You're My Ray Of Sunshine || Federico Rossi [COMPLETA]

6. Chiamami Fede

"Che cosa??" esclamò Ginevra. Questa poi... Proprio non se lo sarebbe aspettato! Però, perché la cosa le provocava un certo sollievo? In fondo, Federico per ora era solo un conoscente, e forse nemmeno quello... "Non te lo saresti mai immaginato, vero?" ridacchiò Greta. Ginevra annuì, ridendo anche lei. "Beh, ora lo sai. A proposito, l'altra volta non c'è stato molto tempo per presentarsi come si deve. Come avrai capito, il mio nome è Federico. Tu ti chiami Ginevra, giusto?" intervenne Federico. "Esatto. Quindi è per tuo fratello che hai cambiato idea e hai deciso di lavorare all'ospedale?" chiese Ginevra a Greta. Lei  rispose :"Già. Quando ho scoperto che mio fratello era.. Beh.. era ricoverato qui, non ho esitato un attimo e ho subito fatto la richiesta per lavorare". La loro conversazione fu interrotta dalla dottoressa, che entrò nella stanza. "Ciao ragazzi, scusate il disturbo. Greta, puoi venire un attimo? Ho bisogno di te per un lavoro". Lei uscì, dopo aver salutato Ginevra e Federico, che rimasero da soli nella stanza. Ginevra si sentì improvvisamente a disagio. Cercò qualcosa di intelligente da dire, ma tutto quello che le veniva in mente le sembrava fuori luogo. Per fortuna, fu Federico a dare inizio alla conversazione. "Tu vuoi fare la dottoressa, vero?". Ginevra sussultò. Non si aspettava una domanda così diretta, ma rispose comunque. "Si. Da quando mio nonno è morto, ho sentito come un qualcosa che mi spingeva ad intraprendere questa strada.. Ma forse tu n avrai sentito  fin troppi discorsi filosofici  sulle malattie, la motivazione.." aggiunse. "Già. Forse è meglio parlare di cose più leggere" sorrise lui. "Quanti anni hai?" gli chiese allora Ginevra. "Ventuno. E tu?" "Diciannove". Proprio in quel momento, il telefono di Ginevra squillò, interrompendo la loro conversazione. "Scusami, è mia madre, devo rispondere. Mi ha fatto piacere parlare con te, Federico" disse Ginevra. Cavolo, che tempismo  aveva sua madre! Le sarebbe piaciuto rimanere ancora un po' con lui. "Anche a me, e spero che ricapiti . Però, posso chiederti un favore?" rispose lui. "Dimmi pure !" "Per favore, non chiamarmi Federico, chiamami Fede. Federico è troppo lungo" esclamò poi. Ginevra scoppiò a ridere, divertita. "Ma certo! Però tu chiamami Gin o Ginny" concluse.