Capitolo 2

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"ciao"-gli risposi.

"ciao amore mio"-mi diede un bacio sulla guancia Taylor.

Mi rigirai a dove ero girata prima e mi avvicinai.

"ciao"-sorrisi.

Lui sbuffò guardando in alto.

"che cazzo vuoi ancora!!?"-imprecò al cielo.

"conoscerti"-mi misi davanti a lui anche se ero ben più bassa.

"e quindi? chi ti ha detto che io lo voglia?!"-disse e si girò dall'altra parte.

Mi misi davanti a lui per bene, e solo in quel momento notai i suoi occhi verdi.

Erano uguali al prato di casa mia, color verde acceso, ma passivi.

"perché non vuoi conoscermi?"-chiesi.

"perché non ti tolli di mezzo e la smetti di cercarmi?!"-mi passò vicino dandomi una pacca con la spalla facendomi quasi cadere, mi girai e lo vidi andarsene dietro la scuola.

In un momento mi dissi che dovevo lasciare perdere, ma non mi ascoltai e lo seguii.

"serio!!?"-urlò arrabbiato appena si accorse della mia presenza.

"voglio solo conoscerti e basta, una domanda"

"e io posso fartene una?"

"certo!"-sorrisi ma lui rimase con lo stesso viso.

"sparisci"-disse con tal disprezzo da farmi quasi piangere.

"o-ok...volevo chiederti solo..."

"LA CAPISCI LA PAROLA SPARISCI!!?"-Urlò facendomi spaventare e se ne andò borbottando.

Guardai sul mio orologio e mi mancavano solo 5 minuti, non mi lasciai abbattere da delle brutte e offensive parole, quando voglio fare una cosa la faccio.

Lo seguii e lo vidi sedersi sulla panchina, fumare di nascosto.

Se la scuola lo avesse scoperto lo avrebbero buttato fuori.

"lo sai che non si può fumare"-dissi tranquillamente.

Lo sentii ridere.

"mi stai prendendo in giro? MI STAI FOTTUTAMENTE PRENDENDO IN GIRO!!!? PERCHÉ NON TE NE VAI E CONTINUI LA TUA  FOTTUTA VITA DA POPOLARE E MI LASCI IN PACE??? TI CHIEDO SOLO QUESTO!"-urlò.

"no...perche voglio conoscerti!!!"-non urlai ma lo dissi con tono arrabbiato.

Non disse più niente e continuò a fumare.

Detesto il fumo.

"come ti chiami?"-dissi sedendomi vicino a Lui.

Non mi rispose e tirò fuori il telefono.

Se non avesse avuto tutti quei capelli e quel cappuccino lo Avrei visto bene di faccia, tutto quello Che vedevo erano solo due occhi color Prato e basta.

Il suo viso cominciò a indurirsi di più e non so come ma stava quasi per spaccare il telefono.

"p-perché non vuoi parlarmi ti sto antipatica? ti ho fatto qualcosa? se l'ho fatto ti chiedo scusa"

"bene"-mi guardò.

"cosa?"

"mi hai chiesto scusa, ora vai"-disse calmo.

"ma..."

"SPARISCI!PORCA PUTTANA!!"-mi spinse facendomi cadere dalla sedia.

Lo guardai e la campanella suonò.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 15, 2014 ⏰

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