Malachia e Cristian presi dal loro piano partono con Onafets verso Nia. Mentre camminano Onafets dice:
- cosa dovremmo fare arrivati lì??
-Semplice-rispose Malachia
- faremo irruzione a palazzo e sconfiggeremo i reali-completò Cristian
- certo che voi due la fate semplice, siete propio due imprudenti, non sapete che oggi a Nia si svolgerà un importante festa e un discorso alla nazione-disse Onafets con tono saccente.
- bhe mi sa che sei un po stupido, perché noi lo sapevamo già, per questo abbiamo scelto propio questo giorno- rispose Cristian
-Ma sarà pieno di guardie-ribadí Onafets
-Fidati di noi- concluse Malachia
E i tre partirono per Nia, erano più o meno le 8 e stava per iniziare il discorso alla nazione, i tre si mimetizzarono abilmente tra le guardie e si infiltrano nel palazzo. Mentre camminavano per i corridoi Malachia disse:
- Conosco bene il popolo di Nia, qui abita gente assetata di potere a certi tratti anche squilibrata, vogliono sempre avere ricchezze per questo sono sempre in guerra con altre nazioni, loro odiano il loro nuovo re Leirbag, un uomo pacifista a cui interessano poco le ricchezze. Vuole solo la serenità, è ovvio c'è anche gente che lo appoggia ma non sarà un problema.
- ohhh molto astuto mi complimento con te Malachia.
Arrivarono davanti la stanza del re che insieme alla sua regina Onilas stavano per affacciarsi al balcone, si sedettero nei loro troni e salutarono il popolo. Nel frattempo Malachia, Cristian e Onafets avevano fatto fuori le guardie e si intrufolarono nel balcone. Arrivati dietro i troni dei reali Malachia fece un cenno a Cristian che usci la sua spada affilata più che mai e sgozzo i due reali davanti al popolo facendo rotolare giù dal balcone le loro teste e facendo sgorgare il sangue su tutto il pavimento. Il popolo gridava impaurito e le guardie erano state pietrificate da un incantesimo di Onafets. I tre uscirono allo scoperto e Malachia prese il microfono dicendo:
-Popolo di Nia, so quanto voi siate desiderosi di potere e ricchezze ma soprattutto di vendetta verso il popolo di Aliat che vi ha sconfitto malamente, noi siamo i reali che desiderate da tanto, ora comandiamo noi. I tre ghignarono, il popolo era incuriosito ma allo stesso tempo impaurito.
- chi non è d'accordo con noi può anche andarsene, oppure può dircelo siamo aperti alle critiche.-aggiunse Cristian con tonsarcastico.
Il popolo di Nia sentendo le loro ragioni e trovandosi d'accordo con i 3 Dasteli li acclamo reali e fecero sfilare i 3 sul carro che era stato preparato per il re e la regina ormai morti. Tutti li acclamano e gli sorridono, ormai nulla può fermarli, il loro piano era già in buon punto e dopo quella sera Malachia, Onafets e Cristina possedevano un regno e un esercito abbastanza potente da fronteggiare il regno di Aliat.
- Questa è l'alba di una nuova era-disse Cristian
- certo amore mio, ma non un alba qualsiasi, l'alba oscura che precede il nostro regno di terrore-disse ghignando Malachia.
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Dasteli
FantasyNella città di Anissem, una normale adolescente conosce due stregoni e senza volerlo si ritrova coinvolta nella loro lotta al potere. La sua vita sarà stravolta quando uno dei due stregoni inconsapevolmente le farà scoprire i suoi poteri. #1fantasi ...