Le faccende domestiche

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Pulire e aiutare in casa sono delle cose MOLTO importanti per mantenere l'ambiente presentabile senza far ammazzare i propri genitori.
È facile prendere una scopa e spazzare; ma prendere l'iniziativa è DAVVERO cosí tanto facile come sembra?

EBBENE NO.
Il problema principale di noi adolescenti è la pigrizia.
La pigrizia è considerata dagli adulti come una cattiva abitudine o una sottospecie di malattia, ma per noi adolescenti è un vero e proprio stile di vita, un'arte.

Analizzando bene la situazione però è ovvio che ci sarebbe voluto qualche incoraggiamento TEMPESTIVO da parte dei genitori per contrastare questo stile di vita, ma il tempo passa e ció non è più così facile in Adolescenza.
Quindi, che fare?

I genitori in questo campo non sembrano avere molte speranze, quindi tecnicamente starebbe a NOI lasciar perdere la pigrizia.
Ma il problema è che noi pigri siamo troppo pigri per lasciar perdere la pigrizia.
Potremmo chiamarlo effetto domino.

Ma cos'è davvero che ci impedisce di passare la scopa in salotto?
Ecco la risposta a questa domanda:

N
O
N

N
E

A
B
B
I
A
M
O

V
O
G
L
I
A

Ma apparte questa ovvia affermazione cari lettori, ecco i 3 motivi per cui noi adolescenti trascuriamo la pulizia casalinga.

1) Per noi il disordine non è disordine

Avete presente quando i nostri entrano inaspettatamente nella nostra camera e non possono dunque far altro che notare il nostro arredamento in stile casinista e beccarsi un arresto cardiaco dal momento che in camera c'è il macello più totale?

Tutti sappiamo che le madri sono delle "casino detector" nate, e che anche la più piccola briciola è visibile al loro scanner.

Il protocollo è semplice: se un oggetto piatto è posizionato obliquo su un piano, un oggetto quadrato non ha lo spigolo poggiato ad un angolo, gli oggetti piccoli non sono su quelli grandi, ciò che deve essere sui mobili è sul pavimento e ciò che deve essere fuori è sotto il nostro letto, viene identificato come disordine.

Ma nella nostra camera, la nostra tana, rifugio, bunker, chiamatela come volete, queste regole non contano e quindi ci organizziamo a modo nostro:

Le scarpe, i calzini e TUTTO ciò che deve essere indossato va a finire solitamente per terra o nel cestino dei panni sporchi (se i nostri genitori hanno fortuna);
Le cose inutili o che vengono usate poco, col passare del tempo e con il nostro continuo sbattere l'alluce contro di loro finiscono automaticamente sotto al letto, dove restano finchè un loro ricordo trafigge le nostre menti, tipo quando nostra madre urla incavolata "DOV'È  FINITO  QUEL/LA  COSO/A!?";
Le cose più importanti, come libri o altri aggeggi a cui siamo particolarmente affezzionati restano sempre poggiati al sicuro e il più delle volte in ordine sulle mensole o nella libreria, ed è severamente proibito (soprattutto ai fratelli o alle sorelle) di toccarle;
Per finire, la scrivania è perennemente un macello perchè insomma, passiamo tutto il giorno a studiare e quando abbiamo finito l'unica cosa che desideriamo è non aver più a che fare con quella cosa, quindi la lasciamo così com'è con un "la sistemo domani" che va avanti fino alla fine dell'anno scolastico (circa).

Quindi, noi pensiamo ad una definizione diversa da quella dei nostri genitori della parola "disordine":

PAPÀ:
Di•sor•di•ne

Definizione: una cosa che non piace a mia moglie, ossia una cosa ingestibile

MAMMA
Di•sor•di•ne

Definizione: stato precario delle condizioni igieniche della casa caratterizzato dal posizionamento errato degli oggetti di forma definita e l'abbandono casuale di oggetti riconosciuti come rifiuti o oggetti estranei al luogo in cui si trovano che va punito con il divieto dell'utilizzo di qualsiasi cosa avente uno schermo che è causato dal continuo utilizzo di attrezzature elettroniche e dal menefreghismo da parte dei fligli nei confronti della casa e delle fatiche della  madre.

FIGLI
Di•sor•di•ne

Definizione: modo mille volte più comodo di avere la maggior parte delle cose sotto controllo

2)Alcuni adolescenti temono la propria incolumità

Ok, innanzitutto spieghiamo: incolumità in che senso?
Noi adolescenti vediamo il pulire e sistemare la casa come una specie di "privazione" della nostra libertà.
Detto in parole più comprensibili, temiamo che assumerci da soli le nostre responsabilità nel settore casalingo ci porti automaticamente al dover badare ad una cosa in più, un problema.
Il concetto è il seguente: se un genitore scopre che il proprio figlio presenta un minimo di iniziativa, fa l'errore di partire in quarta con TROPPE cose alla volta diventando fastidioso e togliendo al figlio l'entusiasmo.

La paura degli adolescenti a questo punto è quella di dover improvvisamente includere, all'elenco delle responsabilità, la pulizia e la sistemazione casalinga destinata quindi a diventare QUOTIDIANA.
Peró questo cambiamento DRASTICO è una cosa che dovrà comunque avvenire un giorno, quindi potrei (personalmente) negare la validità della teoria.

3) Alcuni adolescenti preferiscono pulire quando i genitori non sono in casa

Questa belli è più che altro una questione di privacy;

Ognuno ha il proprio modo di fare le cose, ma non tutti vogliono farle in compagnia di altri individui.

Nel mio caso, preferisco dedicarmi alla pulizia e alle faccende domestiche quando i miei genitori non sono in casa perchè mi sento più concentrata e a mio agio.
Inoltre io non posso pulire allegramente senza la MUSICA, e poi andare in giro con le auricolari che si impigliano DAPPERTUTTO ogni due secondi è uno strazio.
Quindi, quando i miei non sono in casa posso mettere le mie canzoni a ripetizione (sí, sono in grado di ascoltare lo stesso brano quattro volte😂) tranquillamente senza esasperare nessuno.

E POSSO BALLARE, senza sentirmi una scema XD.

E comunque ammettiamolo: quando non ci sono i nostri a dirci cosa fare, ci sentiamo molto piú leggeri.










Bene persone, dopo tipo un mese ho pubblicato un nuovo capitolo (scusate, sono pigra).
Il dilemma del giorno è: ordinare è davvero necessario?
BEH SÍ, almeno mantenere in ordine tutte le zone della casa tranne la nostra camera che vabbè, lí ordinare sarebbe pure pericoloso perchè da un momento all'altro potrebbe saltarci addosso una qualche creatura mutante sconosciuta alla scienza.

Essere pigri è sbagliato?
Nah, sto bene così XD.
Di tanto in tanto ci sta, ma SI PULISCE (a meno che non vogliate essere uccisi da vostra madre).

OK GENTI, VI LASCIO PERCHÈ SÌ.
Votate questa storia, non siate pigri che basta solo muovere l'indice verso la stella, e addio.

SONDAGGIO.
-Siete pigri?
-La pigrizia é il vostro stile di vita?
-Qual è il motivo per cui a volte non pulite in casa? (Il n° 1,2 o 3)
SCRIVETEMELO NEI COMMENTI E CIAO.

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