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Seungcheol: <un tuo.... amico?> chiede sorpreso.

Cheol sa della mia asocialità e del mio isolamento a causa delle mie emozioni "represse" -così le chiama lui-, quindi non si aspetta di certo che mi trovi un amico il primo giorno di scuola... un amico che sia solo mio, dato che solitamente Cheol "condivide" i suoi amici con me.

Le cose cambiano, fratellone, e forse stanno cambiando troppo velocemente.

Io mi giro verso Mingyu.

Io: <lui è mio fratello maggiore, Seungcheol> dico, indicandogli il ragazzo davanti a me.

Mingyu gli porge la mano e Seungcheol la stringe, sorridendo davvero.

Subito Mingyu presenta anche i suoi due amici.

Seungcheol: <molto bene, gli amici di mio fratello sono anche miei amici! vi va di venire a mangiare con noi nell'atrio?>

I tre accettano, ed insieme ci dirigiamo verso l'atrio.

Nel frattempo, ho tempo di osservare i comportamenti dei miei nuovi amici.

Seungkwan è piuttosto allegro, rumoroso e da quel che ho notato, anche molto permaloso, ma trova sempre il modo di far sorridere gli altri. È davvero gentile.
Minghao è invece più quieto e tranquillo, molto pacato nei modi di fare, educato, parla solo se necessario e finge di non sapere il coreano per evitare troppe domande, ma in realtà capisce tutto.
Mentre Mingyu.... è un punto interrogativo. Mi verrebbe da dire che sia una persona molto simile a Seungkwan come vivacità... ma c'è qualcosa di diverso nei suoi occhi, come una sorta di tristezza o una consapevolezza del mondo che gli è attorno. È molto intelligente, anche se può sembrare un po' sciocco.

Arrivati all'atrio, andiamo a sederci a terra, su un piccolo pezzo di prato, vicino a Jeonghan, Jisoo, Jun e Hansol.

Oggi mancano Soonyoung e Seokmin, se non sbaglio sono ancora in vacanza.
La loro mancanza si sente, non c'è più quell'aria di allegria e leggerezza che vigeva quando c'erano nei dintorni quei casinisti.

Io mi siedo vicino a Jun, di fianco a me Mingyu.
Ci sediamo tutti in cerchio, come quando si è piccoli, all'età dell'asilo.

Minghao continua a non parlare, semplicemente ad ascoltare, mentre Seungkwan non sembra intenzionare a chiudere la bocca.
Sembra che parli a macchinetta.

Ad un tratto, trovo Jun intento a fissare intensamente il secondo cinese del gruppo, con una strana luce negli occhi.

Io: <vedi di non sbavare, o rischi di sporcare a terra> dico, con tono sarcastico.

Lui sbuffa e mi guarda male.

Jun: < yah! Wonwoo!> dice, dandomi una gomitata e spingendomi via.

Cado dall'altro lato, e indovinate cosa c'era dall'altra parte? Le gambe di Mingyu.

"Perfetto" penso, alzando gli occhi al cielo.




To be continued....

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