Resta con me

39. Adorabile principessa.

I ricordi della sera che ho trascorso con Jay riaffiorano nella mia mente, se chiudo gli occhi, riesco a sentire le sue carezze, i suoi baci che mi hanno rassicurata, facendomi sentire per la prima volta amata.

Per la prima volta, ho capito di non essere sola, che accanto a me c'è qualcuno, disposto ad ascoltarmi e a starmi accanto, nei belli e brutti momenti.

Forse è in questo che consiste una storia d'amore, stare insieme in ogni circostanza, ascoltare e parlare quando è necessario.
Tutto questo contornato con l'amore, e il desiderio irrefrenabile di essere la cura di ogni male.

Sarebbe bello sapere se anche Jay, pensa tutte queste cose, se anche lui ha provato quello che ho provato io ieri sera, se è stato importante.

Avrei dovuto chiederlo ieri, ma non ne ho avuto il coraggio ho preferito rimanere in silenzio a godermi il momento. Anche se adesso sto morendo dalla curiosità, voglio sapere cosa ha provato.

Scuoto la testa, concentrandomi nuovamente, prendendo appunti sulla spiegazione della professoressa di alimentazione.

Per la prima volta, non ho paura della strega che in genere si diverte a stuzzicarmi ponendomi domande che non c'entrano nulla con il programma.

La professoressa Malocchio.

Di nome e di fatto, in sua presenza è inevitabile non prendere due, per fortuna con lei ho una sufficienza, ma il resto della classe ha una media del tre.

Zeus mi protegge da lassù.

Senza nemmeno accorgermene scrivo il nome di Jay, disegnando accanto un cuore.

Sei ormai nella mia testa.

Prendo il cellulare dalla tasca dei jeans, per scrivere un messaggio a Jay. Ho una voglia irrefrenabile di parlare con lui, sapere cosa sta combinando.

Buongiorno piccola stella senza cielo.❤️

Invio il messaggio, sistemando il cellulare sotto il quaderno degli appunti, guardandomi intorno per assicurarmi che nessuno mi abbia visto.

La vibrazione del cellulare, mi fa sussultare, impreco sottovoce quando mi rendo conto di non aver messo silenzioso.

Mi affretto a disattivare la vibrazione concentrandomi sul messaggio che mi ha scritto Jay.

Buongiorno piccola. Come va oggi?

Sorrido non appena leggo la parola piccola.
Adoro questo nomignolo, e adoro lui che mi chiama così.

Bene, avevo voglia di sentirti. Non ho fatto altro che pensarti, quindi ho deciso di scriverti.

Ho esagerato?

Magari risulto pesante...

Ho detto la verità in fin dei conti.

Fisso lo schermo del cellulare, andando in panico non appena inizia a scrivere.

Pensarmi? Cosa hai pensato su di me?

Ma perché leggo un doppio senso in questo messaggio? Sono io che fraintendo?

Nulla di strano...ho ripensato a ieri sera, a come mi hai fatta sentire. Adesso ho voglia di stare con te, se non hai impegni possiamo vederci.

Inizio a mangiucchiare l'unghia del pollice, ansiosa di ricevere una sua risposta, tanto che rimango a fissare la chat, fregandomene della lezione.

Ma ora sei a scuola, giusto?

Alzo gli occhi al cielo non appena mi rendo conto che Jay ha frainteso le mie parole. Magari pensa che sono una ragazza che tende a marinare la scuola, anche quando non è così.