Shawn.
Stavo leggendo un libro che ci avevano assegnato a scuola, quando la mia attenzione fu catturata da una splendida ragazza ferma davanti a me e poggiata al bancone.
Chiusi il libro e le sorrisi dolcemente.-Hey splendore!
Come mai qui così presto?-Mi ero dimenticata che oggi avevo una prova singola per una casa discografica.. E niente. Ho eseguito i miei due pezzi ed ora ho due giorni liberi.
Spiegò lei corrugando leggermente la fronte.
-E come sei andata?
Le domandai scostandole dal viso una ciocca di capelli e mettendola dietro al suo orecchio.
-Spero bene hahha.
Quando ho finito di suonare il tipo della casa discografica si è messo ad applaudire.
Non lo aveva fatto con nessuno dei quattro prima di me.-Grande!! Allora hai spaccato!
Dissi e lei arrossì abbassando il capo.
Le misi due dita sotto al mento e lo alzai per poterla guardare nei suoi spettacolari occhi.-Tranquilla... Vedrai che andrà tutto bene.
Le sussurrai avvicinandomi poi lentamente a lei, ma prima che potessi unire le nostre labbra, qualcuno poco distanti da noi richiamò la mia attenzione.
Lo maledissi mentalmente e poi, solo dopo aver notato che fosse un cliente, cercai di non prenderla troppo a male.-Buongiorno. Cosa posso prepararle?
Chiesi, ma il tipo davanti a me non smetteva di fissare Noura.
-Hey.. Mi ha sentito?
Richiesi, ma lui niente, anzi mi alzò una mano in aria in segno di tacere.
Tacere io? Ma con chi credeva di avere a che fare? Sbuffai serrano i pugni contro i fianchi.-Noura?! Che piacevole coincidenza trovarti qui!!
Disse il ragazzo ed io passai dall'espressione incazzata ad una poco più calma, ma comunque basita.
Chi diamine era questo ranocchio con la voce da bambino sbucato dal nulla?-Lei è il direttore della casa discografica giusto?
Domandò lei incrociando le braccia al petto. Lui annuì sistemandosi con un gomito sul bancone.
-Volevo davvero farti i complimenti per come avevi suonato.
Non avevo mai visto nessuno picchiare con così tanta violenza, ma controllo una batteria e poi toccare con così tanta leggerezza e direi quasi avidità i tasti di un piano.
Sei stata davvero incredibile!Notai che Noura arrossì e quella cosa mi fece provare una strana fitta allo stomaco. Okay che fosse un complimento, ma lei di solito arrossiva solo ai miei di complimenti.
-E secondo me fai già parte del gruppo ristretto. Ma non dirlo in giro!
Disse lui facendole il segno di mantenere il segreto.
La ragazza annuì e sul suo viso potevo vedere un'espressione che io già conoscevo . Gioia ed emozione allo stesso livello.
In due minuti quel ragazzo era riuscita farle provare ciò che io avevo ottenuto con molto più tempo.-Se non è un azzardo, vorrei chiederti il numero di telefono. Così, per rimanere in contatto.
Noura si voltò subito a guardarmi ed io rimasi di pietra. Che avrei dovuto dirle di fare? Quel ragazzo sarebbe potuto diventare il suo capo da un giorno all'altro,non potevo impedirle di farlo. Annuì, anche se a malincuore e lei con voce leggermente tremante diede il numero al ragazzo.
Lui poi non contento le diede un bacio sula guancia e se ne andò.
Era entrato solo per prendere il suo numero.
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Free Fallin>S.M
RomanceNoura è una ragazza di 19 anni che si è trasferita da poco nella Grande Mela per poter studiare nel conservatorio più prestigioso della città. Grazie ad una borsa di studio può veder realizzare parte del suo sogno: entrare a far parte della migliore...