Il silenzio di Kari

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Era un nuovo giorno di scuola, la mamma mi aveva svegliato come al solito alle 7:30, mi sono alzato, lavato, vestito, fatto colazione e poi sono andato a scuola con la nuova bici che mi aveva comprato papà. Era una bici blu senza rotelle, era davvero fighissima!!!


Arrivato a scuola andai a posare la bici nel parcheggio delle bici nel cortile.


<< Daisuke, vieni in classe, il maestro è già arrivato!>> a parlare fu il mio amico Reiji, siamo amici dal primo anno delle scuole elementari ormai.


<<Arrivo!>> Iniziammo a correre più velocemente possibile, il maestro quando si arrabbiava era davvero spaventoso.


Arrivati in classe c'erano già tutti, c'era anche Kari. Kari era una bambina bassina, aveva i capelli corti castani e gli occhi grandi castani scuri scuri. Kari non aveva amici perchè era troppo silenziosa, non parlava mai, non credo di avere mai sentito la sua voce alla scuola elementare.
Vidi Kai alzarsi insieme alla sua banda, io invece andai a sedermi al mio solito posto.
Kai prese il quaderno di Kari e lo tirò via, mentre altri due bambini lo pestavano, le tiravano anche i capelli ma Kari stava zitta, piangeva, ma in silenzio. Solo dopo la fine dell'appello il maestro disse a Kai e agli altri di andare a sedersi. Nessuno chiese a Kari come stesse, tanto lei non avrebbe detto nulla e se non lo facevano gli altri perchè dovevo farlo io?


<<The princess is in the tower, and... >> Il professore scriveva sempre tutto quello che diceva, non capivo, che senso aveva scrivere tutto quanto? Eravamo all'ultimo anno ormai le parole semplici le capivamo. Era scocciante. Tutte le volte che lo chiedavamo ci rispondeva sempre allo stesso modo: ''Perchè mi obbligano.'' E poi cambiava discorso...


Suonò finalmente la campanella! Finalmente si mangia! Presi il bento che mi aveva preparato la mia mamma. Appena mi girai alla mia destra vidi il bento di Kari cadere e tutto il riso spargersi per terra, Kai lo aveva lanciato. Kari taceva.
Pensai che non era importante, tanto era solo riso, non c'era neanche un pò di condimento.
Io lo avrei rifiutato, mia madre deve prepararmi ciò che mi piace!


Anche la bottiglietta di Kari venne svuotata, ma sta volta addosso a lei. Si bagnarono anche la sua cartella e il riso che le era caduto. Kari taceva. Venne la bidella che pulì tutto e poi se ne andò.


Io mangiai tranquillo, a nessuno ormai importava più delle scene divertenti di Kai, erano le stesse da anni, ormai annoiavano.


Ritornò il professore e ci fece una lunga lezione di matematica. Di quella materia non ci capisco proprio nulla però visto che era costretto a scrivere tutto era molto più semplice. Chissà perchè poi doveva scrivere tutto...


Usciti da scuola Kai e gli altri fecero cadere Kari almeno 20 volte e almeno 20 erano i sassolini che le tiravano addosso. Sembrava divertente. Kari non aveva detto parola.


Presi la mia bicicletta che era vicina ad una tutta sporca di terra, capii subito che era quella di Kari. Andai a casa tranquillo.


<< Bentornato Daisuke! Cosa avete fatto oggi?>> la mamma mi prese la cartella e la posò in un angolo pronta ad ascoltarmi.
<<Niente di nuovo, Kai cerca ancora di farci divertire ma ormai fa sempre le stesse cose e non sono più divertenti.>>
<<E dimmi, cosa fa Kai di così tanto divertente?>>
<<Gioca con Kari>>
<< E Kari si diverte?>>
<< Non lo so quella non parla mai>>
Mia madre mi guardò come se lo sapesse già, e lì finì la nostra conversazione. Salii su in camera per giocare al mio nuovo videogioco, dovevo assolutamente superare Reiji!
Passai la giornata a giocare a quel videogioco, poi cenai e andai a dormire.


Secondo giorno, fino all'intervallo tutto come al solito. Si mangia di nuovo!
Tutti aspettavamo che Kai facesse qualcosa che ci facessere ridere, sta volta prese il bento di Kari e ci ruppe una penna sopra facendoci finire tutto l'inchiostro.


<<Almeno ora ha un pò di condimento!>> Tutti iniziarono a ridere compreso me, finalmente Kai riusciva a farci ridere di nuovo. Kari taceva e guardava il suo bento in silenzio.
<<Non lo mangi? Ok!>> Fece cadere di nuovo il suo bento, lo faceva sempre ma non so perchè sta volta ci fece ridere. La bambina con gli occhiali andò a chiamare la bidella.
<<Eeeeehy Kari ha fatto cadere di nuovo il suo riso a terra!! >>
La bidella arrivò dopo un pò, pulì, sembrava arrabbiata, prese una penna in modo violento dal mio banco e scrisse su un foglio quasi strappandolo, qualcosa che diede a Kari, poi se ne andò.
Kai ci mise poco a rubarlo e a leggere ad alta voce cosa c'era scritto.
<< Basta! Sono stufa! Dalla prossima volta pulisciti da sola! AHAHAH Kari farà la bidella ahaha>> Tutti ridemmo e iniziammo a buttare delle sue cose a terra così che lei dovesse rialzarle, faceva così ridere!
Kari taceva, come sempre.

Una luce poco luminosaWhere stories live. Discover now