CAPITOLO 2

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- LA RAGAZZA DELLA FOTO

È mattina, corro a prendere le foto per vederne la qualità, vado in cucina a fare colazione e comincio ad esaminarle.
Mi soffermo sulla foto della ragazza in rosso, e noto una cosa davvero molto strana, il panorama è quello di ieri solo che ha due particolari inquietanti in più, il primo è dietro alla ragazza, dove si vede una sagoma in piedi che fissa dritto verso l' obbiettivo della macchina fotografica, tutto vestito di nero e con il volto sfigurato, il secondo sono delle corna appuntite che spuntano dalla testa della ragazza. Rimango sbalordita e spaventata al stesso tempo. Decisi di nascondere la foto e di indagare un po' su questa giovane così misteriosa.
Mi recai in biblioteca e cominciai a cercare foto o annuari della scuola del paese. Presi in mano un "fotolibro" di due anni fa, cominciai a sfogliarlo tranquillamente osservando il colore di capelli di ogni singola ragazza che vedevo. Ad un certo punto La trovai. Era innegabile che fosse lei. Lessi il suo nome proprio sotto la foto, in stampato maiuscolo e scritto con inchiostro Rosso.
Si chiama Klara Alexandra Cora 3° Adams. Penso che per lei sia davvero un onore tenere questo appellativo.
Mi spostai in una zona computer e cominciai a cercare se su di lei ci fosse qualche notizia, e trovai un articolo di qualche mese prima che ci trasferimmo che parlava di Klara. Guardai l'orologio e vidi che si era fatto tardi, così stampai il rotocalco e cominciai a prendere su le mie cose per andarmene a casa. Camminando verso l'uscita sbadatamente, dato che ero con gli occhi sul cellulare, urtai contro un ragazzo alto, moro e con occhi verdi da mozzafiato, facendogli cadere i quattro libri che aveva in mano. Lo aiutai a raccoglierli, chiedendogli svariate volte " scusa ", ma lui sorrise e mi disse di stare tranquilla. Ci presentammo il suo nome è Thomas Johnson, vive due case dopo la mia, ha un anno in più di me e frequenta pure lui la scuola April; è stato bocciato quest' anno, perciò è venuto in biblioteca a prendere dei libri su cui fare ricerche e studiare. Facemmo subito amicizia, ci scambiammo i numeri di cellulare, e in fine ci salutammo proseguendo per le nostre strade.

HENNA & KLARADove le storie prendono vita. Scoprilo ora