CAPITOLO 4

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Vane:” Voglio bere stasera” dice buttandosi sul letto

Niky:” Nooo, io voglio riposarmi” dice sistemandosi sul letto anche lei

Ila:” Sei una vecchia Niky, che giorno è??”

Vane:” Mercoledì, perché??” chiede alzando il sopracciglio 

Ila:” Vamoooooooos al The Club, serata Hip Hop e ci sarà DJ Zak con quelle sue manine fantastiche” dico con aria sognante 

Niky:” Fai schifoooooooooo” dice lanciandomi un cuscino

Vane:” Parli te che stavi sbavando sulle mani del tipo della reception” dice scoppiando a ridere

Ila:” Dai andiamo al The Club, ho voglia di mojito”

Vane:” Vamoooooooooos, vi trucco io”

Ila:” Daje così mi risparmio la fatica, Niky vieni??”

Niky:” Sì solo per bere e stare con voi, non mi piace ballare”

Ila:” Manco a me ma almeno usciamo e stiamo insieme e soprattutto MOJITOOOO” dico buttandomi sul suo letto ed abbracciandola “vado a darmi una lavata e sbrigatevi donne”

Finalmente siamo uscite dal hotel dopo ben 3 ore: Nicole è vestita con un paio di skinny jeans, Timberland ed una maglia fighissima  nera; Vanessa invece ha un paio di pantacollant, maglia leopardata e delle scarpe con il tacco mentre io ho un vestitino blu semplice e le mie adorate Jeffrey Campbell blu con le borchie, tutto molto sobrio insomma. Entriamo al The Club verso le 23.30 e c’è un boato di gente, IO ODIO LA GENTE.

Vane:” Porca troia!” dice spalancando gli occhi

Ila:” Ma la gente tutta qui sta?!”

Niky:” Bell’idea del cazzo che abbiamo avuto”

Vane:” Ho bisogno di alcol”

Ila:” Mojito?” dico fissandole ed alzando il sopracciglio mentre loro annuiscono “vado io, non vi muovete da qui che poi ci perdiamo e ciao core!” così sparisco tra la folla “tre mojito, grazie” dico al barman 

Barman:” Oh wow” dice fissandomi “arrivano subito” inizia a preparare i cocktail mentre mi fissa e non so se dargli un cazzotto in faccia oppure no “Ecco a te” dice facendomi l’occhiolino

Ila:” Grazie” dico prendendoli per poi tornare dalle mie amiche “Ma mannaggia alla troia!!” dico urlando come una pazza

X:” Ma porca troiaaaaaaaaaaaaaa” dice sbraitando anche a lui “porca santissima troia, mi hai sporcato”

Ila:” Ma se quando cammini non guardi, cosa vuoi da me?” dico fissandolo

X:” Tu… Tu.. Tu sei quella di stamattina in stazione che mi è venuta addosso” dice puntandomi il dito contro, sono fottuta.

Ila:” Ma cosa vuoi da me? Non guardi quando cammini e ti lamenti pure” dico guardandolo male

X:” Tu non sai chi sono io”

Ila:” Sto cazzo!” dico andandomene “HO BISOGNO DI UNA SIGARETTA”

Vane:” Ma i Mojito??” dice fissandomi

Ila:” Sigaretta e poi vi spiego” dico uscendo dal locale.

Vane:”Porca troia che freddo e te stai così” dice fissandomi

Ila:” Shhhh non mi far pensare” dico accendendo la sigaretta

Niky:” Cosa minchia è successo ai nostri Mojito??”

Ila:” Su Guè” dico scoppiando a ridere

Niky:” Cosa????”

Vane:” Oddio dimme che c’ha provato e glieli hai buttati addosso?!” dice scoppiando a ridere

Ila:” Pff figurati se caga una come mica sono la Bush o la Minetti” dico abbassando lo sguardo

Vane:” Vai a fanculo ora o dopo?” dice fissandomi

Niky:” Ci vai da sola o in compagnia?”

Ila:” Sempre con voi” dico facendo la linguaccia 

Vane:” Dai merdina, che è successo??”

Ila:” Niente, ho preso i cocktail e nel venire da voi, lui mi è venuto addosso ed i Mojito gli sono andati sulla sua camicetta del cazzo” dico scoppiando a ridere

Niky” Oddiooooooooooooo, immagino la sua faccia da cazzo” dice ridendo come una matta

Ila:” Aveva una faccia tipo ‘Urlo di Munch’.. Aaaaaaaaah e non sapete che m’ha detto”

Vane:” Cosa??”

Ila:” Mi ha detto che ‘Tu non sai chi sono io’ e mi ha pure riconosciuto per lo scontro di stamattina in stazione” dico storcendo un po’ la bocca

Vane:” Cosa gli hai risposto??”

Ila:” ‘Sto cazzo!’” dico scoppiando a ridere

Niky:” Oddio donna io ti amo” dice ridendo anche a lei

Vane:” Datemi ossigeno” dice trattenendosi la pancia dalle troppe risate. E’ da tanto che non ridevo così, quelle risate che fanno bene all’anima e non c’è cosa più bella che ridere così con le persone che più nella tua vita.

X:” Hey” sento una voce alle mie spalle ed una mano tra i miei capelli: PANICO! 

Rose NereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora