Mentre ci stavamo dirigendo verso quella che sarebbe stata la nostra nuova classe un'idiota mi travolse senza far attenzione e si fermò a fissarmi dopo un "guarda dove cammini cretino"...
Peccato che quel idiota aveva due occhi in cui ci si perdeva facilmente...erano di un verde che non avevo mai visto prima, un fisico da modello e i capelli di un castano chiaro in cui volentieri avrei fondato le mani.
"Scusami ma non ti avevo vista".
Come si poteva non vedermi, porta trota...mica sono invisibile,ma forse per lui si...
Pochi secondi dopo scoprimmo che quel ragazzo frequentava la nostra stessa classe...la V A...
bene...iniziamo proprio bene.
Toc toc toc
Il tipo molto simpatico bussò alla porta,sorpreso anche lui che stessimo entrando nella stessa aula...
Il professore di matematica ci riportò alla realtà:
"Alla buon ora ragazzi, in ritardo già al primo giorno di scuola, se iniziate cosi non voglio immaginare cosa farete negli ultimi giorni".
Il tipo si portò la mano sulla nuca scusandosi mentre Emma si fece avanti per spiegare il motivo del ritardo.
Ci invitò a prendere posto e con gran sollievo io ed Emma riuscimmo a sederci allo stesso banco,mentre Milo ebbe la sfortuna di sedersi accanto all'idiota che non mi aveva visto.
Prendemmo posto e riuscì a sedermi accanto alla finestra,almeno così mi sarei sentita un pò meno rinchiusa.
Mentre ci guardammo intorno per studiare quelli che sarebbero stati i nostri nuovi compagni, il professore iniziò a farci le solite raccomandazioni per come affrontare l'anno scolastico e in pochi secondi mi persi fra i miei pensieri.
Scusami ma non ti avevo visto
Ma che simpatico...o meglio che stronzo..neanche lo conosco e già mi sta sulle palle...è proprio un arrogante però deve ammettere che è proprio un bel figaccio...
Ero letteralmente persa tra i miei pensieri ed Emma mi diede una gomitata...oh merda!
Mi sono incantata a guardarlo e lui se ne era accorto...mi fissava anche lui e sorrideva..wow che sorriso!
Ma che cazzo dico...Samantha stai calma...tieniti lontana da lui...
ricordi niente maschi!
Mentre mi ammonivo da sola abbassai lo sguardo facendo finta di controllare lo smartphone...niente maschi questa era la mia filosofia.
Molte alla mia età sognano un ragazzo,una storia d'amore e la loro prima volta, io invece non ne volevo sapere,non dopo quello che mi era accaduto...i ragazzi sono solo fonte di guai...non hanno rispetto per niente e per nessuno,vogliono solo quello che molte non riescono a tenere fra le coscie e io non avrei permesso più a nessuno di farmi del male,a nessuno!
Persa nuovamente fra i miei pensieri non mi accorsi che il professore di matematica uscì ed entrò quello di chimica...bene,un altra lagna..meglio di cosi non si può!
Altre due ore e sarebbe suonata la campanella per tornare a casa. Grazie al cielo il primo giorno di scuola sarebbe finito per le 11:00 e sarei potuta tornare presto a casa;
dovevo recuperare molte ore di sonno.
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"Perché io voglio te"
RomanceOgni notte lo stesso incubo, Samantha non né poteva più... rivivere ogni notte ciò che avrebbe voluto dimenticare ormai da anni e adesso ci si metteva anche quel arrogante di Marco... cosa mai potrà volere da una ragazza come Samantha che non né vu...