Consigli di scrittura - Guida Galattica per Fanwriter

Stile

Stile
di anamatics
[Traduzione di reberald_]

Con stile intendiamo ciò che definisce l'identità di uno scrittore. È il suo modo di scrivere e, per un autore di fanfiction, la sua voce e il suo miglior tentativo di imitare al meglio il creatore dei personaggi che sta prendendo in prestito. Nasce dal tono generale della scrittura – che è il modo in cui la storia viene percepita dal lettore – e dalla voce in essa contenuta, indicando la personalità assunta dallo scrittore – che può essere la voce di quest'ultimo, come del personaggio principale.

Ogni scrittore crea la sua arte in un modo differente da quella di chiunque altro e non esiste un termine specifico per identificare i vari stili di scrittura, ad eccezione di "Questo è uno stile letterario" o "Questo stile abbraccerebbe meglio una scrittura accademica". Un tema e una novella hanno stili completamente differenti, ma un tema può anche risultare divertente, mentre una novella può dimostrarsi un lavoro serio.

Per sviluppare pienamente uno stile di scrittura, dovete dare una voce alla vostra storia e scegliere un tono. Il narratore – in qualsiasi persona esso sia – è una persona seria? È il tipo che fa costantemente dell'ironia all'interno della narrazione? Come scrittori dovete prima di tutto decidere come meglio preferite che suoni la vostra storia. Se siete scrittori giovani, cercate una voce che sia vicina alla vostra. Scrivere e raccontare vi risulteranno semplici come respirare e, una volta trovata la vostra voce, vi conviene restare fedeli ad essa.

Il tono nasce invece dalla giusta scelta di parole, dalla struttura data ai dialoghi, dalla grammatica e dall'uso della punteggiatura. Deve corrispondere alla voce che uno scrittore ha deciso di affidare a una storia, sia dal punto di vista della narrazione che della percezione del pubblico. Se un tono chiacchierone e amichevole funziona per lui, allora è così che dovrebbe scrivere, fino a prendere confidenza con il suo lavoro e imparare a gestire i passaggi tra una voce e l'altra.

Non si può dare per scontato che il lettore entri subito in connessione con i personaggi: una frase che suona in un determinato modo per lo scrittore, potrebbe risultare incredibilmente diversa per un lettore. Il tono e la voce sono due modi per correggere questo problema e per mantenere lo stile degli scrittori in linea con le loro scelte narrative.

Quando scriviamo seguendo lo stile di un altro autore (pensiamo ai fandom basati sulla letteratura), dobbiamo scegliere le parole in modo consapevole. Una fanfiction di Harry Potter, per esempio, non può essere scritta nello stile di Kurt Vonnegut. Anche se interessante, probabilmente non funzionerebbe e non rispecchierebbe la voce che JK Rowling ha infuso nei suoi libri. Le storie che catturano la voce originale dell'autore tendono a funzionare molto bene con il pubblico, perché in quel caso la voce e il tono sono riconoscibili.

Studiare il materiale originale è sempre il punto di partenza. Fate attenzione alla scelta di parole, al modo in cui i dialoghi sono strutturati: l'autore usa ripetutamente certi termini ed essi hanno un significato particolare? Come sono strutturate le frasi? Sono lunghe ed elaborate, o brevi e semplici? Vi sono molte descrizioni, o le immagini sono create tramite piccoli dettagli? Se uno scrittore si pone queste domande, mentre si accinge a emulare lo stile di un altro autore, avrà una base solida su cui partire.

È estremamente importante che, nello stile personale di uno scrittore, ci sia coerenza – che esso stia scrivendo fanfiction o storie originali. Cosa pensa su un determinato argomento potrebbe non coincidere con le idee dei personaggi, ma le opinioni personali possono contribuire a colorare la scrittura se ci si sa destreggiare con i punti di vista: se si scrive in prima persona, il narratore non conoscerà i pensieri e/o le sensazioni degli altri personaggi, a meno che non siano espressi chiaramente da loro stessi, a voce o attraverso il linguaggio del corpo.

Eppure, molti giovani scrittori fanno difficoltà a mantenere una voce narrativa coerente.

Un buon modo per assicurarsi di aver effettivamente catturato e mantenuto una determinata voce durante la stesura di un pezzo, è quello di leggere la storia ad alta voce. In questo modo ci si può accorgere se qualcosa non quadra, se addirittura mancava qualcosa che era indispensabile; possono essere scoperte incongruenze, come momenti in cui la narrazione procede a stento, o parti in cui il tono cambia in modo evidente. Una frase potrebbe venir scritta più e più volte, fino allo sfinimento, e i giovani scrittori non dovrebbero aver paura di farlo, di tentare e mettersi in gioco.

Un ruolo importante è ricoperto dal narratore, il personaggio il cui punto di vista è seguito dal lettore. Uno scrittore può impostare le cose in modi molto diversi: prima persona, seconda persona, terza persona... Può stabilire che il narratore sia inattendibile, o che parli attraverso un flusso di coscienza, e tutto ciò influenzerà il modo in cui il lettore vedrà, sentirà e ascolterà la storia. Stilisticamente, quando il punto di vista combacia con la narrazione, essi si fondono, dando vita a un'armonia di tanti elementi affascinanti che si nutrono della potenza complessiva del lavoro.

Un altro grande elemento è il simbolismo. È spesso poco considerato dai giovani, perché lo incontrano in ambito scolastico, e già per quello catalogato come fuori moda o noioso. In realtà, il simbolismo riesce a creare immagini in modi inaspettati e può essere usato per portare a casa un punto in più, che lo scrittore vuole guadagnare senza doversi allonantanare troppo dalla narrazione. Lasciarlo solo agli scrittori più "adulti" è sciocco, perché, quando correttamente eseguita, l'aggiunta di immagini può regalare davvero tanto a una storia.

Come accade per tutte le cose, questi espedienti – a meno che non vengano utilizzati – finiranno per essere dimenticati. E il risultato sarà un branco di scrittori pigri. Chi scrive non dovrebbe aver paura di mostrare cosa può fare, spingendo se stesso oltre il suo limite.

Scrivere fanfiction è facile; scrivere fanficion con un proprio stile è unico. Ma imitare quello di qualcun altro... beh quella è la vera sfida.

Quale scrittore (fuori e dentro Wattpad) vi ha catturato con il suo stile?

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