Navigando
lungo il mare
di quotidianità stavo
mentre
lo nero vello
di malinconia
avvolgendomi stava
quando un faro scorsi,
un lampo luminoso
da due raggi composto:
li raggi in realtà
li occhi tuoi sono
e tu
lo faro sei,
il dolce luccichio
de li occhi tuoi
unito a
lo tuo
dolce sorriso,
in questo freddo
lo cor
scaldar possono.
E così navigando,
a te
di avvicinarmi
decido
o dolce faro
e mirandoti,
chiedendomi:
"chi tu sei
meravigliosa creatura?
Li occhi tuoi,
lo tuo sorriso
da questa terra
essi origine hanno
o divina
è la loro natura?"
Non so
se risposta
mai avrò
ma ora so
che avvicinandomi sto
a te.