmi: jeans azzurri,Puma nere e verdi e una maglia a maniche lunghe nera con una cerniera dietro infine mi legai i capelli in una coda alta.
Andai al piano di sotto e vidi che tutti erano a tavola tranne Chris e Tom.
Mi sedetti cercandoli con lo sguardo.
< dove sono tom e chris? >
< Tom ha detto che doveva parlare con tuo fratello e sono andati fuori > annuii e mangiai con calma la mia colazione.
Uscii di casa cercando i due ragazzi quando sentii delle voci.
< devi dirglielo > era chris.
< no se lo sapesse ci dovremmo lasciare quindi è meglio di no >
< se lo scoprisse da sola sarebbe peggio non credi? >
< lo so però.. >
< però cosa? >
< no non me la sento glielo dirò più avanti >
< io ti ho avvisato ormai so com'è fatta Hope quindi saranno poi cazzi tuoi perche se la farai stare male te la dovrai vedere con me > alzai lo sguardo sorridendo.
< promesso > stavano per andare via quando tom fermò mio fratello.
< lei non dovrà sapere nulla,sarò io a dirglielo > Chris annuì deciso e io mi nascosi dietro una balla di fieno.
Quella situazione mi preoccupava, perche ci saremmo dovuti lasciare?SPAZIO AUTRICE
sono viva e finalmente ho aggiornato.
sul profilo del libro ho pubblicato il 13 un pezzo che è tratto dal libro.
e niente grazie per aver letto♡ig: wattpadth
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solitude|TH
FanfictionNon è la solita storia di due persone che si innamorano..non la classica che tutti conoscono. Lui è di Londra Non è un ragazzo molto popolare a scuola. È la tipica persona che appena incontri pensi "ma chi è questo?" capirete meglio leggendo. Anche...