I suoi occhi erano sempre così attenti ad ogni cosa,ed i suoi movimenti erano sempre così leggeri e dolci.
Mi addormentai con il suo viso tra i pensieri,saltando il pranzo e dimenticandomi di tutto.
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Mi svegliai con un terribile mal di testa con il telefono che squillava.
Mi alzai sbuffando e presi il telefono.
Venti messaggi e cinque chiamate da Mary.
Le mandai un messaggio scusandomi dicendole che l avrei richiamata più tardi.
Erano quasi le sette e non avevo ancora fatto niente,ma era ormai troppo tardi per cominciare a studiare.
Corsi in bagno a farmi una doccia rinfrescante,ma la sua immagine era ancora fissa nella mia mente.
Dopo un abbondante mezz ora scesi a cenare,nonostante non avessi fame.Affrontai le solite discussioni del "devi pensare solo a studiare" con mio padre,ed erano abbastanza noiose,anche perché andavo sempre bene in tutte le materie.
Tornai in camera e chiamai l unica cosa che mi rendeva felice.
"amoree"
"Stronza,mi tradisci con il sonno" Inutile dire che amavo quel suo bellissimo lato scherzoso.
"Mi dispiace,ma lui mi ama davvero" Scoppiammo entrambe a ridere.
La sua risata era un qualcosa di troppo meraviglioso.
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Calling you.
Fanfiction"E per lei,cos'è l'amore?"Aspettò qualche secondo prima di rispondere. "Per me l'amore potrebbe essere chiunque,potresti essere tu."I nostri occhi si incrociarono e le mie guance si infiammarono.