I'LL BUILD YOU UP, I'LL NEVER STOOP, YOU KNOW I'LL TAKE YOU TO ANOTHER WORLD
EEEEEVERYDAAAAAAAAAAAAY, IN EEEVERYY WAY
SE AVETE RICONOSCIUTO STA CANZONE, PIANGIAMO INSIEME, ERANO COSI' PICCOLI PORCO MICROONDE
***
- LOUIS' P.O.V -
"Buongiorno" dissi notando Logan scendere dalle scale, per poi raggiungermi in cucina
Era passata una settimana da quel casino a scuola. Io ed Harry ci eravamo presi un po' di tempo per la famiglia, anche per stare più vicino ai nostri figli, dopo quell'esperienza abbastanza traumatica.
"Madison?" chiesi, mentre mangiavo l'omelette, che avevo preparato per tutti. Logan punzecchiava l'omelette. Il suo sguardo era concentrato sul piatto, ed io mi sentivo quasi in imbarazzo a richiamarlo.
Troppe cose viste, troppi pensieri... Mi sembrava quasi come Zayn quando aveva scoperto di me, della mia seconda identità. Non potevo dirgli ancora nulla, ne andava della loro sicurezza... Questo mi continuavo a ripetere in testa, nonostante sembrava che tutto ci stesse scivolando di mano...
"Logan" lo richiamai e lui sbuffò
"Non vuole uscire dalla sua stanza, credo non venga a scuola nemmeno oggi" rispose quasi come se fosse infastidito dalle mie domande.
"Buongiorno a tutti!" esclamò Harry scendendo le scale velocemente, mentre si abbottonava la camicia distrattamente. Scombinò leggermente i capelli a Logan, che sbuffò, per poi avvicinarsi a me "Giorno amore" disse contento, baciandomi sulle labbra, facendomi sorridere un po'. La sua vitalità mi aveva, per un attimo, fatto scordare il momento di tensione fra me e Logan
"Giorno" dissi guardando Harry, mentre si sedeva accanto a me e mangiava con un grande sorriso stampato in viso "Non ti sporcare la camicia bianca" sospirai dandogli un buffetto sulla guancia come se fosse un bambino, e lui rise leggermente per poi guardare il posto della sua bambina vuoto.
"Madison?" chiese e Logan continuò a giochicchiare con la forchetta
"Non viene" disse ed io guardai Harry, leggermente rattristito
"E' da qualche giorno che si assenta" sospirai "Se continua così potremmo ritrovarci delle chiamate dal preside" borbottai pensieroso, per poi notare Logan alzare finalmente la testa per parlarci. Sembrava avessi detto qualcosa di orribile.
"Ma tu hai idea di quello che io e tua figlia abbiamo passato?" chiese "No, perchè c'era soltanto papà! Siamo stati rinchiusi a scuola con un cazzo di maniaco, Madison è stata quasi ammazzata ben due volte, papà! Che cazzo te ne fotte delle assenze, se neanche riesce ad uscire dalla sua stanza?!" chiese lasciandomi senza parole "Come cazzo fai a non capire come sta? E' sempre tua figlia, è mia sorella!"
"Logan" lo richiamò Harry seriamente quasi per rimproverarlo, e lui sospirò.
Si alzò ed io mi ritrovai leggermente bloccato. Non sapevo cosa rispondere a quella reazione. Logan era sempre quello tranquillo e pacato, non me l'aspettavo affatto.
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Superheroes {Larry Stylinson}
Fanfiction- SEQUEL OF SUPERHERO - (wtf, perché l'ho scritto in inglese... vbb) "Non intendo perderli.." "Non é questo il tuo posto, Louis" "Ho combattuto contro il mondo intero per realizzare quello che ho adesso, e non sarai di certo tu a portarmi via tutto"...