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Lily's pov

È ormai passata una settimana e non ci siamo più riuniti.
Ho deciso di andare a casa degli Uris, semplicemente perchè voglio sapere come sta Alya, di certo non per parlare con Stan.
Beverly è praticamente sparita,non vuole più parlare con nessuno di noi da quando ha rotto con Bill.
Le vacanze natalizie sono praticamente finite, non ho per nulla voglia di tornare a scuola però magari con il rientro anche il gruppo si riunirà.
Busso alla porta di casa Uris e osservo il paesaggio innevato, di solito con gli altri loser facevamo a palle di neve.
Ero più che convinta che mi avrebbe aperto la signora Uris, invece Stan mi apre e sorride appena mi vede.
"Hey"
"Ciao, Alya c'è?" Chiedo cercando di non guardarlo negli occhi.
"Sì... è in camera sua" risponde aprendomi la porta e facendomi entrare.
Mi fa strada e si ferma alla sua porta dicendo "È molto nervosa da quando... Beh lo sai, quindi fai attenzione"
Annuisco e busso alla porta mentre lui va verso la sua camera.
"Stan ti ho detto che non voglio parlare..." dice Alya mentre apro la porta.
Sorrido e dico "Ciao"
"Non mi aspettavo di vederti.... dai andiamo in cucina, ho fame"  dice accennando un sorriso e uscendo dalla sua camera.
Andiamo in cucina e io mi siedo su una sedia mentre lei tira fuori il pane dei toast e del burro d'arachidi.
"Come stai?" Chiedo  mentre lei mi porge un panino con il burro d'arachidi.
"Il braccio non fa più male, ho preso qualche antidolorifico e l'ho disinfettato un paio di volte" dice mentre addenta il suo panino.
Annuisco e dico "E dentro come stai?"
Mi fissa per qualche secondo e poi dice "Non lo so... Sono principalmente arrabbiata"
"Perchè?" Chiedo, ma penso di aver capito il motivo.
"Ho provato ad aiutare e alla fine mi sono beccata un calcio in culo" dice distogliendo lo sguardo.
"Capisco... però ho una diagnosi" dico sorridendo.
"Quale sarebbe?" Chiede con aria interrogativa.
"Ti piace Bill" dico felice.
"Cosa?" Dice inizialmente guardandomi sbigottita, poi aggiunge "Non mi piace"
"Sicura?" Chiedo ridendo.
"Non mi piace Bill, non mi piace nessuno" risponde seria.
"Certo" dico saccente.
Alza gli occhi al cielo sorridendo e dice "Dai facciamo qualcosa, giochiamo a carte"  nel mentre si alza e apre il cassetto di una mensola.
Tira fuori le carte  e le mischia.
Dopo  un paio di partite, (sono riuscita a vincere stranamente) arriva Stan.
Cerco di non prestargli attenzione, ma è difficile dato che continua a fissarci.
"Ehy guardone, lo so che vuoi giocare con noi, vieni" dice Alya  mentre lui si avvicina e si siede sorridendo.
Passiamo il pomeriggio a giocare a giochi da tavola e scherzare, sono riuscita a divertirmi, nonostante ci fosse Stan.
Mi mancavano dei pomeriggi così, con i miei amici, senza pensare a pagliacci assassini e altro.
Mi sto preparando per tornare a casa quando Stan si avvicina a me e mi dice "Posso accompagnarti a casa?"
Annuisco e osservo Alya, che ci guarda sorridendo.
Usciamo da casa Uris e Alya ci saluta dalla porta.
"Grazie" dice Stan interrompendo un silenzio imbarazzante.
"Per cosa?" Chiedo infilandomi le mani nelle tasche della giacca, si muore di freddo.
"Per aver tirato su di morale Alya, erano giorni che non sorrideva" dice sorridendo a sua volta, lui e Alya sembrano una cosa unica a volte.
"Semmai è lei che mi ha fatto sorridere, io non ho fatto niente di che"
"Lily... ho pensato a quello che mi avevi detto" dice cambiando tono di voce.
Perdo un battito e inizio a tremare più di prima, non sono pronta a ricevere un'altra delusione d'amore.
"Penso... penso di ricambiarti" dice con voce leggermente tremante.
Se prima avevo perso un battito, ora ne ho persi duecento.
"Stan non prendermi in giro" dico arrabbiata.
"Non ti sto prendendo in giro" dice prendendomi una mano e fermandosi.
Lo osservo, ha le guance rosse, i capelli riccioli gli incorniciano perfettamente il viso.
"Mi piaci Lily White" dice avvicinandosi velocemente e appoggiando le sue labbra sulle mie.
Il mio cuore esplode e di colpo mi riscaldo dal freddo, è una sensazione bellissima averlo così vicino.
Dopo pochi secondi, mi stacco per riprendere fiato e gli sorrido.
Lui mi guarda impaurito ma poi incomincia anche a lui a sorridere.
Non riesco a credere che sia reale, è troppo bello, sono ricambiata da Stan Uris, il ragazzo più carino e dolce dell'intero mondo.

Not Everything Is As It Seems~IT~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora