Capitolo 3

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Dopo molte ore siamo arrivati, siamo arrivati a New York, la grande mela come si suol dire.

Ci fermiamo davanti una casa a dir poco grande, e non capisco se è un sogno o realtà.

"Questa è la nostra casa??" Domando a mio fratello Nat.

"Penso proprio di si" mi dice sorridendo.

"Wow" dico io non avendo altre parole da poter dire.

"Già wow" si mette a ridere mio fratello.

"Bella la nostra nuova casetta vero?" Dice Jaxon, mio padre.

"Fuori è a dir poco stupenda, ora c'è da visitare l'interno" lo guardo mettendomi a ridere.

"Giusto, hai ragione e perché non entri?" chiede mio padre.

"Si si corro" rido e mi avvio verso casa, non correndo, ma quasi ahahah.

Entro dal cancellino e vedo un giardino immenso, pieno di fiori colorati, degli ombrelloni con dei tavoli e sedie per poter mangiare fuori.

Stupendo!

Apro la porta d'ingresso e mi trovo davanti ad una grande scala bianca che porta al piano di sopra, a fianco trovo un salone grandissimo con una tv altrettanto grande.

Continuo per poi andare al piano di sopra per vedere la mia stanza.

Sono troppo curiosa.

Apro la porta della mia stanza e vedo un letto matrimoniale però solo per me, che bello non ci credo, le pareti sono color azzurro e bianco il mio colore preferito, vedo una porta e la apro, trovando un guardaroba tutto per me, finalmente ahaha.

Dopo essermi un pochino ambientata in casa, vado a cercare Jamey, appena trovato gli salto addosso.

"Ahi, scema" mi dice toccandosi la testa ed io inizio a ridere.

"Dimmi cosa ti serve" continua lui alzando il sopracciglio.

"Ti va di andare a fare un giro??" Gli chiedo guardandolo con occhi da cerbiatto.

"Mhh, si dai, dove ti va di andare??" Mi chiede.

"Non lo so, dove ci porta il vento" sorrido.

"Va bene dai vai a prepararti piccola" mi dice e corro in camera.

•••

Siamo in un parco immenso, seduti su una panchina, a chiacchierare tra fratelli anche se ne manca uno ahaha.

Vedo tante coppiette che si sbaciucchiano e mi tornano in mente i ricordi con Matt, da dimenticare sicuro, mi ha fatto troppo male.

Vedo un ragazzo che si avvicina, alto e con dei tatuaggi, occhi color nocciola, davvero molto bello devo dire.

"Ehy piacere, mi chiamo Jake" dice.

"Ehy io sono Jamey e lei è mia sorella Kylie"

"Piacere" dico facendo un sorriso.

"Siete nuovi della zona?" chiede Jake.

"Si nota così tanto?" Dice Jam.

"No beh, siccome non vi ho mai visti ho presupposto che eravate nuovi" sorride "vi va di fare una passeggiata con me?" Continua lui.

"Certo" dice mio fratello.

"Si si per me va bene" dico io.

"Va bene dai, allora da quanto vi siete trasferiti?" Chiede mentre iniziamo a camminare.

"Sinceramente?" Dico io "da oggi" continuo per poi mettermi a ridere, e mi seguono anche Jam e Jake.

"Ah ma allora non conoscete nulla di nulla"

"Esattamente" dice Jam.

"Beh se vi va stasera ho organizzato una festa a casa mia, potreste venire e conoscere gente" dice Jake, una festa beh quasi quasi.

"Jake per noi va bene, ma potrebbe venire anche nostro fratello?" Domando.

"Certo l'importante è che sia maggiorenne" Si mette a ridere.

"Non preoccuparti è il più grande di noi tre, io sono la più piccola qui" mi metto a ridere.

Jam mette le braccia intorno al mio collo e poi mi strofina la testa "È la più piccola ma anche la più testarda quando ci si mette" scoppia a ridere.

"Idiota" gli dico per poi mettere il broncio.

"Sai che ti voglio bene sorellina" mi da un bacio sulla guancia.

"Ruffiano" gli dico ridendo.

"Andate d'amore e d'accordo come vedo" dice Jake guardandoci per poi ridere.

"Non sai quanto" dice Jam ridendo.

"Beh dai, ragazzi casa mia e questa" Jake si ferma davanti ad una casa enorme, devo dire che non è molto lontano dal parco.

"Stasera la festa è qui, mi farebbe piacere rivedervi" sorride "Ora devo andare a stasera se mai, Ciao ragazzi" da il pugno a Jam, e poi saluta me dandomi un bacio sulla guancia, ed entra in casa.

•••

"Mamma, papà" urlo per farmi sentire, "possiamo andare ad una festa noi tre?" Continuo io.

Sento dei passi salire le scale e poco dopo trovo di fronte mio padre.

"Dove si trova la festa??" Mi domanda.

"È in una casa vicino al parco, di un ragazzo che abbiamo conosciuto oggi" rispondo.

"Va bene dai però comportatevi bene miraccomando" mi dice.

"Si papì tranquillo" gli sorrido.

Mio padre mi da un bacio sulla fronte per poi andare via.

Mancano meno di 2 ore alla festa e devo ancora prepararmi.

Cosa posso mettermi?

Svuoto tutto l'armadio per cercare qualcosa di bello da mettermi.

Dopo circa 10 minuti trovo un vestitino azzurro attillato, corto, ma non troppo.

Mi trucco con eyeliner, mascara e rossetto color marroncino, metto delle scarpe con il tacco, non molto alto e che siano comode ovviamente, pettino i miei lunghi capelli e li lascio sciolti.

Pronta.

-SPAZIO AUTRICE-

Ciao ragazzi, come state??
Vi sta piacendo la storia?
Al prossimo capitolo ciauu♡

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