9 and 3/4 | 𝒽𝑔𝓀

8. L'inizio dei problemi

Myung Hee e Soojin si stavano avviando verso lezione di Incantesimi. Il mercoledì era una giornata terribile perché avevano tre lezioni consecutive in mattinata e arrivavano all'ora di pranzo stremate e tremendamente affamate.

Quella mattina le due ragazze si erano incontrate in Sala Grande per fare colazione insieme e per ripassare prima della lezione del Professor Vitious, sperando la prima di tenere alta la propria media, dato quanto le piacesse la materia, e la seconda di mantenerla decente perché, nonostante non le piacesse molto, comprendeva quanto le potesse tornare utile.

Salirono insieme le lunghe scalinate fino al sesto piano, dove era situata l'aula di Incantesimi, chiacchierando del più e del meno e arrivarono in classe leggermente in anticipo. Nella stanza erano presenti altri pochi studenti - tra cui Kai e Taehyun, se non ricordava male -, mentre il Professore non era ancora arrivato. Presero posto su una delle due scalinate in legno, proprio di fronte ad i due ragazzi che chiacchieravano tra loro.

Quando Kai si accorse di lei, le rivolse un sorriso gentile e un piccolo gesto della mano, che lei subito ricambiò. Nonostante fosse tornato a conversare con il suo amico, la ragazza non riusciva a smettere di fissarlo.

«Sei troppo evidente, Myung Hee.» venne riportata alla realtà da Soojin, che con una gomitata nelle costole le fece capire che il Professore era arrivato. Infatti, quando si voltò verso la cattedra, notò la piccola figura di Vitious che si preparava, aprendo e ammucchiando libri, alla lezione.

«Mhm?» rispose, poi, voltandosi verso di lei. La Grifondoro la osservava con un ghigno divertito sul viso, non poté evitare di arrossire, imbarazzata, rendendosi conto di ciò che aveva appena fatto.

«Te l'ho detto, no?» chiese, poi, l'amica, trattenendosi dal ridacchiare « Parecchia gente non è contenta che tu gli sia così vicina»

«E io ti ho risposto che non c'è niente di cui preoccuparsi, perchè sono solo dei pettegolezzi.» sorrise Myung Hee «Non c'è niente tra di noi.»

«Mhm» Soojin finse di crederle, ma in cuor suo era veramente preoccupata perché aveva osservato le sue compagne di casa e prevedeva cose brutte nei confronti dell'amica. Ovviamente, tutte cercavano di fingere il contrario, ma lei sapeva che la tenevano alla larga quando dovevano parlare della cosa, anche perché sapevano che lei e Myung Hee erano amiche.

Mancavano pochi minuti alle nove e i posti in aula erano quasi del tutto riempiti. Il Professor Vitious si stava avviando a fare l'appello mentre gli ultimi studenti ritardatari si attardavano ad entrare e prendere posto.

«Oggi parleremo di Aguamenti.» sentenziò il professore, con quella voce troppo acuta e leggermente tremante a cui Myung Hee aveva fatto l'orecchio nell'ultima settimana.

«È un incantesimo offensivo.» spiegò «Una volta pronunciata la formula e compiuto il movimento con la bacchetta, che tra poco vi mostrerò, un'ondata d'acqua uscirà dalla punta di questa, inondando l'avversario. In teoria l'intento è di rinchiuderlo in una sfera d'acqua, ma serve grande maestria e molto esercizio, perciò non mi aspetto che ci riusciate entro oggi. Ci limiteremo, quindi, a imparare a sprigionare acqua dalla bacchetta.»

Il professore si arrampicò su una pila di libri che arrivava a circa la metà delle scalinate, e ci salì sopra, in modo che tutti gli studenti presenti fossero in grado di osservarlo al meglio.

«L'incantesimo è sconsigliato in luoghi chiusi ed affollati, per ragioni le quali credo siano chiare alla maggior parte di voi.» gli studenti presenti annuirono, alcuni ridacchiarono qua e là per la stanza. «Non voglio che voi facciate uscire un getto d'acqua dalla bacchetta, ma solamente che impariate il movimento. Se accadesse, lo considererò una mancanza di controllo e vi farò retrocedere al corso per il quinto anno. Ci siamo intesi?»