7) Dᴏ ʏᴏᴜ ʀᴇᴍᴇᴍʙᴇʀ ᴍᴇ?

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"Vuoi un caffè?" chiese gentilmente Seokmin.

Minghao annuì col capo, gli piaceva il caffè.

Lo teneva sveglio quelle notti in cui di dormire non ne voleva proprio sapere.

I tre compagni che lo ospitavano giravano nella casa parlando al telefono da mattina a sera, probabilmente il suo arrivo era scomodo e imprevisto.

Eppure non sapeva perché volesse tanto andare in quel dormitorio.

Il suo istinto l'aveva guidato lì, eppure di Junhui non c'era traccia.

Bevuto il suo caffè, si ritrovò i tre ragazzi seduti di fronte a lui.

"I Seventeen si sono sciolti dopo l'incidente?" chiese il cinese appoggiando la tazzina sul tavolo di vetro.

"Non esattamente." si alzò Jeonghan sistemando il ciuffo lungo che gli cadeva sulla fronte.

"Soonyoung, Chan, Joshua, Seungkwan e Vernon sono in america, si stanno probabilmente esercitando per migliorare le loro abilità." spiegò mentre si spostava da parte a lui.

"Mentre Seungcheol, Jihoon, Wonwoo e...- si fermò sospirando -...Junhui sono ora su un aereo diretto a Seoul." concluse quindi lui appoggiando una mano alla spalla di Minghao.

"Stanno venendo qui...per me?" si alzò quindi fronteggiando l'uomo più grande che annuì di risposta.

"Io e Junhui eravamo fidanzati, sbaglio?" 

"Non sbagli." prese parola Mingyu.

"Avevamo litigato...perchè?"

"Non lo sappiamo Minghao, dovresti chiederlo a lui. Ad ogni modo, penso tu debba andare a dormire, non saranno qui prima del tramonto. E poi sono le 3 di notte, ho sonno." ridacchiò Jeonghan contagiando gli altri.

Eppure Minghao rimase impassibile, abbandonando la stanza senza rivolgere parola a nessuno.

Quindi si diressero tutti nelle proprie stanze, aspettando di essere avvolti tra i sogni.

SOGNO

"Ehy Jun..." prese parola Minghao. 

Era comodamente sdraiato di fianco all'uomo più grande, godendosi l'affettuoso abbraccio da parte di quest'utimo.

"Hai mai pensato cosa sarebbe successo se uno dei due non avesse mai fatto i provini?" gli chiese osservandolo negli occhi scuri e profondi.

Il maggiore, precedentemente concentrato ad osservare il vuoto, giró di scatto il capo incrociando gli occhi di Minghao, che sentendosi a disagio per la domanda posta si strinse a lui.

"Ci ho pensato molte volte sai? Ho pensato al passato troppe volte e sai cosa ti dico? Il passato non si può rivivere, non esiste una possibilità di cambiarlo. Ciò che è stato forse è stato voluto dal destino e per questo ti dirò che...sì, ci ho pensato e onestamente avrei preferito non spendere tempo per farlo ma occuparlo solo con te."

Il più piccolo si sorprese di quanto il maggiore riuscisse sempre a stupirlo con la sua intelligenza.

Rimaneva sempre senza parole, non riusciva a esprimersi e mai ci sarebbe riuscito, ma di sicuro ci avrebbe provato.

"Jun...- sospirò appoggiando la testa al suo petto -perché non sono intelligente quanto te!? Perché io non riesco mai a esprimermi eh!?"

Mise il broncio, una delle espressioni che Jun tanto adorava.

E guardando il suo volto angelico, lo strinse a sé e si addormentò.

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JUNHUI P.O.V.

"L'aereo sta per atterrare, siete pregati di allarciarvi le cinture."

Come si sentiva Wen Junhui in quel momento?

Era emozionato, certo, ma la paura si diffondeva nelle sue vene.

Che relazione avevano ora lui e Minghao? Il più piccolo si ricordava di lui? E cosa si ricordava?

Si allacciò la cintura.

'Mi manca...' 

Guardò fuori dal finestrino.

'Io gli mancherò?'

Poi sbuffò.

'Mi mancano le sue carezze, gli occhi scuri puntati sui miei...'

Cercò di non piangere.

'Ma lui? Si ricorderà di me?'

Una lacrima gli scappò solcandogli la guancia.

'E tutto quello che c'è stato...se lo ricorderà?'

"Jun svelto, l'aereo è atterrato."

Il cinese si asciugò con la manica sfoggiando un grande, quanto falso, sorriso.

"Stavi piangendo? Da quando sei diventato una femminuccia?" chiese l'amico ridendo.

"Wonwoo sono solo emozionato!" esclamò mostrando quella finta felicità per lui così facile da ricreare.

"Muoviti, l'auto è già qui."

Si alzò stiracchiandosi, pensando ancora alla sua dolce metà.

'Sto arrivando Minghao, ti ricordi di me? Ero il tuo protettore, l'uomo nei tuoi sogni, la tua spalla su cui piangere. Ma nonostante tutto, ti ricordi di me?'

-3

MY I // junhaoWhere stories live. Discover now