Capitolo 5

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Eri solito guardarmi con quegli occhi profondi, trasmettendomi tutto l'amore che provavi per me. Mi sussurravi dolci parole, come fossero carezze di un vento primaverile. Mi sfioravi con la tua mano, mano nata per portare su una tela i tuoi sentimenti.

Ti ricordi le lunghe giornate in cui fuggivamo dal mondo, nascondendoci nel punto più isolato della spiaggia? Era il nostro posto. Lo è ancora da qualche parte in questa vita.

Sai, amore mio, non ci tornavo da tanto, ma adesso mi ritrovo qui senza di te. Senza te che mi stringi dolcemente la mano. Senza te che mi racconti ogni piccola sciocchezza. Senza te che mi sorridi, invitandomi a fare un bagno.

Solo un folle potrebbe chiedere a qualcuno di fare il bagno in pieno inverno, ma solo un altro folle accetterebbe senza nemmeno esitare. Se per poter stare con te fosse necessario esserlo, allora avrei corso volentieri il rischio. Volevo essere folle insieme a te.

Non lasciavi mai la presa sulla mia mano. Entravamo in acqua sempre uniti. Mi sfioravi la pelle cautamente per farmi abituare alla temperatura dell'acqua invernale e poi mi abbracciavi, tenendomi stretto a te. Era pura magia quella che scatenavi al mio interno.

E come dimenticare le stelle? Mi dedicavi ognuna di esse, ripetendomi che la migliore fossi sempre io. Ero la tua stella. Ma adesso mi sono spento. Sono una stella morta da quando non ci sei più nella mia quotidianità, nella mia vita.

Che stella deludente sono stato? Non riesco nemmeno più a guardarle da quel giorno. Tutto intorno a me ha perso i suoi colori. Le giornate sono solo monotone e buie. Io ho perso metà della mia anima. Eppure, dopo tanto tempo, mi ritrovo nel nostro posto pieno di ricordi.

Mi sono immerso in acqua con la speranza di sentire il calore delle tue forti braccia intorno al mio piccolo corpo. E ho rivolto, per la prima volta da quel giorno, lo sguardo verso le tue amate stelle.

Lacrime e ricordi lottano per occupare il posto definitivo della mia mente. Ma ciò che fa più male è sapere che mi sei vicino con il corpo, ma lontano con la mente.

La notte mi vieni in sogno, sorridendomi in silenzio. Ti dedico tutte le notti, mi rimane solo quello. La notte fa crollare le sicurezze degli uomini, rendendoli ciò che sono: deboli e fragili.

Non possiamo fuggire al potere della notte. Prima o poi crolli. Ed io crollerei sempre per te, se questo vuol dire riaverti almeno un po' con me.

Attenderò giorni, mesi, anni per amarti nuovamente. E il giorno in cui succederà, lascia solo che io ti ami.


Angolo autrice:
Buon pomeriggio! Questo è un capitolo di passaggio, spero vi sia piaciuto♡

𝖫'𝖺𝗋𝗍𝖾 𝖽𝖾𝗂 𝗋𝗂𝖼𝗈𝗋𝖽𝗂 // 𝖩𝗂𝗄𝗈𝗈𝗄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora