<<sei deboluccio! Un vero nanerottolo!>>
I bambini della classe lo stavano picchiando ancora.
<<sei un secchione sfigato! Sei brutto come la morte!>>
I ragazzini delle medie lo stavano picchiando ancora.
<<sei un cazzo di nerd schifoso! Tu e le tue cazzo di ragazzine informatiche! Meglio se diventi un prete che fai più bella figura!>>
I ragazzi delle superiori lo stavano picchiando ancora.
<<sei un maniaco pervertito! Ho visto le foto che hai sul telefono! E anche i video! Tu ci spii durante le lezioni! Ci fai le foto e i video anche durante la palestra e poi ti chiudi nel bagno per ore! Sei un uomo schifoso!>>
Le ragazze dell'università lo stavano insultando ancora.
<<come mai avevi le foto delle nostre Compagne di classe? E i video?>>
<<volevo provare a essere amico loro creando una sorta di app per i computer dove ci potevamo collegare tutti con cuffie e microfoni... E una sorta di classe come l'abbiamo noi, ma a seconda della richiesta che fanno possiamo creare di tutto, da una lezione di storia combattendo con i nostri antenati a una battaglia fantasy per sedare una guerra tra angeli e demoni... Tutto ciò che desiderano poteva essere realtà, e loro controllavano direttamente i loro personaggi>>
<<si ma... Perché avevi le loro foto?>>
<<perché in questo gioco ci siamo noi, perciò dovevo ricreare perfettamente le forme di ogni compagno o compagna di classe con ogni armatura, vestito, accessorio, arma eccedera... Dovevo farlo tutto perfetto, se no non si divertivano>>
<<capisco... Da quanto ci lavori?>>
<<in verità dalla prima media, ma ogni anno cambio semplicemente i personaggi e gli equipaggiamenti, anche se poi alla fine...>>
Lo so benissimo. Alla fine ti trattano sempre male. Ti trattano sempre da sfigato, solo a vita. Da bruttissimo e scemo compagno da usare solo per sfogarsi dallo stress accumulato nelle giornate.
<<un applauso per la laurea del signor Tresh Andson!>>
Ero l'unica ad applaudire. Così come alle elementari, alle medie e alle superiori. Lo stavo applaudendo ancora.
<<li odio>>
<<che significa che non esci più di casa???>>
<<nemmeno un giorno, capisci? Nemmeno un dannatissimo giorno e passato, e già sono un pervertito, asociale, bruttissimo ragazzo... Basta! Da oggi starò chiuso nella casa che IO ho comprato con i miei soldi, vivrò e lavorerò qui dentro... Non voglio vedere nemmeno la luce del sole... Sono stanco...>>
<<e vorresti restare in casa per sempre con quelle tizie in 2D sul computer? Così farai il loro gioco! Gli darai ragione!>>
<<non mi interessa... Almeno quelle in 2D mi dicono che sono brutto e pervertito in modo meno doloroso... Loro posso programmarle e spegnere, gli esseri umani no...>>
<<li odio... Tutti>>
PRESENTE
entro dentro casa mia. Un piccolo monolocale per studenti, con abbastanza confusione da poter fare invidia ai labirinti di tutto il mondo. Mi sedetti nell'unico angolo pulito vicino alla TV e misi un programma. Era un programma noioso, ma non mi interessava. Ero preoccupata per lui. Ormai era un anno che stava lì, chiuso, in quella casa. Stava ingrassando a vista d'occhio. Appena iniziato pesava sui cinquanta chili, ma ora... Se non ha raggiunto i centoventi e solo perché la forza di gravità gli stava facendo un favore. Dovevo aiutarlo, almeno un po'. Come si chiamava quella pubblicità? Androiza corp.? Se ricordo si. Un androide che risolveva i problemi. Se avrebbe messo le mani sopra a un androide si sarebbe divertito, e lei avrebbe aiutato Tresh a guarire dalla sua "fobia" del mondo esterno. È Giugno, ed è ora di viverla la vita. Corsi davanti al computer, accesi internet e andai al sito
Immettere nome utente:
Trash AndsonImmettere richiesta:
Richiesta prototipo di androide psicologa, ultimo modello, tramite spedizione in abitazioneRichiesta accettata. Pagamento su carta, immettere dati di pagamento.
Pagamento effettuato. Tempo di attesa dell'arrivo del pacco: 7giorni lavorativi.
Grazie per l'acquisto, per ulteriori informazioni o lamentele, contattateci via e-mail
Era una pazzia. Lui mi avrebbe ucciso, o peggio, non mi avrebbe dato la seconda stagione di "Yuri ama Yui", ma doveva essere fatto. Dovevo aiutarlo, e questo era il modo più rapido e non troppo pressante che avevo per stargli vicino. Ora doveva arrivare il pacco, intanto dovevo trovare il modo giusto per spiegarglielo appena lo avrebbe visto. Ecco... Questo si che è difficile...
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Friendly-Tech
FantasyUn solitario patologico e casalingo. Un'androide programmato per curare la sua patologia. Questi due "esseri" cosa potrebbero mai combinare? Una storia divisa tra comicità e serietà, tristezza e lotta, amicizia e amore. Tresh è un ventiduenne che pe...