Bad Girl || Zayn Malik

Seventh.

Pensavo e ripensavo a quello che era successo la sera prima.

Io ed Harry avevamo sempre preso ogni decisione insieme.

Perché non mi aveva consultato? Avrebbe dovuto farlo.

Ora sentivo distante anche mio fratello.

Eppure eravamo sempre stati così uniti.

Ma ormai era tutto finito.

Io non avevo più bisogno di lui.

Di lui come di nessun'altro ormai.

Erano le 9:30 a.m. e quel giorno non sarei dovuta andare a scuola.

Harry era all'università, e questo significava che io ero sola in casa con quella tipa.

Mi preparai e scesi al piano di sotto raggiungendo la cucina.

Entrando notai pane tostato, marmellata, biscotti, spremute, e diverse varietà di cibo e bevande disposte sulla tavola.

"Oh, buongiorno Ali." mi sorrise Kate cordiale finendo di preparare la colazione.

"Ehm...buongiorno."

"Su dai, siediti." mi invitò picchiettando due volte la mano su una delle sedie disposte intorno al tavolo. "Non sapevo cosa ti piacesse mangiare, così ho messo un pò di tutto." aggiunse poi.

"Non dovevi disturbarti." le risposi sedendomi.

"No tranquilla, nessun disturbo." si sedette anche lei. "beh, cosa hai intenzione di fare stamattina?"

"Ancora non lo so, ma esco di sicuro." iniziai a mangiare qualcosa.

"Ah, va bene. Torni per pranzo?"

"No." dissi alzandomi.

"E quando torni?"

"Per cena, penso." le risposi avviandomi all'uscita della cucina.

"Aspetta un attimo, Alison!"

"Si!?" mi girai verso di lei portando entrambe le mani nella tasca della mia giacca college.

"So che non ti va a genio che io stia qui.." disse quasi mortificata. "però sappi che amo molto tuo fratello, e vorrei che io e te fossimo in buoni rapporti."

"Vedremo. Ora vado, a stasera."

"Certo, ci vediamo stasera, allora." mi salutò sorridendo.

La ignorai dirigendomi verso la porta d'entrata per poi prendere le chiavi e uscire.

Percorsi il vialetto fino ad arrivare sulla mia moto e salirci.

Allacciai il casco e accesi il motore.

"Hey bella." sentii una voce maschile alle mie spalle. Mi girai e vidi Zayn.

"Ciao." risposi secca.

"Vai di fretta?"

"Diciamo di si."

"Quindi sei impegnata?"

"Ancora no."

"Ah, e perché non vieni con me?"

"Dove?"

"Devo fare un tatuaggio."

"Un tatuaggio?"

"Un tatuaggio. Vieni?"

"Ehm..d'accordo. Andiamo con la mia moto?"

"Come vuoi, basta che lasci guidare me."

"Non esiste. Sono gelosa."

"Dai, per favore."

"Ne sei capace?"

"Certamente."

"Sicuro?"

"Sicurissimo."

"Eh va bene." non credevo alle mie orecchie.

Così mi feci indietro lasciandolo sedere davanti a me, e subito dopo mise in moto e partimmo a tutta velocità.