"Lascia fare a me" disse quando notò che il moro non riusciva a fasciarsi le mani.
Il Serpeverde si avvicinò ad Harry e, senza neanche sfiorargli la mano, gliela fasciò.
Harry guardava i movimenti delicati del ragazzo e le sue mani pallide, paragonabili persino alla garza.
"Ecco fatto" esclamò quando ebbe fatto l'ultimo nodo.
Harry lo ringraziò cordialmente e tento di chiudere le mani in un pugno, ma non ci riuscì."Come si ci sente a perdere una persona per cui si è disposti a fare tutto?" chiese all'improvviso Draco mentre guardava un punto impreciso fuori dalla finestra.
"Dovresti saperlo.." commentò Harry con aria infastidita,ma appena il biondo si voltò, se ne pentì amaramente:lo sguardo che gli stava rivolgendo il ragazzo era pieno di disperazione, anche se cercava con tutte le sue forze di non darlo a vedere.
"Dopo Astoria? Io ed Astoria non ci amavamo, stavamo insieme solo perché i nostri genitori volevano questo" disse Malfoy sforzando un sorriso.
In quel preciso momento dalle scale si sentirono il rumore dei passi di Albus e Sirius che,appena entrarono in cucina guardarono prima il padre e poi il ragazzo biondo.
"Papà, ma lui chi è?" chiese dopo vari minuti Albus.
"Un mio collega, Alb." disse il padre passandogli una mano fra i capelli spettinati come quelli del padre.
"Dai Albus! Andiamo a giocale." disse Sirius trascinando il fratello più grande nel salone.
Draco, che fino a quel momento era rimasto ad osservare la scena, sorrise.
"Senti, domani ti andrebbe se Albus e Sirius venissero da me? Vorrei fargli conoscere mio figlio Scorpius" disse timidamente, provocando al moro un sorriso.
"Certo" rispose dopo qualche istante.Rimasero in silenzio per un lungo istante ascoltando le risate dei bambini che giocavano a far finta di essere due Auror, proprio come il padre.
"Tornando al discorso di questa mattina.." disse il Serpeverde rompendo il silenzio
"Cos'hai intenzione di fare?" chiese l'Auror che si era totalmente dimenticato
"Ancora non hai afferrato il concetto?" chiese irritato il Serpeverde mentre alzava gli occhi al cielo "Voglio indagare" aggiunse infine è, poco dopo, i bambini spuntarono in cucina, facendo finta di volare su delle scope.
"Expelliarmus"urlò Albus mentre si nascondeva dietro il padre.
"Incendio!" urlò l'altro che avevo trovato rifugio dietro il biondo che,da quel gesto, rimase rincuorato e sorridente.
Harry lo notò e accennò un piccolo sorriso.
"Indagheremo Malfoy" disse all'improvviso e il ragazzo difronte a lui aggrottò la fronte perplesso, finché non capì a cosa si stesse riferendo il moro.La mattina seguente, Harry venne svegliato da uno strano rumore che proveniva dal piano inferiore e le risate dei suoi figli.
Scese giù a controllare la situazione, ma notò che in casa non erano soli. C'era Ginny seduta sul tavolo della cucina che osservava i ragazzi giocare.
"Cosa ci fai qui?" sbottò il ragazzo acido e osservando la rossa con disgusto.
"Sono venuta per parlare con te" disse altrettanto fredda e avanzando verso Harry con affare minaccioso.
Il Grifondoro non smise di guardarla con uno sguardo disgustato, ma in quel momento voleva solamente baciare le labbra sottili di Ginny. Si costrinse a star fermo e a mantenere la sua postura rigida.
"Non hai nessun motivo di rivolgermi la parola.. e adesso fuori da casa mia!" sputò acido il Grifondoro mentre girava i tacchi e andò verso le scale ringhiando.
"Si tratta di Hermione! È in ospedale, credo stia per partorire!" urlò la ragazza per farsi sentire.
A quelle parole Harry si bloccò e si voltò per guardarla incredulo.
"Perché sei venuta tu a dirmelo?" chiese il moro fissandole gli occhi chiari.
"Non- non lo so, l'hanno chiesto a me e basta" rispose la ragazza che andò verso il camino e prima che potesse smaterializzarsi disse "Mi dispiace", poi sparì.Harry inviò una lettera a lavoro, dicendo che non sarebbe venuto per questioni familiari.
Disse ai ragazzi di prepararsi e, mentre loro andarono in camera a vestirsi, lui corse in camera da letto per fare altrettanto.
Pochi minuti dopo tutti e tre erano pronti per partire. Uscirono di casa e corsero verso l'ospedale."Harry, Oh caro, finalmente sei arrivato!" esclamò la signora Weasley circondando Harry in un caloroso abbraccio e facendo lo stesso con Albus e Sirius.
"Dov'è Ron?" chiese il Grifondoro rivolto alla madre del suo migliore amico.
"È dentro con Hermione" rispose lei con un sorriso smagliante.
Harry andò a salutare anche George, Bill,Charlie e il signor Weasley che lo salutò con un sorriso e una pacca sulla spalla.
Pochi istanti dopo, mentre Ginny e Dean raggiungevano il resto della famiglia, la porta si aprì, rivelando un MediMago seguito da Ron, con un specie di carrozzina,che sembrava particolarmente felice.
" La signora Granger è ancora sotto anestesia, datele il tempo di riprendersi e potete farle visita." disse per poi allontanarsi dalla famiglia che stava andando verso Ron per abbracciarlo.
"Complimenti amico! Sono felice per te" esclamò Harry stringendolo in un forte abbraccio.
Dopo essersi slacciato dall'abbraccio Harry cercò Albus e Sirius con lo sguardo e li trovò accanto a Ginny e Dean.
Si avvicinò un po' di più a loro, giusto per osservarli meglio, ma rimase sempre a debita distanza dall'ex moglie e dal suo compagno che, in quel momento, Harry avrebbe voluto prendere a pedate.Quando Harry,Albus e Sirius entrarono per vedere la bambina ed Hermione, si era già fatta sera.
"Oh Harry, come stai?" disse Hermione facendo cenno all'amico di avvicinarsi.
Harry le lasciò un bacio fra i capelli e sorrise nel vedere la bambina tra le sue braccia.
"È bellissima Herm" sussurrò meravigliato Harry e stavolta sorridere fu la Grifona.
"Si chiama Rose" disse rivolta anche ai due bambini che erano lì imbambolati.
"Lose?" ripeté Sirius stupito, mentre guardava la bambina come se fosse una burrobirra.
Hermione ed Harry ridacchiarono e poi lei annuì come risposta a Sirius.Rimasero lì per poco dato che la presenza di Ginny e Thomas in quella stanza irritava Harry.
Ricordò l'invito di Draco e subito dopo essere tornato a casa, si materializzò con i suoi figli in casa Malfoy.
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Love Has No Rules -Drarry- [In revisione]
Fanfiction[la storia è fatta a modo mio, per cui molte cose possono cambiare in base alla "vera storia"] Sono passati sette anni dalla guerra tenutasi nel Mondo Magico.. Adesso Harry è felicemente sposato con Ginny Weasley e hanno due bambini: Albus e Sirius...