Un momento di dolcezza

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Ashley Connell
Oggi in casa sono tutti tornati dalle vacanze
Ecco di nuovo le risate degli autisti , ecco il rumore del giardiniere che toglie la neve dal prato e dal vialetto aiutato dai raggi solari che sciolgono la neve
Sento bussare alla porta della mia camera , lego bene l'ultima scarpa pronta per uscire oggi sono proprio di buon umore così mi sono vestita abbastanza bene, indosso un jeans aderente strappato sulle ginocchia , poi ho messo una maglietta Bordeaux con le maniche a tre quarti con scollo a v
-avanti!- dico prima di vedere una donna dalla divisa da cameriera , i suoi capelli castani con i riflessi biondi sono ordinatamente raccolti
-mi avete chiamato?!- chiede entrando
-si grazie mille! Di essere venuta ! Potrebbe dire a mio padre che esco?!-
"Padre?! "
"Nonno!"
-volevo dire mio nonno!-mi correggo imbarazzata eppure mio nonno è più un padre per me che un nonno
"Tra una settimana è il compleanno del mio ragazzo ! Vado a prendergli un regalo!"
-si certo!- dice la donna mentre lego i lacci delle scarpe
-Grazie mille!-dico vedendo uscire la cameriera
Metto una semplice giacca nera e mi precipito giù per le scale
Nonostante sia inverno oggi fa piuttosto caldo
Quando arrivò al piano terreno mi osservo velocemente allo specchio
"Niente male! "
"Si poteva fare di più, ma non fai assolutamente schifo !"
Appena sono fuori di casa le conversazioni dei giardinieri cessano
-buongiorno signorina!-affermano in coro dopo qualche secondo passato a fissarmi
"Ecco lo sapevo! Mi sono vestita di merda!"
-buon anno!-dico prima che la mia attenzione venga catturata dal rombo assordante di due auto molto lussuose una è una Bugatti blu scura , poi vedo una Lamborghini nera opaca
-sarà qualcuno per il signor Connell!- sento alle mie spalle
"Si probabilmente è così!"
-dove deve andare signorina?!-chiede una voce dall'interno della Lamborghini parcheggiando davanti a me
Io scoppio a ridere osservando il volto del mio ragazzo
-ciao bambolina!-grida la voce di Jonatan correndo fuori dalla Bugatti infastidendo Claus
-cosa ci fate qui?!-sono sorpresa abbracciandolo
-fallo dormire un po' ti prego!- mi dice all'orecchio il ragazzo dai capelli rossi
-bene io me ne vado!-dice Jonatan risalendo in macchina
Io lo osservo stranita mentre Claus sembra soprappensiero
Sembra un dio greco ! Indossa una semplice tuta , ma la manica é tirata su fino a metà braccio lasciando intravedere i numerosi tatuaggi
-ciao piccola!- dice il bellissimo ragazzo
-hey che ti é successo?!-chiedo notando gli occhi leggermente gonfi e arrossati del ragazzo
-sono due giorni che non dormo molto bene!- la sua dichiarazione mi lascia stupita
-vieni dentro! -affermò tirando il braccio del ragazzo
-no ero passato solo a salutare! Poi sembri pronta ad uscire-il suo tono mogio mi spezza il cuore
"Stavo uscendo per prenderti un regalo!"
"Non glielo devo dire!"
"Sembra veramente assonnato!"
-forza! Vieni dentro!- insisto dando un dolce bacio al ragazzo che annuisce distrutto
"È stanco morto ,perché ha perso tempo con me !"
Mi sento molto in colpa!
Sono un'egoista
-sei stanco perché non riesci a fare tutto quello che dovresti fare a causa mia!-dico preparandogli un te
-sono stanco per quel pezzo di merda di mio fratello !-dichiara
-sputa il rospo!-
-è un fratellastro! É il figlio del primo matrimonio di mia madre!-
-cos'ha combinato?-
-suo padre è morto e lui fa qualsiasi cosa per fare impazzire sua madre e mio padre, ha compiuto 28 anni pochi mesi fa ma si comporta come un fottuto bambino! Non so dove sia dall'altro ieri! Con l'eredità di suo padre!-
-ti sto scaricando i miei problemi addosso-
"Mi sta raccontando di lui! Non posso permettere si chiuda!"
"Sembra essere davvero affezionato al suo fratellastro !"
- non pensarci neanche! Tutta la tua vita mi importa!- affermò mettendo davanti al ragazzo una calda tazza di tè
Il ragazzo mi sorride amorevole , il mio cuore è colmo di gioia
-senza zucchero?! È disgustoso!-dice con aria irritata
-visto? basta stare dieci minuti con me e ritorni il ragazzo scorbutico di sempre!- metto davanti a lui il porta zucchero con un cucchiaino
Prima di venire trascinata in un caldo e affettuoso abbraccio
-sei molto speciale per me! Non cambiare mai! Ti prego!- le sue parole si disperdono nell'aria come il dolce profumo di una torta appena sfornata
-so che vorresti aiutare il tuo fratellastro! Ma io non conosco lui! Conosco te! Ho a cuore la tua salute!Devi dormire!- gli ricordò tenendo la testa nell'incavo del suo collo assaporando l'odore di muschio e menta emanato dalla sua colonia
Rimango nel mio letto con il ragazzo fino a quando non si addormenta , poi dopo essermi cambiata ritornando ad indossare una tuta molto comoda e calda
Vado a spostare la macchina di Claus mettendola nel Garage delle macchine che possiamo toccare solo io e mio nonno
Neanche gli autisti possono toccare queste macchine, alcune di loro sono preziosi pezzi da collezione di mio nonno e anche la sua valvola di sfogo , ricordo che quando ero piccola passavamo i pomeriggi liberi di mio nonno a lucidare o a pulire quelle auto e sempre stato un modo di condividere qualcosa insieme
Certo questo prima che a sedici anni un po' prima dei miei coetanei riuscì ad entrare ad Harvard per studiare economia , da quel momento io e mio nonno passiamo molto più tempo insieme , parliamo di qualsiasi cosa , ma le auto e l'economia sono gli argomenti preferiti e più comuni
-signorina è uscita?! Poteva chiamare!- afferma Kevin
L'autista mi osserva sorridendo
Senza un motivo ricambio
"Peccato il suo sorriso sia falso!"
-non sono uscita! So che a te e agli altri due ragazzi ,non sto molto simpatica! Non devi fingerti carino nei mie confronti!- dico con tono triste e sconsolato
-non so di cosa stia parlando!-si difende il ragazzo
"Non ho voglia di discutere! Voglio passare del tempo con Claus!"
"Non serve continuare a fingere!"
Nonostante il mio sangue ribolla nelle mie vene mi mordo la lingua e mi trattengo dallo spaccargli la faccia
-magari mi sarò sbagliata!-dopo queste parole entro in casa con la testa bassa e le guance rosse
Ormai sono le 8 di sera così siccome Juliet é in ferie e mio nonno mangia fuori , mi decido a fare un semplice passato di verdure , con della carne
Dopo aver preparato tutto lo metto in un grande vassoio e vado fino in camera mia
-sembri proprio una mogliettina!- ride Claus
"Mogliettina?!"
"La sua mogliettina?!"
"Sarebbe bello !"
"Oddio quanti film mentali per una semplice affermazione!"
Il mio volto é rosso
-sei un angelo!- dice dandomi un dolce bacio a distanza
Io rido
"Da quando sono con lui rido tanto!"
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Spazio autrice
Grazie per leggere la storia , spero vi stia piacendo !😍😍😍📄📃👋🏻👋🏻

Non si scappa dal destino"completa"Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu