Capitolo 9

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"Nh..."

Apri gli occhi, sbattendo le palpebre e lasciandoti ciecare, a malavoglia, dai raggi di sole che filtravano dalle tende della finestra.

Hai dormito assieme a Lust, te lo ricordi:
Siete rimasti attaccati in un abbraccio; lui con il mento poggiato sopra la tua testa e tu con la fronte sul suo petto.
Emanava calore e, tutt'ora, lo emana.
Ti chiedi come sia possibile ma non ti ci soffermi più di tanto.

«Lust, stai dormendo?» Domandi quasi sussurrando, strofinandoti un mano sull'occhio e alzando la nuca, notando l'espressione corrucciata dello scheletro assieme a qualche gocciolina di sudore che li rigava sul viso.

Ti allontani di poco, cercando di non avvicinarti troppo al bordo del letto.
«Luust... é mattina, dai.»
Continui, alzando lentamente il tono di voce e prendendo lo scheletro per le spalle, scuotendolo ma quest'ultimo non si accenna nemmeno ad aprire gli occhi.

«Cavolo. Allora non sono l'unica ad avere il sonno pesante qui.»
Ridacchi silenziosamente, riavvicinandoti a lui e accarezzandogli con il pollice i lineamenti del suo viso osseo, allungando di più il tuo sorriso.

Non aveva qualche particolarità in volto, apparte la sua pupilla dell'occhio sinistro che, in situazioni intime, faceva diventare un piccolo cuoricino viola luminoso.

Ti piacevano le sue battutine sconce, i suoi doppigiochi; le sue carezze e i suoi abbracci e, al contempo stesso, odiavi vederlo piangere, soffrendo senza un motivo per cui meritasse tutta quella sofferenza.
Volevi che fosse felice... Non t'importa se nelle braccia di qualcun'altro o altra che non fossi tu, ma volevi rivedere il suo sorriso, più radioso che mai.

Rialzi lo sguardo, ritrovandoti lo sguardo dello scheletro fisso su di te.
Spalanchi immediatamente gli occhi, allontanandoti di scatto e cadendo dal letto con un tonfo, sbattendo la schiena e i gomiti a terra.

Lust in tutta fretta si precipita verso il bordo del letto, tenendosi ad esso con due mani e facendo sporgere la nuca.
"Cacchio, che tonfo."
Inizia a ridere lui, sedendosi e alzandoti da terra con la sua solita magia, facendoti fluttuare sopra di lui e prendendoti in braccio.

"Buongiorno, piccola~"
Ti sussurra all'orecchio, allungando un malizioso sorriso.

Ti accarezzi i gomiti rossastri, storcendo la bocca e rispondendogli con un solo mugolio di dolore.

"Se avevi così voglia di buttarti allora avevi la finestra a tua completa dispozione, sai?"
Continua lui con fare scherzoso, accarezzandoti la schiena.

«Non sei divertente.»
Sbuffi tu, assottigliando gli occhi e fulminandolo con lo sguardo.

"Spero che tu sia così avventata anche al letto~"
Sussurra nuovamente, poggiando la testa sulla tua spalla e dandoti un piccolo morsetto sul collo, facendoti sussultare e arrossire vistosamente.

«Sei già così attivo di mattina cucciolo? Calma gli ormoni~»
Lo tieni a bada, liberandoti dalla sua presa e alzandoti dal letto, portando le mani in alto e facendo scricchiolare la schiena.

"C-Cos'era quello?" Ti domanda, leggermente sconvolto e trattenendo dei brividi.

Ridacchi, sedendoti accanto a lui.
«Intendi, questo?»
Inizi a far scricchiare le dita, una ad una, facendo mugulare lo scheletro.

"Basta, basta!!" Dice, quasi urlando, prendendoti le mani e tenendotele bloccate.
"Quelle manine usale per fare altro~"
Riprende lui con solito tono seducente, accarezzandoti i polpastrelli.

"Bad Ending" | Lust!Sans x Reader | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora