la lettera di papà

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Passò una settimana e mirko non stava venendo a scuola così mi iniziai a preoccupare e decisi di andare a casa sua.
Nel pomeriggio andai da mirko, suonai e mi aprì francesca.
Io: ciao francy😘
Francesca: ciao bellissima😍😍
Io: mirko è in casa?
Francesca: si è in camera sua, vai pure!
Andai di sopra, bussai e dissi...
Io: mirko sono roby apri!
Mirko: no, vattene, nessuno ti ha chiesto di venire!
Io: dai ti prego...voglio parlarti...
Mirko: vattene!
Io: no, aspetterò qui fuori, quando vorrai aprirmi lo farai.
Mirko pensava me ne fossi andata così ad un certo punto aprì la porta e vedendomi ancora lì seduta mi fece alzare e mi fece entrare in camera sua.
Mirko aveva sicuramente pianto perché aveva gli occhi rossi. Io e lui ci sedemmo sul letto e gli dissi...
Io: mirketto ma che succede?
Mirko: niente, tranquilla, è un momento difficile.
Io: dai dimmi, non tenerti tutto dentro.
Mirko: va bene...ma non ti devi arrabbiare...
Io: ok, basta che parli...
Mirko: allora tutto è iniziato dalla nostra ultima litigata. Da quel momento ho iniziato a frequentare Lara, all'inizio pensavo di amarla ma poi ho scoperto che non era così ma che era solo attrazione fisica... il problema è che quando l'ho scoperto era già troppo tardi...
Io: in che senso?
Mirko: una sera penso che lei mi abbia drogato e abbiamo fatto l'amore. Il giorno seguente lei mi accusò di averla violentata e siccome io non ricordavo niente mi feci raggirare da lei. Una settimana fa mi sono stufato dei suoi giochetti sporchi e abbiamo litigato. Io preso dalla rabbia le ho alzato le mani e le ho dato uno schiaffo.
Io: mi dispiace...
Mirko: rò tu non puoi capire...io non sono più una persona sto diventato un mostro... io devo stare da solo, non posso far male ad altre persone.
Io: mirko ma non ti preoccupare, è stato uno sbaglio e poi è stata lei a provocarti. Tu non sei un mostro, sei una persona umana e per questo ora hai paura di fare del male ad altri.
Ci abbracciammo e mirko scoppiò a piangere😭😭😭
Io: non piangere dai, da domani sarà un nuovo inizio!
Mirko: grazie!❤
Tornata a casa mangiai e poi decisi di aprire la lettera che mi aveva lasciato papà...
La lessi e c'era scritto...
Cara roby,
Mi dispiace tantissimo non riuscire a vederti crescere come avrei voluto. Ti prego, non incolpare le persone o il mondo per questa mia assenza. Vivere a lungo è semplicemente questione di fortuna e la mia si è esaurita.
Vorrei avere le parole per farti sentire meglio ma io e le parole non andiamo molto d'accordo... Vorrei non aver avuto il cancro e che tu non avessi dovuto vedermi soffrire come spesso è successo in questi mesi. Vorrei che tante cose fossero state diverse.
La maggior parte dei papà e delle figlie hanno decenni per chiacchierare ma noi no.
Io non potrò portarti a scuola o in giro, non potrò venirti a prendere dopo un appuntamento, non potrò abbracciarti quando ti si spezzerà il cuore o congratularmi con te quando ti diplomerai. Ma mentre sono qui su un letto a morire ho pensato di provare a darti qualche consiglio di vita. Spero ti sia di conforto.
Scuola: Tutti ti diranno che è fondamentale lavorare sodo a scuola. L’impegno a scuola è importante, ma assicurati anche di divertirti.
Ragazzi: Ora non fai distinzione tra un ragazzo e l'altro, per te sono tutti ragazzi e ragazze buoni, questo è tipico della tua dolce natura. Ma rò, questo cambierà quando diventerai grande.
Avrai dei fidanzati ed io non sarò lì con te per cercare di capire le loro intenzioni. È molto difficile descrivere come ci si sente ad essere veramente innamorati. Scegli sempre ragazzi con valori e modi da gentiluomo.
Ti auguro di non avere mai il cuore spezzato perchè fa male come l’inferno e ti sentirai come se fosse la fine del mondo. Ma lo supererai. E anche se una storia d’amore non funziona, cerca comunque di essere gentile. Anche i ragazzi hanno dei sentimenti.
Infine, se avessi un ragazzo speciale, un amico che è sempre lì per te quando i fidanzati vanno e vengono, non darlo mai per scontato, non lo trascurare. Lui potrebbe davvero prendersi cura di te.
Matrimonio: Ho spesso sognato il giorno del tuo matrimonio e immaginato piangendo di camminare lungo la navata della chiesa prima di lasciarti andar via. Mi dispiace dirlo ma non sarò in grado di farlo però ti assicuro che sarò alle tue spalle, orgoglioso e felice che tu abbia trovato una persona speciale che ti ami e si preoccupi per te.
Amici: piccola gli amici vanno e vengono, a volte discuterete ma ricordatevi sempre di volervi bene. Abbracciatevi a vicenda quando siete tristi o avete qualche problema vi aiuterà a superare i momenti difficili. Sii gentile con chiunque ti aiuti, sempre. Il bullismo è orribile e ti auguro di non diventare mai una di loro.
Natale e compleanni: Per il tuo primo Natale senza di me mi piacerebbe che accendesti una candela e che mi ricordassi per qualche minuto.
Fai quello che ti rende felice e che ti diverte. Ricordati sempre i tuoi “per favore” e “grazie”. Sii sempre cortese, soprattutto con gli anziani.
Ricordati di scrivere lettere di ringraziamento per i doni di bontà perché è sempre bello agire con grazia e gratitudine.
Visita quante piu’ parti del mondo potrai, viaggia e non fermarti mai.
Sii felice anche se io non ci sono più, la tua risata è altamente contagiosa e il tuo sorriso è meraviglioso. Spero che non lo perderai mai.
Non ci sarà un momento in cui ti verrà chiesto di non essere triste quando io me ne andrò, so che lo sarai, e vorrei poter essere lì per avvolgerti nelle mie braccia e coccolarti fino a farti nuovamente sorridere.
Ricorda il nostro motto per la vita: continua a provarci, non smettere mai di lottare. Potresti ricordare che ti ho insegnato a dire “arrendersi è da perdenti”. Ho fallito diverse volte nella mia vita, ma non mi sono mai arreso. Roby, non mollare mai.
Credi in te stessa, nella vita, molte persone ti diranno che alcune cose non le potrai fare ma tu fa di testa tua. Le grandi sfide comportano dei rischi quindi fai scelte intelligenti. Coloro che mi hanno detto che non potevo fare certe cose è perché non volevano che le facessi. Se vuoi qualcosa, è quasi sempre possibile, quindi fai del tuo meglio per averla. Sono sicuro che ci sono tantissime cose che potrai raggiungere!
So che mi renderai orgoglioso e farai qualcosa di grande in mio ricordo.
Continua a seguire le tue passioni e ogni tanto vai in ospedale a dare una mano ai miei colleghi. Hai grandi capacità e loro saranno contenti e orgogliosi di averti accanto.
E per finire… Grazie per essere te stessa.  Grazie per avermi fatto il più grande complimento di tutti i tempi chiamandomi Papà. Grazie per avermi insegnato molto su amore e felicità più di ogni altra persona. Grazie per avermi permesso di vivere qualche mese in più.
Goditi la vita, non avere fretta. Io ti aspetterò.
Con tutto il mio amore.
Papà.
Lessi la lettera e piansi dall'emozione. Dopo essermi asciugata le lacrime, misi la lettera nello zaino e andai a dormire.
Il giorno dopo...

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