Capitolo 23-Eccitanti sperimentazioni

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Mi stropiccio gli occhi e guardo l'orologio: sono esattamente le 11 del mattino e io non ho fatto altro che girarmi e rigirarmi nel letto per tutta la notte.
Non riuscivo a togliermi dalla testa il volto rigato di lacrime di Luca e la sua voce velata di preoccupazione.
Mi dirigo verso il bagno per lavarmi la faccia e cercare di scendere giù con un aspetto vagamente presentabile e mentre il mio volto si riflette allo specchio nella mia mente rivivo la conversazione di ieri sera
-ho paura?-
-paura di cosa?-
-Matt io mi sono eccitato,quel bacio mi è piaciuto terribilmente-sussura prendendosi le testa fra le mani
-e quale sarebbe il problema?-gli rispondo non trattenendo un piccolo sorrido per il fatto che il bacio gli fosse piaciuto
-il problema è che non mi piacciono gli uomini,non mi sono mai piaciuti e tutto questo non ha senso,davvero non può essere..non può!-mi dice guardandomi con uno sguardo afflitto
-Luca rilassati, non ê successo niente di grave e qualunque cosa rappresenti lo capiremo insieme,non ti lascerò solo-gli sorrido rassicurante
-me lo prometti?-mi guarda con quello sguardo da cucciolo che quasi lo vorrei mangiare
-te lo prometto-gli assicuro stringendogli la mano nella mia con dolcezza
Mentre decido di darmi una sciaquata anche al resto del corpo,non riesco a smettere di sorridere e di canticchiare.
Non ci posso ancora credere che potrebbe esserci una possibilità che a Luca piacciano gli uomini,il mio cuore sta traboccando di felicità, dio solo sa quanto vorrei che fosse mio.
Non riesco a non ripensare alle sue labbra sulle mie,alle sue mani strette sulla mia vita,al profumo della sua pelle. Lo voglio,lo voglio più di qualsiasi cosa al mondo e farò di tutto per averlo.
Ancora in boxer scendo in cucina per prepararmi un caffè e noto che mia madre mi ha lasciato un bigliettino, dove mi avvertiva che sarebbe uscita con una sua amica.
Poco secondi dopo suona il campanello e apro convinto che sia lei ad essere tornata prima a casa,ma rimango bloccato sulla porta quando vedo Luca in tutta la sua bellezza che continua a scrutare attentamente il mio corpo mezzo nudo.
Io imbarazzo lo invito ad entrare e gli preparò un caffè ,mentre ci sediamo comodamente sul divano immersi in un silenzio molto imbarazzante.
-allora che ci fai da queste parti?-gli sorrido per smorzare un po la tensione
-bee..volevo parlarti-mi risponde cercando di evitare il mio sguardo
-sono tutto orecchi-
Lui si gira verso di me e mi spiazza,dicendo-voglio provare a baciarti di nuovo-
Il caffè che stavo bevendo mi va di traverso per lo shock e comincio a tossire come un idiota,mentre appoggio la tazzina sul tavolo
-co cosa hai appena detto scusa?non penso di aver capito bene-lo guardo con gli occhi spalancati
-lo so che ti sembrerà assurdo-mi dice mentre si passa con nervosismo le mani nei capelli-ma devo capire cosa sento quando bacio un uomo,davvero sto rischiando di impazzire a furia di pensarci, non so più che fare..sei l'unico a cui posso chiedere una cosa del genere..lo so che ti sto chiedendo tanto Matt,ma io..-
-va bene,baciami-gli sussurro piano per rassicurarlo
-sicuro?-mi chiede lui,non aspettandosi questa risposta
-sicurissimo-gli sorrido,attirandolo a me per stringerlo tra le mie braccia
Lui subito ricambia il mio abbraccio per poi prendermi il viso tra le mani e incrociare i suoi occhi nei miei
In quel momento tantissime emozioni diverse stanno inondando il mio cuore e quasi mi manca il respiro quando le sue labbra mordide si appoggiano sulle mie.
Dio quanto mi sono mancate!
Ci stringiamo ancora più forte ,mentre approfondiamo il bacio,mentre le nostre lingue continuano a scontrarsi,mentre il mio cuore non smette di martellare contro il petto,mentre vorrei che questo momento non finisse mai.
Dopo poco l'aria comincia a farsi  pesante e non riesco a trattenere un gemito quando lui comincia a mordicchiarmi il labbro inferiore e a lasciarmi baci bagnati sul collo.
Non resisto più e lo attiro di nuovo a me,appropiandomi della sua bocca e della sua lingua e riservando poi lo stesso trattamento al suo collo.
Con mia  grande sorpresa lui ricomincia a baciarmi,ma le sue mani scendono a palparmi le natiche e io comincio a sospirare quando cominciano a  tastarmi la vita, soffermandosi sui miei capezzoli.
Me li prende in bocca,cominciando a giocarci e io comincio a gemere senza pudore,sentendo anche io l'irrefrenabile impulso di toccarlo,di esplorare il suo corpo muscoloso.
Gli infilo le mani sotto la maglietta e comincio a baciargli tutto il petto, soffermandomi su ogni muscolo e beandomi di tutto quel ben di dio che ha da offrirmi.
I suoi sospiri si uniscono ai miei,le nostre mani continuando ad esplorare i nostri corpi fino a che non sento le sue che mi abbassano boxer e si appoggiano sulla mia erezione gonfia
-s..sei sicuro?-boccheggio,mentre sento la sua mano accarezzare la mia intimità
Lui annuisce con gli occhi colmi di eccitazione e inizia a muoverla piano piano su e giù per la mia asta,mentre io chiudo gli occhi e mi godo questa sensazione cosi bella su di me.
Quando aumenta il ritmo non riesco a trattenere versi osceni che inneggiano per tutta la stanza.
Mi sento da dio,mi sembra di vedere le stelle e urlo letteralmente il suo nome quando finalmente arrivo all'orgasmo.
-Lucaaaaa-
Ripulisco i resti sparsi sul divano con i fazzoletti e mi azzardo ad incrociare  il suo sguardo che adesso sta brillando di luce propria
-Matt penso davvero che mi piacciano gli uomini-mi annuncia con sguardo solenne
Mi trattengo dal ridergli in faccia,perché cazzo era una cosa così ovvia ormai
-mmm-rispondo solo
-però tu non dirlo a nessuno ti prego,devo ancora metabolizzare sta cosa-
-ma certo,lo sai che di me ti puoi fidare-gli sorrido
-lo so..Matt?-mi guarda con aria titubante
- si?-lo guardo con aria interrogativa
-ormai che siamo arrivati a sto punto,me lo succhieresti?-
-cosaaaaaa?-quasi urlo-ma ma..-
-ti prego,tu sei venuto e a me è rimasta una voglia assurda,senza contare che vorrei provare cosa vuol dire farselo succhiare da un uomo-
Io arrossisco dalla testa ai piedi e senza più dire una parola mi dirigo verso di lui,mi inginocchio ai suoi piedi ,dopo avergli abbassato i jeans e i boxer e glielo prendo in bocca.
Lui subito sussulta e mi infila le mani nei capelli per attirarmi a prenderlo ancora più in fondo.
Io comincio a succhiare la punta poi a pompare sempre più veloce,incitato dai suoi gemiti fino a quando non sento il suo liquido seminale inondarmi la bocca e ingoio tutto, fino all'ultima goccia
- dioo è stato fantastico-esclama lui con voce ancora affannata-quanto cazzo sei bravo!!-
-quindi non ti fa schifo il fatto che non te l'abbia fatto una donna?-
-stranamente no-mi risponde con aria pensierosa-in questo momento non riesco a capire neppure io cosa mi passa per la testa,so solo che sento una fortissima attrazione per te che non riesco a controllare, anche se non vorrei mai distruggere la nostra amicizia questo lo sai vero? -
-certo che lo so-
-a te da fastidio se siamo amici e facciamo ste cose?-
Dio certo che no,ho sempre sognato di farle con te,non sai quanto
-mm nono-gli rispondo invece-anche tu mi attrai parecchio-
In realtà ti amo tantissimo per questo ti desidero,ma tu non devi saperlo.
-bene-mi sorride-pensavo di avere fatto una stronzata irreparabile,invece siamo ancora qui-
Si avvicina a me e mi attira a se in un lungo abbraccio-non mi ero mai accorto di quanto fossi bello Matt-
Le sue parole fanno aumentare i battiti del mio cuore all'inverosimile,mentre gli sorrido imbarazzato
-anche tu sei bello-mi lascio sfuggire
Lui sorride mostrandomi le fossette e lasciandomi senza fiato dalla sua bellezza
-è ora che io vada,mia madre mi sta aspettando per il  pranzo-si alza dal divano per dirigersi verso la porta
-allora ciao-gli sussurro senza sapere come comportarmi
-ciao-mi saluta,sporgendosi per darmi un bacio sulla  guancia e sussurrarmi-la prossima volta voglio prenderti tutto-
Sogghigna e se ne va lasciandomi allibito davanti alla porta di casa mia a chiedermi cosa diamine era appena successo ,ma soprattutto come ho fatto a diventare la puttanella del ragazzo che amo veramente?..

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