Capitolo 20

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"Summer"

"Chi mi chiama"

"Io jack. .."

"Oh jack sei tu, puoi accedere la luce cui e tutto buio"

"No, cosi non potro vedere il tuo viso"

"Cosa intendi"

"Che non voglio vedere il tuo viso piangere, quando ti diro che ti ho presa in giro"

"E-e-ee c-he dici"

"Che ti ho presa in giro, io non ti amo, e non ti amerò mai"

Inizio a ridere, la sua risata entro dentro la mia testa.

"Jack"

Le lacrime bagnarono tutto il mio viso.....

Poi di colpo mi svegliai, ero tutta sudata, e avevo il fiatone.

Mi portotai una mano,sul petto potevo sentire perfettamente il mio cuore battere.

E stato un sogno bruttissimo,anzi che dico e stato un inbuco orribile.

Ieri sera non dovevo vedere quel film, dove la protagonista viene lasciata dal suo uomo.E quello che e successo a me nel sogno.

Mi diedi un pizzicoto forte, tanto da essere sicuri che non stessi sognando ancora.

Di colpo la sveglia suono,sbolzai, forse perche ero ancora scossa dal sogno, con un forte gesto buttai la sveglia per terra, facendola smettere di suonare, e rompermi le palle.

Mi alzai dal letto e mi dirigi verso il bagno, dovevo fare assolutamente una doccia, che mi avrebbe fatto dimenticato quel incubo.

Mi spogliai del tutto ed entrai dentro la doccia,il gento del acqua mi fece chiudere gli occhi e lasciarmi andare, facendomi coccoloare da lei.

-

-Oh...buongiorno amore-mi saluto mia madre.

-Buongiorno-sussurai.

-La colazione e prontra in tavola, io scappo ciao amore-mi bacio la guancia, per poi scomparire dalla porta di casa.

Non avevo molto fame quindi decisi di bere solo un po di arancia.

-Che fai anche tu la dieta-mi disse Emyli.

La guardai male, oggi non avevo per niente voglia di parlare, specialmente von lei.

-Che fai non parli-mi disse.

-Non poi startene zitta-dissi.

-Oh allora celai la lingua-mi rispose.

-Si ma la uso per altre cose-ammisi.

-Tipo metterla dentro la bocca del prof-ora ha essagerato, presi il bicchiere di aranciata e glielo tirai in faccia.

-Telo ripeto, stai zitta-presi il mio zaino e usci di casa.Sta mattina cesi doveva mettere pure lei, la stupida di mia sorella.

Non voglio sapere niente di lei e delle cose stupide che mi dice.

Avere lei come sorella e come avere un leopardo come amico, devi combattere per essere suo amico.

-

Chiusi brutalmente il mio armadietto, facendo girare quasi tutti i ragazzi e le ragazze che si trovano li.

- Ehy zia calma-disse Britney.

-Ciao-la salutai.

-Ciao, che hai - chiese.

-Niente-ammisi.

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