🎄 fuck me Santa 🎄

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È la vigilia di Natale e Louis è a casa da solo nel suo piccolo appartamento a Londra.

Si era trasferito da un paio di mesi, lui e sua madre non sono mai andati troppo d'accordo: la donna preferisce scimmiottare il quadretto della famiglia perfetta con il suo ennesimo marito, le sorelline di Louis e un altro in arrivo piuttosto che badare ad un figlio stronzo e decisamente troppo scomodo. Perciò Louis l'ha mandata a fanculo ed è andato a vivere da solo.

Il liscio guarda il cellulare per controllare se la stronza gli avesse mandato un messaggio e in effetti ce n'era uno, ma della sua compagnia telefonica.

Maledetta bagascia... pensa, riferendosi alla compagnia telefonica per avergli dato false speranze.

Non avendo altre possibilità di divertimento va a prendersi una birra dal frigo, rassegnandosi al fatto che passerà il suo compleanno da solo.

Quella sera però, non finirà con Louis che si abbiocca sul divano dopo essersi spaccato di birra, infatti il campanello suona.

Il moro sbuffa, credendo che sia la signora Fletcher venuta a rompergli i coglioni per il latte e il suo culo è troppo bello e pigro per alzarsi e andare ad aprire. Quel suono fastidioso però, continua incessante e Louis si arrende.

"OKAY VECCHIA STRONZA VENGO!"

Detto questo, o urlato fate voi, incurante di essere in mutande e con addosso una felpa macchiata di chissà cosa, posa la birra sul comodino vicino al divano, va a prendere un cartone di latte e si dirige verso la porta, già pronto per darlo alla vecchia e tornare a crogiolarsi nella sua pigrizia.

Quando spalanca la porta, contro ogni sua aspettativa, si trova davanti il suo bellissimo vicino di casa Harry Styles con in testa un cerchietto con la scritta luminosa
"fuck me Santa" e un maglioncino rosso che copre solo poco sotto i capezzoli con mutandine e parigine di lana abbinate.

Louis rimane a fissarlo estasiato cercando di non venire nei pantaloni come un dodicenne.

Harry invece, non lo fa nemmeno parlare per chiedere spiegazioni che gli salta in braccio, iniziando a baciarlo passionalmente e chi è Louis per resistere a tutto questo? Nessuno, assolutamente nessuno. Lo stringe forte per le cosce ricambiando il bacio, gli succhia la lingua graffiandola leggermente con i denti. IHarry gli tira i capelli muovendosi contro le mani di Louis per avere di più. Le loro erezioni si scontrano, bloccate soltanto dal loro intimo.

"Scopami ti prego" ansima Harry ormai al limite e Louis non aspetta altro per portarlo in camera da letto.
Si buttano sul materasso, impazienti di assaggiare l'uno il corpo dell'altro. Il castano si affretta a gettare via il maglione del ragazzo sotto di lui, posando gli occhi su i suoi capezzoli turgidi. Si morde le labbra e dopo aver dato un'occhiata al viso rosso del ricco, si avventa su quei bottoncini rosati, succhiandoli come se fosse la sua unica ragione di vita beandosi dei gemiti dell'atro.

Quando si ritiene soddisfatto inizia a lasciare una scia di baci bagnati sul ventre di Harry, fino ad arrivare davanti alla sua erezione coperta da un paio di mutandine in pizzo striminzite. Ci passa la mano sopra guardando la pelle d'oca che si forma sulle sue cosce che bacia, lasciandoci anche un segno viola su entrambe.
Gli occhi verdi di Harry luccicano in aspettativa. Louis gli sorride leggermente prima di far passare tutta la sua lingua sopra la sua l'erezione, coperta ancora dal pizzo.

Marry Indecentmas | l.s OS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora