Di Cosa Dobbiamo Parlare?

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Quando arriviamo in camera Noah chiude la porta e si siede sul mio letto mentre io sto in piedi a braccia incrociate
«Allora, di cosa dobbiamo parlare?» lui mi guarda serio
«Di noi» spalanco gli occhi, non vorrà davvero...
«Non intendo un quel senso rilassati» mi sorride, ha anche lui la capacità di leggere nel pensiero adesso?

«Io ti piaccio?» mi chiede e lo guardo stupita
«Perchè mi fai questa domanda? Certo che mi piaci santo cielo!» lui abbassa lo sguardo
«Non ti faccio schifo?» ora sta esagerando, perchè dovrebbe farmi schifo
«Stai scherzando vero?» lui continua a guardare le sue mani
«Oh andiamo Ailin, sono un vampiro, mi nutro di sangue, ho degli occhi spaventosi e possiedo delle abilità sovrannaturali, dovresti almeno aver paura di me» dice in tono triste.

Vederlo così mi fa male al cuore, mi avvicino e mi siedo di fianco a lui intrecciando un braccio al suo e appoggiando la testa sulla sua spalla
«Noah voi non mi fate schifo, è vero a volte mi fate paura ma non potrei mai provare schifo per voi e i tuoi occhi non sono spaventosi».

Finalmente alza la testa e mi guarda
«E se un giorno perdessi il controllo e ti facessi del male? Dopotutto l'altra volta ci è mancato davvero poco...» sorrido e scuoto la testa
«Non succederà, come hai detto tu ci è mancato poco perchè siete riusciti a fermarvi e magari ci vorrà un po' ma prima o poi ti abituerai» sembra essere tornato di buon umore alle mie parole infatti ora mi sorride
«Sei strana sai? Mi sarei aspettato che mi chiedessi di trasformati in un vampiro» scuoto nuovamente la testa
«Ora non voglio pensare a questo, ho tempo per capire se è veramente quello che voglio» a dire il vero ho pensato più volte a questa cosa quando ho scoperto che fossero vampiri ma poi sono giunta alla conclusione che per adesso sto bene così nel mio copro da umana e magari un giorno quando mi sentirò pronta inizierò una nuova vita.

Noah mi guarda sorridendo, poi si avventa sulle mie labbra togliendomi il fiato.
«Buonanotte angelo» mi dice quando ci stacchiamo e si alza per andarsi a sedere su una delle sedie che ci sono nella camera.

Mi ci vogliono alcuni secondi per riprendermi da quello che sicuramente è stato il bacio più bello della mia vita e tutta rossa corro in bagno per mettermi il pigiama sentendo Noah ridere.

Quando torno in camera mi metto a letto dandogli le spalle e chiudo gli occhi ma li riapro quasi subito
"Dannazione Ailin davvero lo lascerai tutta la notte da solo su quella sedia? Santo cielo tira fuori un po' di coraggio!" mi giro verso Noah
«Ti va di stenderti sul letto?» i suoi occhi si illuminano non appena sente le mie parole e si alza subito per sdraiarsi sul letto.

Appena si è sistemato mi giro di nuovo di schiena decisa ad addormentarmi.
Ma di nuovo riapro gli occhi
«Ah al diavolo» dico sottovoce e mi giro verso Noah abbracciandolo e appoggiando la testa sul suo petto, lui sorride e mi circonda con le braccia
«Ti amo Ailin» mi sussurra ad un orecchio e il mio cuore perde un battito
«Ti amo Noah»

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