Chained ⛓〰️

Divergenze Di Pensiero

Jungkook venne lasciato dai Knights così poté sistemarsi e sbatte un pugno sul muro che per pochi centimetri mancò il viso del cugino, il ragazzo stava uscendo di testa per quello che era appena successo, aveva sviluppato davvero un forte legame con lei tanto dal considerarla come una sorella minore, Yoongi guardò alla finestra e solo tirò un respiro profondo

~ Intanto ~
CapoClan:« scusami piccola ma non posso rischiare che tu possa danneggiare mio figlio »
E:« *lo guarda* »
CapoClan:« mi dispiace piccola ma per sicurezza meglio se rimani qui »

La ragazza non capiva nulla, era ancora molto stordita dal dardo nonostante fossero passati 25min da quando era stata colpita.
Jungkook uscì dalla sua stanza e si diresse dove c'erano le celle che in antichità erano utilizzate per i bottini di guerra. Taehyung lo seguí ma non voleva incorrere in nessuna ramanzina da parte dello Zio perciò di certo non aveva intenzione di aiutare il cugino se nel caso volesse liberarla.

Una volta giunti nel posto, la chiamò per nome e senti il tintinnio di qualcosa di metallico e difatti vide che il padre gli aveva messo le catene sui polsi, si avvicinò alle sbarre e la rassicuró che presto l'avrebbe liberata
Taehyung lo guardò avvertendolo che non gli avrebbe prestato alcun aiuto
Jk:« eddai Hyung, vai a prendere le. chiavi, non si merita di stare rinchiusa qua dentro di nuovo »
Tae:« mi disp Jungkook, ma stavolta non affidarti a me, tuo padre è stato chiaro, non voglio finire nei guai, davvero »
Jk:« *abbassa la testa* piccola, sono io ti prometto che ti faccio uscire ok, parlerò con mio padre »
E:« Op...ppa... *stringe la sua mano con quella di lui*»
Jk:« te lo prometto, vado subito da lui *cerca di farla sorridere* »
Dopo che la vide il suo cuore si era un poco rasserenato ma ora, avrebbe dovuto trovare il modo per convincere il padre a lasciarla uscire ma purtroppo nessuna delle idee che gli venivano alla mente stavano funzionando con il padre. Dall'esterno della stanza si sentivano solo loro due litigare.

Nella gabbia assieme al silenzio del luogo in se , si sentivano solo i mugolii e i lamenti di Emily che era stata rinchiusa nuovamente tanto che aveva ricominciato a farsi del male per via che la sua mente le stava facendo credere che l'Alpha l'avesse lasciata sola; la sua mente le stava giocando dei brutti scherzi e le voci nella sua testa non smettevano di darle l'affanno.

~Passate delle settimane~

Il CapoClan in quelle settimane aveva fatto in modo che Jungkook non avesse tempo di poter stare con la sua Shalarikien tanto che, allo stesso tempo lei, nella sua solitudine, era diventata nervosa essendo che gli era stato dato poco nutrimento.
Dopo l'estenuante giornata, il padre fece trovare le chiavi sopra il letto del figlio che, sorpreso corse subito da lei per farla uscire ma appena aprì la porta, vide che si era ritratta spaventata tanto da iniziare nuovamente a piangere
Jk:« hey... »
E:« *si ritrae di più* - *piange e trema* »
Jk:« sono io, Jungkook, non mi riconosci? *triste e preocc* »
Emily non si avvicinò, i traumi erano riaffiorati ma le sue manifestazioni erano più violente sotto il punto di vista visivo-fisico e più delicata dal punto di vista emotivo-mentale, Jungkook non capiva perché stesse agendo così nonostante i tentativi per farla uscire; il ragazzo si spaventó nel sentire la voce di Namjoon dietro alle sue spalle
Nam:« non penso che voglia uscire, credo che tu l'abbia spaventata »
Jk:« è solo colpa di mio padre che l'ha messa qui perché credeva che fosse pericolosa essendo che ha più volte bisogno di nutrirsi da me tutto qui... »
Nam:« lo immaginavo... »
Il ragazzo si chinò e cercò di avvicinarsi a lei ma in risposta ricevette un graffio in pieno viso ciò lo fece uscire grondante di sangue
Jk:« cazzo... Che dolore, non la riconosco più, di solito gli Shalarikien non sono violenti *la guarda* non penso che sia nelle sue facoltà »
Namjoon sapeva che sarebbe successo infatti fu lui a consigliare al padre dell'amico di mettere la ragazza nella gabbia sperava vivamente che il minore non venisse mai a scoprirlo ma bastò un solo sguardo per comprendere che Jungkook si era insospettito
Jk:« Hyung... Prima hai detto "lo immaginavo" che cosa volevi dire esattamente con questo? Non dirmi che tu lo sapevi »

(To Be Continued...)