❄️YuWin❄️
"non importa il tempo, il quando il dove e il come, sarai mio che tu lo voglia oppure no"
Dove Dong Sicheng ha un'ossessione per Nakamoto Yuta, il suo compagno di scuola.
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BoyxBoy
Personaggi: Sicheng, Yuta, ...
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Yuta dopo giorni si ritrovò a dormire su un letto, sotto le coperte, e non legato come un cane al guinzaglio. Aveva visto il volto del suo rapitore, e per quanto ambigua possa sembrare questa frase era veramente bellissimo. Solitamente i rapitori sono tutti uomini o donne di mezza età, il suo...che aveva soprannominato WinWin, non sapendo il nome, sembrava familiare e sembrava sopratutto più innocente e innocuo di quanto potesse dimostrare.
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Lo aveva portato in bagno, dopo essersi accertato di aver chiuso TUTTO, e gli aveva preparato un bagno. Ovviamente Yuta si sentiva solo in quella stanza, soltanto il vapore dell'acqua gli faceva compagnia, si sentiva vuoto. Sentì poi bussare alla porta.
«hai finito?»
Yuta fece scendere l'acqua, si mise l'accappatoio pulito che gli aveva lasciato ed uscì.
«ma guardati, non ti sei asciugato i capelli»
Disse prendendo un'asciugamano passandogliela sulla testa.
«già hai la febbre, vuoi peggiorare la situazione?»
Mise un broncio che a Yuta sembrava adorabile, ma non poteva darlo a vedere.
«s-si...magari muoio, tanto prima o poi mi ucciderai.»
Sicheng scoppiò a ridere, notando il rossore sulle guance di Yuta.
«ti avrei già ucciso Yuta se solo ti avessi voluto morto»
Ridacchiò in modo inquietante, continuando ad asciugargli i capelli con quell'asciugamano.
«su, ora mettiti quel pigiama ed esci»
Disse chiudendo la porta dietro di sè, lasciando di nuovo il giapponese da solo mentre si vestiva, uscendo successivamente. Però non ci stava WinWin, fuori. Che fine aveva fatto? Si guardò a destra e a sinistra non trovandolo, iniziò a camminare.
«W-WinWin?»
Si continuava a guardare intorno, ad un certo punto gli venne un'altro attacco al cuore e si appoggiò al muro per poi sedersi a terra.
«WinWin...dove sei...»
«cos'è WinWin? Un soprannome?»
Yuta alzò lo sguardo incontrando quello del suo WinWin.
«si...»
«mi piace»
Disse per poi accompagnarlo nella sua stanza, chiudendo poi la porta a chiave.
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Però Yuta si sentiva solo, non riusciva a dormire. Ad un certo punto sentì la porta aprirsi, era lui. Fece finta di dormire.
«non riesco a dormire»
Si mise al suo fianco, sotto le coperte, appoggiando la testa sulla sua schiena, abbracciandolo da dietro.
