Verde Tiffany

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Kevin's pov

<Cosa ne pensi? Credi che questo vestito mi ingrassi?>, Joaquin mi guarda sorridendo.

<Ma che vai blaterando, stai da Dio>

<Quello che sta da Dio, soprattutto col giubbotto di pelle, sei tu>, il mio sguardo malizioso lo fa ridacchiare.

<Allora? Dove mi porti stasera?>

<In un locale antisgamo per entrambi>

<Cioè?>

Con la mano indico alla nostra destra, poco più avanti accosto e spengo l'auto.

<Che posto é?>

<É la casa degli X-Men! Non la riconosci?>

<La casa di chi?>, porto la mano sulla faccia cercando di nascondere il mio disappunto verso la sua ignoranza, fortuna per lui che é dannatamente sexy.

<É un nightclub!>

<Ma a me non interessa vedere le donne nude...>

<Ah no? Cavolo, non l'avrei mai detto, sicuro di essere etero?>, mi spintona scherzosamente con la sua forza matelica da Maciste.

<Delicato come mia nonna che deve infilare il filo da cucito nell'asola>

<Eh?>, sospiro.

<Nulla, andiamo dai, qui si beve bene e si ascolta buona musica>

<Mi voglio fidare>, scende dall'auto in tutta la sua maestosità, adoro come i suoi capelli sfiorano le spalle, i suoi occhi poi... mi ci perdo costantement...

<Kevin? Attento!>, torno alla realtà ritrovandomi ad un millimetro dalla porta a vetri.

<Emh...>

<C'è scritto tirare, non spingere con la faccia a craniate>

<Scusa, mi sono distratto un attimo per colpa tua>

<Colpa mia?>

<Shhhh entriamo, dai>

Non mi sorprendo nel trovare il locale più affollato che mai. Scelgo uno dei tavoli più appartati che ci sono, in mezzo a tutta questa confusione voglio trovare un posto tranquillo per me e il mio pupillo.

Ci guidano fino ai nostri posti e ci lasciano il menù delle bevande. Personalmente prendo sempre una Pina colada, Joaquin sembra invece confuso da tutti questi cocktail, lui é più un tipo da birra.

<Che ne dici di giocare al dottore, non mi sento molto bene, credo di aver bisogno di una visita al più presto>, un momento, ma io questa voce la conosco, é quella di Veronica! Mi sporgo con discrezione dal tavolo e la vedo avanzare verso di noi, mano nella mano con il suo Archiebello.

<Joaquin, presto, nascondimi!>

<Eh?>

<Cosa non ti é chiaro? Parati davanti a me come un lottatore di Lucha Libre!>

<Kevin?>, Veronica mi sorride, merda, mi ha sgamato!

<Veronica cara!>, mi alzo da gentiluomo e le vado incontro abbracciandola.

<Cosa ci fai qui?>, cosa le dico? Mi hanno sorpreso a trombare nel bosco e sono in cerca di altri luoghi?

<Sono ad un appuntamento col mio Darlin', voi piuttosto, non mi sembrate frequentatori assidui>, il suo sguardo é poco convinto, non si berrà mai questa stronzata...

~Snake Blood~BugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora