《Ma dai, mi prendono per il culo vero?》chiedo girandomi verso Archer, ma so già la risposta osservando il suo viso che è più sconvolto del mio. Vedo che prende il telefono e chiama qualcuno.
《Si ciao pa... no non siamo rimasti a piedi, cioè circa... emm no non ho bucato... mi fai parlare?... Bene, emm è scoppiato l'allarme bomba all'aeroporto e noi siamo chiusi dentro... che minchia vuol dire che non ci credi... pa sono serio》
《Appena arrivo in accademia prendo a calci in culo il tenente, altro che Beth》esclamo esasperata, attirando l'attenzione di due militari che erano appostati dalla porta.
《Cosa ha detto signorina?》
《Ho detto "Appena arrivo in accademia prendo a calci in culo il tenente, altro che Beth"》dico dicendo, parola per parola.
《Siete dell'accademia militare?》
《No quella di pasticceria》dico sarcastica《Certo ce siamo in un'accademia militare... dubito che le altre accademie hanno dei tenenti, e dove altro lo trovi un armadio vivente con un cervello di una papaya appassita?》
《Dovete venire con noi》dice trattenendosi dal ridere
《Ma... ma... ma... ma... ma io voglio solo andare in struttura e concludere sta giornata》piagnucolo, mi sento abbracciare da dietro e capisco subito che è Archer dal profumo ma noto che è ancora al telefono
《Pa mi devi credere, non è uno scherzo, siamo davvero chiusi qui dentro...》
《Tenente è la verità, le parla il colonnello Richard Anderson》si intromette il militare, finalmente il cristiano davanti a me ha un nome
《Oh grazie al cielo, si vedremo che fare, ciao pa... si proteggerò Kaylee a costo della mia vita tranquillo》appena sento questo arrossisco un pelo, e penso che il colonnello lo abbia notato perché sorride sotto ai baffi.
《Come stavo dicendo alla tua ragazza dovete venire con noi》dice il colonnello Ander, Anders, Andres... ANDERSON, nomi più semplici no eh?
《Certamente》mi precede Archer... io voglio tornare in accademia.
《Adesso ti prendo a sberle... io vorrei tornare in accademia e concludere sta giornata di me...》non finisco la frase che Archer mi prende in braccio a mo' di koala.
《Aggrappati e stai buona... ti prometto che tornerai in accademia》mi dice stringendomi a se e dandomi un bacio sulla fronte...
《Okay》dico sospirando e accoccolandomi a lui
《Bene acco... ma lei... non faccio domande》alzo un pelo la testa e vedo che siamo in una stanza.
《Mi fai scendere?》chiedo sbadigliando
《Riesci a tenerti in piedi da sola?》chiede, notando che ormai mi sto addormentando in braccio a lui
《Molto probabilmente no》dico ridendo, per poi fare un altro sbadiglio così mi accoccolo di nuovo a lui e nel mentre lo sento camminare e poi sedersi.
《Dovrei chiedere alla ragazza di sedersi》parla l'altro militare... già lo odio. Mi metto a sedere ma non prima di aver alzato gli occhi al cielo.
《Bene abbiamo appurato che fate l'accademia militare e immagino che studiate a quella di Boston》
《Perspicace mi dicevano》dico sarcastica. Vedo il colonnello ridere sotto i baffi, mentre l'altro aprire bocca per contraddire ma lo fermo subito《Taci, che non è giornata e perderesti a prescindere》dico massaggiandomi le tempie《Può continuare per piacere?》chiedo sospirando
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Ragazza Militare
General FictionUna ragazza di 16 anni entra nell'Accademia Militare di Boston. Arrivando in ritardo, le verrà consegnata la stanza 375 nel settore nero, ovvero se la sfiga la perseguita , ed è così, sarà un settore maschile. Nasceranno nuove amicizie, forse nuove...
